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Metatron: L'azione giusta

Inviato: 29/08/2012, 20:28
da drago-lontra blu
METATRON *L'AZIONE GIUSTA*

Written by alba
Saturday, 10 March 2012


Prima di tutto bisognerebbe capire, inquadrare che cosa è l'azione, l'azione giusta, dove comincia, come avviene, come continua, quando cessa, come si possono captare le sue conseguenze

perché in un certo senso adesso tutto ha questo riferimento dell'azione. Prima di chiedere come si possa usufruire della vita e altro forse bisogna capire meglio che cosa intendiamo con il concetto dell'azione e attribuire il significato giusto al concetto che la realtà è tutta basata sulle azioni, sulle conseguenze delle azioni.


L'azione la possiamo definire così: come un qualcosa, un intervento mirato, come l'uso di certe energie in modo da ottenere un certo effetto, a volte consapevolmente, a volte non consapevolmente.

L'azione comporta un cambiamento, una trasformazione, qualcosa nello spazio. Adesso vediamo un po' questo attuale ambiente della terra con che cosa è riempito.

Apparentemente ci sono tante azioni, nel volume della dimensione terrestre ci sono un'infinità di azioni, individuali, collettive, azioni che iniziano, azioni che continuano, azioni che si interrompono in modo naturale o in modo non naturale: comunque, sembrerebbe che tutto lo spazio sia riempito con delle azioni.

Quanto queste azioni sono mirate?

Qui, già cominciamo con un primo interrogativo.

Un abitante terrestre quando inizia un'azione, quando concepisce un'azione, dove pensa di andare, che cosa pensa di servire con queste energie, questa spinta a che cosa gli serve, che cosa vuole fare?

La prima risposta è che lui vuole confermare la realtà di prima, la vuole servire, la vuole confermare, la vuole sostenere.

Può anche essere un'azione di grande contestazione, ma non importa, se lui la svolge dentro il contesto vibrazionale della vecchia realtà, lui di fatto sostiene la vecchia realtà, anche se esprime la sua scontentezza, la sua delusione, la sua ricerca delle soluzioni alternative, però, se usa i mezzi, le tarature della vecchia realtà, oggettivamente, porta l'acqua al mulino della vecchia realtà.

È come un meccanismo, come una catena di produzione questo sistema delle azioni.

Praticamente è un sistema ininterrotto ed è un sistema che ha come unico vero obiettivo quello di

Provvedere al mantenimento della vecchja realtà.

Adesso alcune persone sentono la delusione proprio di questo stesso regime, di questa catena di montaggio, vorrebbero sfuggire proprio da tutto ciò che è l'azione che mantiene in piedi la vecchia realtà perché nel momento stesso in cui viene concepito qualcosa, qualche azione, qualche programma, esso viene già compromesso perché verrebbe usato per sostenere la vecchia realtà.

Infatti viene concepito nei termini, con dei proforma della vecchia realtà per il motivo che a livello del pensiero, in questo momento non sono accessibili altri concetti, altri disegni.

Allora uno che cosa fa? Intanto più o meno rinuncia a partecipare a questa azione, oppure si sente poco coinvolto, abbastanza deluso, non interessato all'esito finale.

Uno cioè, può anche cominciare una certa azione, dopodiché non gliene importa niente se verrà interrotta, se non verrà interrotta, se porterà qualche risultato oppure no.

In un certo senso sente come un raffreddamento verso questa azione. Dice, sì, ti ho dato la vita però, sai non mi interessi.

Questa condizione che in questi ultimi giorni è stata proprio notata da alcune persone e di cui parleremo anche domani è naturale, non è innaturale.

È una conseguenza naturale di ciò che adesso esprime il landscape terrestre. Lui dice: io dovrei cambiare proprio il sistema dell'azione. Tutto, vi rendo tutto quello che ho e ne voglio un altro in cambio, un altro sistema dell'azione, un altro “file system”, un altro regime dei movimenti, non mi trattengo certe azioni, certe sequenze perché queste tutto sommato sono buone, chissà, forse potrebbero rendere.

No, io sento che si tratta proprio di cambiare in blocco tutto il sistema delle azioni a livello della vita ed è una rinuncia che in effetti deve essere totale perché altrimenti se, per precauzione o anche per paura di rimanere senza, uno si trattiene qualcosa, succede che lo spazio sul suo hard disk è occupato da questo qualcosa e quindi il nuovo file system, il nuovo regime di espressione della vita nei movimenti non può essere installato nel suo hard disk.

Che cosa può succedere durante il caricamento del nuovo file system? Verrà segnalato: procedura compromessa, esito non positivo in quanto dentro è occupato da qualcos'altro e solo l'utente può scegliere di rinunciare ai dati che ci sono già.

Allora il nuovo file system non può essere installato in pieno.

Non è affatto casuale che alcune persone abbiano sentito questa specie di delusione portata ai limiti estremi. Era una riflessione molto precisa di questo, tutto sommato, interrogativo neutro che faceva il landscape: allora siete pronti per l'installazione di un nuovo file system dell'azione? Domani sicuramente di questo parleremo a lungo, anzi, non solo parleremo, ma faremo anche l'installazione, però, intanto vi volevo tranquillizzare e dirvi che questa delusione ammessa proprio in modo onesto e senza mezzi termini è un'ottima mossa perché vuol dire che siete disposti a rinunciare a tutti i sistemi dell'azione che usavate finora.

Anche se qualcosa di buono in passato queste azioni vi hanno portato, anche se certi movimenti proprio vi hanno anche catalizzato e aiutato a spostarvi abbastanza in avanti sulla vostra strada, però basta, il loro potenziale adesso si è esaurito, ma soprattutto, proprio a livello delle codifiche queste azioni di prima non sono compatibili con le azioni nuove perché il nuovo file system è fatto con tutt'altro regime di codifica e non si possono prendere pezzi di qua e pezzi di là.

Si intravede sul prossimo orizzonte, molto prossimo il disimballo e l'attivazione di questo nuovo sistema dell'azione. Perché parlo del sistema? Perché il comando principale è quello del centro, del raggio centrale.

Possiamo descriverlo così: come la condizione della terra e del cielo che finalmente si sono fusi in un abbraccio, hanno formato questa croce di alta qualità e adesso vogliono raccontare questa storia, questa love story e vogliono coinvolgere tutti i motori di ricerca, di tutte le energie, di tutte le utenze perché siano co-narratori di questa storia.

Non può esserci un'autonomia individuale se non passa attraverso questo servizio del raggio centrale perché ogni forma dell'autonomia individuale come forma separata, è un'illusione, non può funzionare. La questione è piuttosto come attuare una migliore relazione tra la propria predisposizione all'azione, ciò che è la propria scala della fattibilità, la propria musicalità e altre caratteristiche e ciò che il raggio principale vorrà esprimere, vorrà servire every day.

Che cosa si tratterà di fare? Si tratterà di servire questo passaggio del mondo della terra dallo spazio che non vede l'amore, non sente l'amore, non vive d'amore, nello spazio che sarà il regno dell'amore, il regno dell'amore come forza, come stato, non come sentimento, quindi, non nel senso umano.

Ed è una condizione che non c'è mai stata dentro questo spazio.

http://it.irinushka.eu/?p=1776#more-1776

:emtc168: :emtc167: :emtc168:

Re: Metatron: L'azione giusta

Inviato: 29/08/2012, 22:39
da Nirava Damini
Non c'e cuore in questa canalizzazione e neppure L'energia di metatron....

Re: Metatron: L'azione giusta

Inviato: 30/08/2012, 14:01
da drago-lontra blu
Parla della fusione di Terra e cielo, che non è più un opzione estranea ed individuale dell'uomo, perché stiamo entrando nella nuova espressione vibrazionale che tutto, comprende e compenetra.

All'inizio ho pensato anche io la stessa cosa Nirava, poi mi sono chiesta perché...
La mia risposta, ripeto, secondo il mio sentire, è che ho pensato in termini di terza dimensione, proprio come dice, non ho usato tutto il mio sitema, ma solo una parte, non solo, ho usato solo il mio e non il sistema unificato del Cuore centrale.
Mi è difficile spiegare sta cosa, ci ritornerò se magari, qualche blu mi dà una mano ad esprimere meglio il concetto.
Ciao bellissima un bacione. :emtc110:

Re: Metatron: L'azione giusta

Inviato: 30/08/2012, 20:30
da Rosa di Luce
Caspita,Metatron parla di uno stato d'amore e da quel che ci capisco e' qualcosa di totalmente nuovo per l'uomo! Non e' nemmeno l'amore incondizionato. Comunque sia sta cambiando tutto alla velocita' della luce,c'e' la serenita' interiore ma sta succedendo anche dell'altro e sinceramente non capisco in che direzione mi stanno portando...
Un abbraccio :emtc110:

Re: Metatron: L'azione giusta

Inviato: 30/08/2012, 21:06
da Anna Maria Stella
Interessantissimo questo scritto, lo trovo molto vicino ultimamente a delle mie riflessioni interiori ... Soprattutto alcuni passaggi mi hanno confermato che questo mio sentire non è il solo. Non so se il messaggio sia di Metatron oppure no, però l'ho percepito in sintonìa con me. Nuove tracce su come percorrere la nuova vita si stanno aprendo agli orizzonti, comunque sia il Cuore distingue sempre e ci conferma ciò che va bene per noi oppure no.

"...Può anche essere un'azione di grande contestazione, ma non importa, se lui la svolge dentro il contesto vibrazionale della vecchia realtà, lui di fatto sostiene la vecchia realtà, anche se esprime la sua scontentezza, la sua delusione, la sua ricerca delle soluzioni alternative, però, se usa i mezzi, le tarature della vecchia realtà, oggettivamente, porta l'acqua al mulino della vecchia realtà.
È come un meccanismo, come una catena di produzione questo sistema delle azioni.
Praticamente è un sistema ininterrotto ed è un sistema che ha come unico vero obiettivo quello di
Provvedere al mantenimento della vecchja realtà.
Adesso alcune persone sentono la delusione proprio di questo stesso regime, di questa catena di montaggio, vorrebbero sfuggire proprio da tutto ciò che è l'azione che mantiene in piedi la vecchia realtà perché nel momento stesso in cui viene concepito qualcosa, qualche azione, qualche programma, esso viene già compromesso perché verrebbe usato per sostenere la vecchia realtà." ...

..."Non è affatto casuale che alcune persone abbiano sentito questa specie di delusione portata ai limiti estremi. Era una riflessione molto precisa di questo, tutto sommato, interrogativo neutro che faceva il landscape: allora siete pronti per l'installazione di un nuovo file system dell'azione? Domani sicuramente di questo parleremo a lungo, anzi, non solo parleremo, ma faremo anche l'installazione, però, intanto vi volevo tranquillizzare e dirvi che questa delusione ammessa proprio in modo onesto e senza mezzi termini è un'ottima mossa perché vuol dire che siete disposti a rinunciare a tutti i sistemi dell'azione che usavate finora." ...


Grazie Drago per averlo condiviso :emtc110:

Re: Metatron: L'azione giusta

Inviato: 30/08/2012, 21:26
da drago-lontra blu
Grazie a voi ragazze per tutte le vostre riflessioni e per il vostro sentire.
Visto come sono differenti e nessuno la mette sul personale? va là va là va mo là- :emtc110:

Re: Metatron: L'azione giusta

Inviato: 30/08/2012, 23:00
da mariposa azul
Caspita! leggendo mi è arrivato un forte senso di fastidio, una voglia di smettere perché sentivo solleticato solo il mio cervello (ma non al punto tale di voler continuare) e non il mio cuore, poi ho letto Nirava e mi son trovata perfettamente d'accordo. Non ho voglia di rileggere per sapere se non ho colto ciò che hai colto tu Drago o ciò che hai colto tu Anna Maria. In fin dei conti è proprio vero che ciascuno ha i propri canali ai quali attingere e ciò che io non vedo è solo perché la mia mente non coglie o coglie in modo differente. Un abbraccione sorelle, questo è volersi davvero bene e rispettarsi. :emtc33: :emtc5:

Re: Metatron: L'azione giusta

Inviato: 31/08/2012, 11:41
da drago-lontra blu
centrato in pieno Gabry, e se vuoi aggiungere qualcos'altro sai che per me è un piacere chiaccherare.

Esempio, parli di fastidio, c'è qualcosa in particolare che ti ha colpito o è il senso generale? :emtc110:

Re: Metatron: L'azione giusta

Inviato: 31/08/2012, 12:56
da shanti
I concetti dell'energia Metatron sono chiari. L'onda che viene trasmessa viene decodificata dai canalizzatori secondo la loro personalità e prende sfumature diverse pur portando in linea di massima gli stessi significati. L'impronta energetica del canale fa la differenza e c'è chi è più in sintonia con uno chi con un altro.
Capisco cosa intende Nirava.
Anche a me ha sconcertato il tono asciutto con cui il messaggio è espresso, ma alla terza lettura ho trovato il significato profondo (sono un po' gnucca eh eh eh) e ho cominciato a entrare in ciò che vuole dire. Ho ritrovato l'energia dell'Ordine di Metatron e di come in realtà sia centrato su quello al quale tendiamo. Non è da me insistere a rileggere ma qui sentivo che dovevo andare oltre alla prima impressione.

"Può anche essere un'azione di grande contestazione, ma non importa, se lui la svolge dentro il contesto vibrazionale della vecchia realtà, lui di fatto sostiene la vecchia realtà, anche se esprime la sua scontentezza, la sua delusione, la sua ricerca delle soluzioni alternative, però, se usa i mezzi, le tarature della vecchia realtà, oggettivamente, porta l'acqua al mulino della vecchia realtà."
Quando diciamo che non entriamo nel merito di politica, economia e non continuiamo a rimanere su quello che non va cercando di cambiare il tutto di salvare il salvabile, diciamo proprio questo, perché più agiamo contro più diamo energia.
Creiamo il nuovo, con nuove vibrazioni che escono dal vittimismo, dal subire, dal combattere a spada tratta. Creiamo il nuovo, installiamo un nuovo modo di agire.

Ricordo molto bene le parole di Jason Leen nell'ultimo lavoro con Michele, poco prima che tornasse da Lui. Si parlava del 2012. Diceva che il cambiamento sarebbe stato come quando su un computer si installa un nuovo sistema operativo. Si elimina l'altro e si deve imparare a usare quello nuovo. Penso che il concetto del messaggio di Metatron, se ho capito bene, sia lo stesso.

IL cuore l'ho trovato all'improvviso, nell'espressione love story tra terra e cielo, nella bellezza di questo concetto.
L'amore come forza e non come sentimento.... nelle Ande il Munay, il centro del cuore, è amore unito all'azione, è la capacità di produrre amore come energia, come forza. Un concetto per noi completamente inusuale, noi che siamo abituati al vecchio "al cuore non si comanda". Forse anche questo nostra modalità è parte del vecchio sistema operativo.

Grazie Drago. :emtc46:

Re: Metatron: L'azione giusta

Inviato: 31/08/2012, 14:12
da drago-lontra blu
E' tutta un altra cosa, questo nuovo rapporto d'amore di cui si parla, questo nuovo sistema operativo che richiede una ""simbiosi"" col cuore centrale per poter funzionare interamente proiettato oltre la cortina dell'incondizionato
So che non è amore incondizionato, questo è un concetto impraticabile se non attraverso l'illuminazione totale. E' qualcosa di più semplice eppure cosi' profondo perché mira ad attraversare il campo energetico di una persona e ne prende il posto unificandola a se stesso. Sempre più complicato riuscire a spiegarmi. :emtc8:
L'Amore come matrice e non come risultato finale :emtc168:

Ciao ragazze, un abbraccio a voi smak e strasmakkissimo. :emtc46: