Smettere di "creare" il futuro
Inviato: 16/02/2011, 17:34
La beatitudine è adesso. Continuando ad aspettarla nel futuro continuiamo a creare nel momento attuale un'assenza anziché una presenza.
Bisogna ringraziare per ciò che c'è e ancora non vediamo, non continuare a pregare per qualcosa che crediamo non esserci. Perciò il 2012 è ora, non tra qualche anno. Ora è già il momento, e se ancora i nostri sensi ci imbrogliano è perché le vecchie sinapsi non sono ancora state rimpiazzate da quelle nuove. Ai mondi interni si accede dall'interno del corpo, non dall'esterno cercando un punto d'accesso geografico.
La musica e il suono stanno al corpo come i siti sacri stanno a Gaia: facilitano l'apertura. Ciò che apre la porta è la certezza che il futuro sia adesso e che bisogna "stare con ciò che c'è" perché e già il meglio per il nostro livello di crescita. Il Disegno ha bisogno che la nostra coscienza sia centrata sul livello fisico poiché solo attraverso esso, attraverso la chimica CELLULARE, si sperimentano le emozioni che servono alla concretizzazione dell'Idea Archetipica dell'Eden nella Mater-ia.
....
Ogni musica è una porta d'accesso ad altre dimensioni: queste dimensioni passano attraverso l'udito, in assoluto il nostro senso più importante poiché la vista è totalmente ingannevole. Noi vediamo meno del 5% di ciò che eiste nell'universo, come possiamo pensare che questo rappresenti la totalità? Come possiamo dire "credo a ciò che vedo" se ciò che vediamo è solo un inganno della percezione.
Ciò che interpretiamo come solido è un aggregato di onde, distanti tra loro, che cambiano e si muovono in continuazione, fermandosi solo nell'attimo in cui apriamo gli occhi. Io direi che la realtà è ciò che vediamo con gli occhi chiusi, mentre tutto ciò che gli occhi aperti riportano come macchine fotografiche alla corteccia visuale, sita nel nostro cervello alla base del cranio, è falso, viene "interpretato" sulla base di ciò che il nostro sistema di credenze ci fa ritenere possibile. Dobbiamo usare meno gli occhi e più le orecchie. Poiché gli occhi sono il portale d'ingresso dell'inganno sensoriale.
Il segreto è smettere di pensare che tutto ciò succederà, sebbene in un futuro prossimo. Poiché continuando a pensare che ciò avverrà nel futuro continuiamo ad alimentare un'assenza nel presente. E poiché noi sperimentiamo i nostri pensieri in forma solida, e li chiamiamo realtà, se i nostri pensieri creano sempre un bene supremo di là da venire significa che nel presente esso non c'è e questo è esattamente ciò che le nostre sinapsi ci suggeriscono di sperimentare. Dobbiamo cominciare a pensare che ciò che chiamiamo Età dell'Oro o Quinta Dimensione esiste già qui e ora sebbene i nostri occhi, la fonte dell'inganno più grande, non la possano vedere. Noi viviamo immersi nell'Eden ma i nostri occhi, ai quali diamo tanta importanza, vedono solo ciò che il nostro cervello ritiene possibile e pertanto i segnali luminosi vengono interpretati secondo la solita vecchia induzione mentale che chiamiamo "realtà concreta". La fisica dei quanti insegna che se teniamo gli occhi chiusi tutte le realtà sono possibili contemporaneamente: con l'azione dell'aprire gli occhi e dirigere lo sguardo, noi scegliamo una sola realtà tra miliardi. Dicono i fisici quantici che l'atomo, da noi considerato la parte solida della materia, è un'onda di possibiltà che diventa particella di esperienza solo nel momento in cui apriamo gli occhi e lo "fotografiamo", bloccando così il flusso delle possibilità e congelandone una, di solito la più triste e limitante perché ci è stato insegnato a soffrire.
Il futuro è solo il tempo che ci serve a uscire dall'inganno della percezione attraverso l'allenamento a sentire la Quinta Dimensione come già presente: è la funzione che crea l'organo!!!
L'inversione polare attesa per il 2012 non è tra nord e sud ma tra est e ovest: il maschile andrà a depositarsi sul femminile e viceversa. Perciò tutte le funzioni finora gestite in modo maschile, come l'esercizio del potere separativo e competitivo, lo saranno in modo femmibile: un potere quindi aggregativo, volto al benessere della comunità e alla crescita personale, come ogni madre garantirebbe ai suoi figli.
La funzione femminile per eccellenza - l'intuizione - sarà gestita in modo maschile, quindi non più dispersivo e "sognante" ma concreto e pragmatico, con risultati tangibili in forma di materializzazione solida delle proprie fantasie. Le facoltà cosiddette paranormali diverranno normali e immediatamente accessibili.
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da: Meditazioni per l'Anima di Devana
http://www.devanavision.it (qui si trovano i libri di Devana)
Bisogna ringraziare per ciò che c'è e ancora non vediamo, non continuare a pregare per qualcosa che crediamo non esserci. Perciò il 2012 è ora, non tra qualche anno. Ora è già il momento, e se ancora i nostri sensi ci imbrogliano è perché le vecchie sinapsi non sono ancora state rimpiazzate da quelle nuove. Ai mondi interni si accede dall'interno del corpo, non dall'esterno cercando un punto d'accesso geografico.
La musica e il suono stanno al corpo come i siti sacri stanno a Gaia: facilitano l'apertura. Ciò che apre la porta è la certezza che il futuro sia adesso e che bisogna "stare con ciò che c'è" perché e già il meglio per il nostro livello di crescita. Il Disegno ha bisogno che la nostra coscienza sia centrata sul livello fisico poiché solo attraverso esso, attraverso la chimica CELLULARE, si sperimentano le emozioni che servono alla concretizzazione dell'Idea Archetipica dell'Eden nella Mater-ia.
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Ogni musica è una porta d'accesso ad altre dimensioni: queste dimensioni passano attraverso l'udito, in assoluto il nostro senso più importante poiché la vista è totalmente ingannevole. Noi vediamo meno del 5% di ciò che eiste nell'universo, come possiamo pensare che questo rappresenti la totalità? Come possiamo dire "credo a ciò che vedo" se ciò che vediamo è solo un inganno della percezione.
Ciò che interpretiamo come solido è un aggregato di onde, distanti tra loro, che cambiano e si muovono in continuazione, fermandosi solo nell'attimo in cui apriamo gli occhi. Io direi che la realtà è ciò che vediamo con gli occhi chiusi, mentre tutto ciò che gli occhi aperti riportano come macchine fotografiche alla corteccia visuale, sita nel nostro cervello alla base del cranio, è falso, viene "interpretato" sulla base di ciò che il nostro sistema di credenze ci fa ritenere possibile. Dobbiamo usare meno gli occhi e più le orecchie. Poiché gli occhi sono il portale d'ingresso dell'inganno sensoriale.
Il segreto è smettere di pensare che tutto ciò succederà, sebbene in un futuro prossimo. Poiché continuando a pensare che ciò avverrà nel futuro continuiamo ad alimentare un'assenza nel presente. E poiché noi sperimentiamo i nostri pensieri in forma solida, e li chiamiamo realtà, se i nostri pensieri creano sempre un bene supremo di là da venire significa che nel presente esso non c'è e questo è esattamente ciò che le nostre sinapsi ci suggeriscono di sperimentare. Dobbiamo cominciare a pensare che ciò che chiamiamo Età dell'Oro o Quinta Dimensione esiste già qui e ora sebbene i nostri occhi, la fonte dell'inganno più grande, non la possano vedere. Noi viviamo immersi nell'Eden ma i nostri occhi, ai quali diamo tanta importanza, vedono solo ciò che il nostro cervello ritiene possibile e pertanto i segnali luminosi vengono interpretati secondo la solita vecchia induzione mentale che chiamiamo "realtà concreta". La fisica dei quanti insegna che se teniamo gli occhi chiusi tutte le realtà sono possibili contemporaneamente: con l'azione dell'aprire gli occhi e dirigere lo sguardo, noi scegliamo una sola realtà tra miliardi. Dicono i fisici quantici che l'atomo, da noi considerato la parte solida della materia, è un'onda di possibiltà che diventa particella di esperienza solo nel momento in cui apriamo gli occhi e lo "fotografiamo", bloccando così il flusso delle possibilità e congelandone una, di solito la più triste e limitante perché ci è stato insegnato a soffrire.
Il futuro è solo il tempo che ci serve a uscire dall'inganno della percezione attraverso l'allenamento a sentire la Quinta Dimensione come già presente: è la funzione che crea l'organo!!!
L'inversione polare attesa per il 2012 non è tra nord e sud ma tra est e ovest: il maschile andrà a depositarsi sul femminile e viceversa. Perciò tutte le funzioni finora gestite in modo maschile, come l'esercizio del potere separativo e competitivo, lo saranno in modo femmibile: un potere quindi aggregativo, volto al benessere della comunità e alla crescita personale, come ogni madre garantirebbe ai suoi figli.
La funzione femminile per eccellenza - l'intuizione - sarà gestita in modo maschile, quindi non più dispersivo e "sognante" ma concreto e pragmatico, con risultati tangibili in forma di materializzazione solida delle proprie fantasie. Le facoltà cosiddette paranormali diverranno normali e immediatamente accessibili.
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da: Meditazioni per l'Anima di Devana


