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IL GUERRIERO E I CINQUE PASSI DI TRASFORMAZIONE DELL'EGO

Inviato: 17/03/2011, 15:53
da Angel
IL GUERRIERO E I CINQUE PASSI DI TRASFORMAZIONE DELL'EGO

In un libro magistrale, Il Piacere (Astrolabio), Alexander Lowen traccia cinque passi che sono necessari per attuare una vera trasformazione della struttura del carattere.

Il primo è riuscire ad identificarsi con il proprio corpo. Infatti tutti i meccanismi di difesa che hanno lo scopo di reprimere e di rimuovere le emozioni che non sono accettabili nella storia individuale, irrigidiscono il nostro sistema vivente; a causa di ciò ce ne andiamo nella testa e perdiamo il contatto con il corpo, ovvero con noi stessi.

Il secondo è il riconoscimento del principio del piacere, ovvero recuperare la capacità di espandersi, di pulsare e di creare; in poche parole ritrovare il piacere di vivere secondo le nostre istanze più autentiche.

Il terzo è l’accettazione delle proprie sensazioni. Esse infatti ci indicano qual è il vero rapporto con le differenti situazioni della nostra vita. Ma, se le sensazioni sono alterate e distorte dai meccanismi di censura interna, diventa alterato anche il criterio di valutazione degli eventi e delle scelte.

Il quarto è “la comprensione dell’interdipendenza di tutte le funzioni della personalità”. I pensieri sono determinati dalle emozioni che sono determinate dalle sensazioni corporee: ricordiamo di essere un sistema complesso in cui ogni nostra funzione è collegata alle altre e dipende da esse.

Il quinto è l’umiltà. Dice Lowen: “L’umiltà caratterizza la persona che accetta se stessa. Una persona simile non è né modesta, né arrogante”. Anche Lowen dà quindi all’umiltà un’importanza fondamentale.

Tutto questo processo, afferma Lowen, deve avvenire nell’ambito di un percorso psicocorporeo perché un psicoterapia solo analitica e verbale non dà voce alle emozioni e alle sensazioni represse e “rafforza l’io a detrimento del corpo”; “Se il lavoro terapeutico si limita all’espressione delle sensazioni (e delle emozioni), incoraggia l’impulsività a spese dell’integrazione”.


Postata da Roberto Maria Sassone


http://www.nonsoloanima.tv/sassone/index.php?m=01&y=11

IL GUERRIERO E I CINQUE PASSI DI TRASFORMAZIONE DELL'EGO

Inviato: 17/03/2011, 20:10
da shanti
andiamo nella testa e perdiamo il contatto con il corpo

Ieri sera stavo tenendo un corso all'UNI3 e avevo davanti 21 persone. Era la prima serata e nel corso del lavoro parlavo di come è importante ascoltare le risposte che il corpo fisico ci fornisce istantaneamente, in ogni situazione. E mi sono accorta di come ancora molte persone siano lontane dall'ascoltarsi.
Era un messaggio difficile da far comprendere. Ci hanno letteralmente sganciati dal corpo fisico, classificato materia contrapposta allo spirito, in modo anche un po' denigratorio.
Fin da piccoli i condizionamenti ci hanno portati a credere che toccare il proprio corpo fosse una cosa non giusta, che toccare quello degli altri poteva portare equivoci. Nel corso degli anni passati la "spiritualità" ti spingeva verso la luce all'esterno, a quel Dio che se ne sta lassù chissà dove e, piano piano ci siamo disabituatii ad ascoltare i segnali del corpo. Per fortuna, o per saggezza, negli ultimi anni abbiamo imparato.
Il corpo fisico ha sempre la risposta giusta, dobbiamo solo imparare ad ascoltarla. Lui sa sempre quale cosa scegliere.
Dicevo, prendi in mano un cristallo e dimmi come stai nel corpo. Mi sento bene, sono tranquilla. Da cosa lo capisci? Sto bene. Oppure ... non mi piace, non sono in sintonia. Da cosa lo capisci? Non c'erano risposte. Riconducendo poi l'attenzione al corpo ecco: Il respiro è più lungo, mi sento più stabile nella postura, oppure...le gambe mi tremano un po', il respiro è più corto, il plesso solare lo sento strano.
E' semplice, basta stare a contatto col corpo, senza scappare via. Sono segnali a volte molto sottili, ma ascoltare i corpo fisico ci indica molte, moltissime cose. Fa parte del vivere il qui e ora.
Noi non siamo il nostro corpo, ma lui è un ottimo strumento. Non siamo la nostra mente, ma lei è un ottimo strumento.
Grazie Angel, bellissimi questi cinque passaggi. Dal primo parte tutto, riconoscere il piacere, sentire e accettare le emozioni, essere connessi al tutto, e sapere di essere una piccola parte del tutto.

IL GUERRIERO E I CINQUE PASSI DI TRASFORMAZIONE DELL'EGO

Inviato: 18/03/2011, 20:58
da Angel
E' proprio così cara Shanti, e tu hai descritto molto bene quel genere di condizionamenti che fin da piccola hanno contribuito a crearmi forti conflitti interiori che con il tempo e la consapevolezza stanno trovando equilibrio. cuore pulsante cuoricino

IL GUERRIERO E I CINQUE PASSI DI TRASFORMAZIONE DELL'EGO

Inviato: 19/03/2011, 21:49
da drago-lontra blu
ciao bellissime.
Il quarto è “la comprensione dell’interdipendenza di tutte le funzioni della personalità”. I pensieri sono determinati dalle emozioni che sono determinate dalle sensazioni corporee: ricordiamo di essere un sistema complesso in cui ogni nostra funzione è collegata alle altre e dipende da esse.

posso affermare che anche il contrario è vero. Come per altro di ciascuno degli altri punti.
le sensazioni corporee ho imparato a collegarle con un emozione e di conseguenza, con un pensiero.

come mai anche il contrario è vero? ma perché come è in alto cosi' è in basso........