cittadiluce.it

Inviato: **16/08/2011, 11:20**

I Gigli

I gigli crescevano nel prato
Sembrava essercene
Tantissimi quest’anno.
O, forse, li ho solo notati
Più che in passato.
Gradualmente
Ho iniziato a vedere la bellezza
Dove prima vedevo solo dolore.
Lentamente
Ho iniziato a sentire musica
Dove prima c’erano solo grida.
Sapevo sempre, però
Sapevo che ciò che vedevo
E ciò che udivo era un messaggio –

Un messaggio dal Sé al sé

Quel messaggio mi diceva
Come mi sentivo veramente
Cosa pensavo veramente
Chi ero veramente.
Potevo far finta d’essere felice,
ma il mio Sé sapeva che dentro piangevo.
Potevo far finta di capire,
ma il mio Sé sapeva che ero confusa.
Potevo far finta di ascoltare gli altri,
ma sapevo che se non ascoltavo il mio Sé
non c’era nessun altro da ascoltare.

E così ho aspettato.

Presto i gigli saranno in fiore.

Allora saprò

Che finalmente sono a Casa,

A Casa – dentro il mio Sé!

Originale in inglese: http://www.multidimensions.com/Conscious/con_emotions_lilies.html

Tradotto da Susanna Angela per Stazione Celeste

Inviato: **16/08/2011, 12:30**

I gigli se li è mangiati il coniglio mannaro, bulbi compresi. Piantati nel vaso se li è scofanati rovesciando tutto e buona notte a Geppetto.

MI spiace Killan, la buona intenzione c'era. alien

Ciao Angel, perdona la divagazione.

E cosi' ho aspettato.......presto i gigli saranno in fiore.

Inviato: **16/08/2011, 14:14**

Potevo far finta di ascoltare gli altri,
ma sapevo che se non ascoltavo il mio Sé
non c’era nessun altro da ascoltare.

Bellissima! Grazie Angel