meditazione ed oncologia sperimentazione
Inviato: 05/01/2013, 12:53
da http://corrieredibologna.corriere.it/bo ... 5704.shtml
SANITA'
Al Bellaria si sperimenta
la meditazione tibetana
Il primo caso in Italia. La pratica meditativa Tong Len sarà testata su un gruppo di 80 pazienti del reparto di oncologia
BOLOGNA - L'Ausl di Bologna ha deciso di consentire, prima azienda sanitaria a livello internazionale, la sperimentazione di una terapia tibetana ai suoi pazienti oncologici. Si chiama «Pratica meditativa Tong Len», partirà a febbraio e sarà condotta dall'equipe di Gioacchino Pagliaro, 58 anni, direttore del reparto di Psicologia clinica dell'ospedale Bellaria, che si occupa di meditazione da oltre vent'anni.
LA SELEZIONE - Nei prossimi giorni saranno scelti 80 pazienti, che continueranno nel frattempo il normale processo di cure: 40 saranno sottoposti alla terapia, l'altra metà no, in modo da valutare le differenze. Pagliaro e i 15 professori sanitari - spiega l'edizione bolo0gnese di Repubblica - non conosceranno i nomi di chi farà il test: avranno solo una scheda con le iniziali del paziente, il tipo di patologia e determinati valori del sangue.
LO STUDIO - Lo studio, a costo zero, durerà diversi mesi e, a distanza di tre e cinque anni, lo staff di medici analizzerà i pazienti per capire se ci sono stati cambiamenti, se sono variati alcuni valori del sangue come il livello dei globuli bianchi oppure se ci sono miglioramenti negli stati d'ansia e di tensione. Una misurazione, questa, che avverrà prima, dopo e durante il test. Il «Tong Len» («Prendere e dare») è un'antica pratica buddista che prevede, come attività centrale, la meditazione. Il comitato etico dell'Ausl ha approvato la sperimentazione e il direttore sanitario Massimo Annichiarico ha firmato la delibera che autorizza il progetto. Ad oggi non c'è letteratura scientifica che possa dimostrare il reale beneficio della terapia.
SANITA'
Al Bellaria si sperimenta
la meditazione tibetana
Il primo caso in Italia. La pratica meditativa Tong Len sarà testata su un gruppo di 80 pazienti del reparto di oncologia
BOLOGNA - L'Ausl di Bologna ha deciso di consentire, prima azienda sanitaria a livello internazionale, la sperimentazione di una terapia tibetana ai suoi pazienti oncologici. Si chiama «Pratica meditativa Tong Len», partirà a febbraio e sarà condotta dall'equipe di Gioacchino Pagliaro, 58 anni, direttore del reparto di Psicologia clinica dell'ospedale Bellaria, che si occupa di meditazione da oltre vent'anni.
LA SELEZIONE - Nei prossimi giorni saranno scelti 80 pazienti, che continueranno nel frattempo il normale processo di cure: 40 saranno sottoposti alla terapia, l'altra metà no, in modo da valutare le differenze. Pagliaro e i 15 professori sanitari - spiega l'edizione bolo0gnese di Repubblica - non conosceranno i nomi di chi farà il test: avranno solo una scheda con le iniziali del paziente, il tipo di patologia e determinati valori del sangue.
LO STUDIO - Lo studio, a costo zero, durerà diversi mesi e, a distanza di tre e cinque anni, lo staff di medici analizzerà i pazienti per capire se ci sono stati cambiamenti, se sono variati alcuni valori del sangue come il livello dei globuli bianchi oppure se ci sono miglioramenti negli stati d'ansia e di tensione. Una misurazione, questa, che avverrà prima, dopo e durante il test. Il «Tong Len» («Prendere e dare») è un'antica pratica buddista che prevede, come attività centrale, la meditazione. Il comitato etico dell'Ausl ha approvato la sperimentazione e il direttore sanitario Massimo Annichiarico ha firmato la delibera che autorizza il progetto. Ad oggi non c'è letteratura scientifica che possa dimostrare il reale beneficio della terapia.