La cometa
Inviato: 08/11/2013, 0:25
In questi giorni così strani, ricchi di contrasti e di strane sensazioni, mi accorgo di quanto sono cambiata.
Mi accorgo che per alcune persone sono come una cometa, passo nel loro cielo, lascio una piccola scia insignificante, da guardare con la coda dell'occhio, e non lascio traccia, se non un vago ricordo.
E non mi dispiace. Una volta mi sarei attaccata, avrei cercato lodi e conferme, mi sarei sentita sminuita o inutile se non avessi avuto riscontri.
Ora mi accorgo di essere libera, non mi interessa competere o cercare approvazione.
Sono quello che sono. Quelli come me non sempre piacciono, anzi, a volte urtano, perché portano dentro un amore diverso.
Un amore lontano dai luoghi comuni e dalle favole, un Amore che è energia, semplice, senza fronzoli, un amore che non soddisfa chi cerca accondiscendenza.
Per qualcuno sono una persona scomoda perché muovo, anche senza fare o dire. E non è sempre facile essere fuori dagli schemi.
Viaggio tra i mondi. A volte sono in galassie lontane, altre volte cammino sul fondo di oceani blu o divento albero dalle foglie colorate mosse dal vento fresco di montagna.
Mi piace essere tutto ed essere niente, non avere aspettative nè delusioni.
Ci sono momenti che rimangono impressi, come domenica dai Qero's, una giornata bellissima. Eppure, tra tutte le cose meravigliose che ho vissuto, le immagini che ho più vive sono quelle della signora anziana che è entrata stremata e ha chiesto una sedia per riposare un attimo. Mi è rimasto impresso il sorriso nei suoi occhi quando mi sono avvicinata e le ho chiesto se si stava riprendendo, se aveva bisogno di qualcosa. Quel sorriso un po' tirato per il mal di gambe, quando parlava del nipotino all'asilo lì vicino, le ha illuminato il viso disegnato dalle rughe di una vita.
E l'altra immagine, una giovane mamma che allattava la bambina. le si chiudevano gli occhi per la stanchezza mentre la piccola dormiva beata succhiando. E dall'altra stanza arrivava la voce di Don Martin Quispe che pregava in Quechua.
Tutto così armonico e perfetto. Una vecchia donna e una giovane vita, una voce antica e profumo di incenso.
Sono giorni strani, c'è aria di qualcosa in arrivo, qualche vento che pulisca, che porti pace a questa umanità martoriata e sofferente.
Guardo il cielo alla ricerca di stelle ma c'è una leggera coltre che copre quei milioni di piccoli occhi sfavillanti.
A volte sono stanca ma il diamante blu che porto nel cuore mi ricorda perché sono qui e sorrido.
Ho una grande quiete dentro, mi accorgo che sto bene in questa tranquillità.
Mi piace il silenzio che si appoggia lieve sulle montagne e sul lago, la nostra amata Ñusta.
I problemi di tutti i giorni non sono spariti ma sono opportunità, sono esperienze in questo grande gioco che è il nostro passaggio su questa terra.
Ora sono qui, nel momento presente, dove c'è tutta l'energia. Il futuro è ancora solo un potenziale, il passato ci ha lasciati, sono qui e sto bene perché quell'energia di cui parlavo prima, quell'Amore, mi riempie, mi avvolge, nasce da me e si spande intorno. Allevia, abbraccia, porta frequenze di luce che abbracciano il buio, porta leggerezza che solleva ciò che è pesante in una danza luminosa e lenta.
Giornata strana, fatta di contrasti e di momenti gioiosi, il messaggio di un Drago bluissimo, una risata sul forum, un caffè con i dolcetti insieme alle mie sorelle e a mia mamma, la telefonata di un angelo-guerriero e il calore di casa, gli occhi di Prema e il ronf dei mici.
E sabato sarò tra le braccia di Amma....
E' vero che per qualcuno sono una cometa che passa e va, ma per qualcun altro sono una stella che non sparisce.
E sono qui, essere cosmico che cammina sulla terra, fatta di terra e di stelle, fatta di nulla, come un respiro.
Buonanotte amici, perdonate la lungaggine ma ormai sapete che ogni tanto mi piglia così. Vi abbraccio nella luce di Michael.
Mi accorgo che per alcune persone sono come una cometa, passo nel loro cielo, lascio una piccola scia insignificante, da guardare con la coda dell'occhio, e non lascio traccia, se non un vago ricordo.
E non mi dispiace. Una volta mi sarei attaccata, avrei cercato lodi e conferme, mi sarei sentita sminuita o inutile se non avessi avuto riscontri.
Ora mi accorgo di essere libera, non mi interessa competere o cercare approvazione.
Sono quello che sono. Quelli come me non sempre piacciono, anzi, a volte urtano, perché portano dentro un amore diverso.
Un amore lontano dai luoghi comuni e dalle favole, un Amore che è energia, semplice, senza fronzoli, un amore che non soddisfa chi cerca accondiscendenza.
Per qualcuno sono una persona scomoda perché muovo, anche senza fare o dire. E non è sempre facile essere fuori dagli schemi.
Viaggio tra i mondi. A volte sono in galassie lontane, altre volte cammino sul fondo di oceani blu o divento albero dalle foglie colorate mosse dal vento fresco di montagna.
Mi piace essere tutto ed essere niente, non avere aspettative nè delusioni.
Ci sono momenti che rimangono impressi, come domenica dai Qero's, una giornata bellissima. Eppure, tra tutte le cose meravigliose che ho vissuto, le immagini che ho più vive sono quelle della signora anziana che è entrata stremata e ha chiesto una sedia per riposare un attimo. Mi è rimasto impresso il sorriso nei suoi occhi quando mi sono avvicinata e le ho chiesto se si stava riprendendo, se aveva bisogno di qualcosa. Quel sorriso un po' tirato per il mal di gambe, quando parlava del nipotino all'asilo lì vicino, le ha illuminato il viso disegnato dalle rughe di una vita.
E l'altra immagine, una giovane mamma che allattava la bambina. le si chiudevano gli occhi per la stanchezza mentre la piccola dormiva beata succhiando. E dall'altra stanza arrivava la voce di Don Martin Quispe che pregava in Quechua.
Tutto così armonico e perfetto. Una vecchia donna e una giovane vita, una voce antica e profumo di incenso.
Sono giorni strani, c'è aria di qualcosa in arrivo, qualche vento che pulisca, che porti pace a questa umanità martoriata e sofferente.
Guardo il cielo alla ricerca di stelle ma c'è una leggera coltre che copre quei milioni di piccoli occhi sfavillanti.
A volte sono stanca ma il diamante blu che porto nel cuore mi ricorda perché sono qui e sorrido.
Ho una grande quiete dentro, mi accorgo che sto bene in questa tranquillità.
Mi piace il silenzio che si appoggia lieve sulle montagne e sul lago, la nostra amata Ñusta.
I problemi di tutti i giorni non sono spariti ma sono opportunità, sono esperienze in questo grande gioco che è il nostro passaggio su questa terra.
Ora sono qui, nel momento presente, dove c'è tutta l'energia. Il futuro è ancora solo un potenziale, il passato ci ha lasciati, sono qui e sto bene perché quell'energia di cui parlavo prima, quell'Amore, mi riempie, mi avvolge, nasce da me e si spande intorno. Allevia, abbraccia, porta frequenze di luce che abbracciano il buio, porta leggerezza che solleva ciò che è pesante in una danza luminosa e lenta.
Giornata strana, fatta di contrasti e di momenti gioiosi, il messaggio di un Drago bluissimo, una risata sul forum, un caffè con i dolcetti insieme alle mie sorelle e a mia mamma, la telefonata di un angelo-guerriero e il calore di casa, gli occhi di Prema e il ronf dei mici.
E sabato sarò tra le braccia di Amma....
E' vero che per qualcuno sono una cometa che passa e va, ma per qualcun altro sono una stella che non sparisce.
E sono qui, essere cosmico che cammina sulla terra, fatta di terra e di stelle, fatta di nulla, come un respiro.
Buonanotte amici, perdonate la lungaggine ma ormai sapete che ogni tanto mi piglia così. Vi abbraccio nella luce di Michael.