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Stephane l'avventuriere - Dalla Bretagna al Tibet....a piedi

Inviato: 29/01/2012, 11:44
da Nicholas
Vi riporto l'intervista di un giornalino a Stephane, francese originario della Bretagna, che in questi mesi (anche ora), affronta una sfida quasi senza precedenti.
è stato lungo riscriverla tutta, ma ora ci sono riuscito.
Logicamente, tutti i diritti dell'intervista sono riservati al giornalino no-profit in questione, "Neroplasma".

Come spesso accade nella vita, ho incontrato Stephane per caso.
Alto e cotto dal sole estivo, tutto un fascio di muscoli e la pace di chi permette alle cose di essere quello che sono.
Semplicemente.
Potrei usare per lui le stesse parole con cui Novalis elogiò il maestoso viandante di fine '700.


Con gli occhi pieni di profondi sensi,
col passo leggero,
e con le labbra ricche di suoni dolcemente socchiuse.


Allora, cominciamo: chi sei?

Non lo so nemmeno io chi sono! Lo sto cercando.
Mi sto cercando.
è uno dei motivi per cui sono partito all'avventura.

Cosa stai facendo?

Sono partito il 4 giugno da S.Nazar, a sud della Bretagna.
Da allora non faccio che correre, io, col mio zaino in spalla, tutti i giorni.
Sto attraversando l'Europa a piedi, e non mi fermerò finchè non sarò arrivato in Tibet

L'aspetto migliore della corsa?

Ho tanto tempo per pensare a me stesso, alla vita, agli altri.
è bello perdere così tanto tempo a pensare da non averne più per altro.

Come hai organizzato il viaggio?

Mi ci è voluto un anno per pianificare tutto: c'era da tracciare l'itinerario e calcolare bene i tempi per non trovare mai l'inverno.
Devo assolutamente arrivare in Turchi prima di Dicembre, perché lì fa molto freddo.
Passato il Bosforo andrò verso l'estate e il 15 febbraio, in India, ci saranno 35 gradi.
Una passeggiata di un paio di mesi e poi, se i cinesi me lo permetteranno, entrerò finalmente in Tibet.

Hai fatto tutto da solo?

Oh, no.
Un amico mi ha aiutato a prendere contatti con dei club sportivi di corsa, ho alcuni sponsor anche se non sono monitorato, e mio figlio ha preparato dei pacchi con vestiti e scarpe di ricambio che mi manda regolarmente per posta. Il prossimo lo prendo in Croazia.

Posso domandarti quanti anni hai?

No! Vabbeh...50!

Stai affrontando un viaggio impegnativo, hai avuto paura per l'età?

Sì, ma bisogna vivere i propri sogni.
Il mio ultimo lavoro mi ha insegnato che la vita può cambiare in una frazione di secondo, può infrangersi come niente,
possiamo perdere tutto senza un perché.
Mi ha insegnato che bisogna fare quello che si sogna, ciò che si desidera, quello che si ama e che ci da senso.
Senza rimandare.

Che lavoro facevi?

Lavoravo come cuoco nella mensa di un centro per diversamente abili con problemi motori.
Persone di tutte le età con la vita distrutta per i motivi più disparati, più stupidi.
Trentenni paralizzati da un incidente stradale, persone completamente lucide, vive, che non possono più muoversi.
è anche per loro che ho intrapreso questo viaggio. Se non possono più vedere il mondo, lo farò io per loro.
Mi seguono sul su cui pubblico progressi e fotografie:
http://basketsdanslevent.blogspot.com

Ti sei licenziato?

Sì, mi prendo un anno sabbatico. Una parte della liquidazione che ho percepito è servita per sovvenzionare questa avventura.

Dove dormi la notte?

Da amici, da amici di amici, da sconosciuti, da chi incontro per caso e mi apre la porta di casa, una notte persino da un prete.
A volte è una catena di S.Antonio.
La cultura dell'ospitalità va al di là della lingua, dato che parlo solo francese.

Cosa puoi dire delle persone che ti hanno ospitato fino a ora?

Ho incontrato persone di tutti i tipi, di nazionalità diverse, che venivano da ceti sociali più disparati.
E ho toccato con mano la loro bontà d'animo, mi hanno dimostrato che nell'essere umano albergano sentimenti bellissimi.
Ero scettico in partenza.
Non avevo fede negli uomini, ma mi sono dovuto ricredere, JJ Rousseau, aveva ragione.

Com'è incontrare gente nuova, essere accolto nelle case altrui?

è una delle più grandi ricchezze.

Fino ad ora questa avventura ha incontrato i tuoi sogni, le tue aspettative?

Sì, anche meglio.
Se decidi di viverli, i sogni ti sorprendono sempre.

Cosa sogni ancora? Qual'è l'obiettivo?

La saggezza: per questo la mia meta è Lhasa, cuore pulsante della spiritualità tibetana.

Saggezza per te stesso o qualcun altro?

Per me ma anche per il mondo.
Penso che tutti ne abbiamo gran bisogno.
Basta guardare un attimo come vive la maggior parte della gente, cosa facciamo.
La minoranza consuma tutto, mentre gli altri vivono nella miseria, questa è una società che ci incanala negli schemi ormai improponibili del consumismo sfrenato che ci vorrebbe bloccare e contagiare con una collettiva sindrome di Peter Pan, congelandoci nell'immaturità.
C'è una de-responsabilizzazione assoluta.

Ormai senza parole, auguro a Stephane tanta fortuna.
Spero che i cinesi gli concedano il permesso di passare la frontiera e andare a Lhasa, e che lì possa raccogliere saggezza per tutti noi.
Ne abbiamo tanto bisogno.

Ringrazio inoltre due donne meravigliose: C.C., che ci ha fatto da interprete, e P.B. che ha preparato il thè per l'intervista.

V.C.

Re: Stephane l'avventuriere - Dalla Bretagna al Tibet....a piedi

Inviato: 29/01/2012, 11:50
da shanti
eh eh eh mi sembra quasi di riconoscere un nostro concittadino che ora si aggira per il Perù........................................ chissà se tornerà???
Ciao Nicholas

Re: Stephane l'avventuriere - Dalla Bretagna al Tibet....a piedi

Inviato: 29/01/2012, 12:06
da Oliviero Angelo
Grazie Nicholas. :emtc10:
Il bellissimo concetto di fondo è "che bisogna vivere i sogni"! :emtc5:
Un abbraccio

:emtc32:

Re: Stephane l'avventuriere - Dalla Bretagna al Tibet....a piedi

Inviato: 29/01/2012, 12:33
da Artos
Grazie Nicholas, molto bella questa intervista. Ciao

Re: Stephane l'avventuriere - Dalla Bretagna al Tibet....a piedi

Inviato: 29/01/2012, 12:48
da mariposa azul
Buon viaggio Stephane e grazie a Nicholas per avermi fatto conoscere questa bella storia!

Re: Stephane l'avventuriere - Dalla Bretagna al Tibet....a piedi

Inviato: 29/01/2012, 12:59
da El-Re
Che "chicca" Nicholas, veramente interessante, è un piacere scoprire persone capaci di vivere i "propri sogni" in una società che li uccide! Buon viaggio, dunque, a Stephane! E grazie a te per averci fatto conoscere la sua storia!
:emtc8:

Re: Stephane l'avventuriere - Dalla Bretagna al Tibet....a piedi

Inviato: 31/01/2012, 19:30
da El-Re
Caro Nicholas, abbiamo messo sulla pagina della nostra Associazione su Facebook questo tuo intervento, citando sia il Forum che te che lo hai postato. E cercando una foto di Stephane abbiamo scoperto il suo blog, dove ci sono tutte le foto e il diario del viaggio che sta percorrendo e così abbiamo pensato di farlo conoscere a tutti gli abitanti. Un abbraccio!
Ecco il blog di Stephane

http://basketsdanslevent.blogspot.com/
:emtc5: :emtc33: :emtc5: :emtc33: :emtc5: :emtc33: :emtc5:

Re: Stephane l'avventuriere - Dalla Bretagna al Tibet....a piedi

Inviato: 31/01/2012, 19:37
da drago-lontra blu
Grazie a tutti, un post interessantissimo, un blog per fortuna in francese che mastico un po', un mondo da vedere. Un grazie grandissimo a te Nicholas e a El-Re. :emtc5: