21 marzo
Inviato: 19/03/2009, 17:25
Tre anni fa, martedì 21 marzo, Prema e io ci siamo sposati.
Abbiamo scelto questo giorno proprio perché è il primo giorno di primavera, il giorno in cui c'è la rinascita.
L'equinozio è il momento in cui la notte e il giorno hanno la stessa durata. Un momento in cui maschile e femminile sono in equilibrio.
Quel giorno ci siamo sposati, con semplicità, davanti ai nostri amici.
Mio figlio era il mio testimone, ha tenuto le fedi per noi. Era al mio fianco, fiero e affettuoso come non è mai stato nei miei confronti.
Le nostre fedi sono d'argento e rappresentano un antico simbolo celtico, un simbolo di amore, amicizia e fedeltà.
Abbiamo messo un seme, che sta diventando un albero grande e forte.
Questa nostra unione ha creato un punto di Luce per noi. Ci siamo riconosciuti, un giorno in cui le nostre anime si sono unite profondamente, senza che i nostri corpi fisici si toccassero.
Ci siamo scelti, abbiamo scelto di mantenere l'appuntamento che le nostre anime avevano preso. Ora camminiamo insieme, con gioia e con la certezza che al nostro fianco camminano molti fratelli, insieme con passi leggeri e col sorriso nel cuore.
Abbiamo scelto questo giorno proprio perché è il primo giorno di primavera, il giorno in cui c'è la rinascita.
L'equinozio è il momento in cui la notte e il giorno hanno la stessa durata. Un momento in cui maschile e femminile sono in equilibrio.
Quel giorno ci siamo sposati, con semplicità, davanti ai nostri amici.
Mio figlio era il mio testimone, ha tenuto le fedi per noi. Era al mio fianco, fiero e affettuoso come non è mai stato nei miei confronti.
Le nostre fedi sono d'argento e rappresentano un antico simbolo celtico, un simbolo di amore, amicizia e fedeltà.
Abbiamo messo un seme, che sta diventando un albero grande e forte.
Questa nostra unione ha creato un punto di Luce per noi. Ci siamo riconosciuti, un giorno in cui le nostre anime si sono unite profondamente, senza che i nostri corpi fisici si toccassero.
Ci siamo scelti, abbiamo scelto di mantenere l'appuntamento che le nostre anime avevano preso. Ora camminiamo insieme, con gioia e con la certezza che al nostro fianco camminano molti fratelli, insieme con passi leggeri e col sorriso nel cuore.