Appartenersi nell'Amore
Inviato: 04/04/2009, 11:38
Ogni giorno che passa è un addestramento più o meno consapevole, è un cercare risposte nei ghirigori delle domande che riverberano fra cristalline pareti d'anima e ruvidi spuntoni mentali.
E tutto questo va bene.
"E' cosa buona e giusta", un famoso Maestro Asceso disse.
Ma oggi ho avuto risposte su questo domandarci per capire.
Credo che ogni domanda sia un fiammifero acceso sulla Nostra strada ma che la risposta fondamentale sia sempre la strada stessa.
Il vero addestramento per noi, adesso, deve essere la consapevolezza di essere sul Giusto Cammino.
E' questo che deve donarci la Pace interiore, non l'esito delle lezioni che stiamo imparando.
Abbiamo tutti Noi doni particolari (più o meno riconosciuti da Noi stessi, o quanto meno percepiti) ma questi non sarebbero niente se Noi fossimo foglia al vento dell'incertezza in cerca di visibili appoggi per posarci anche significativamente.
Quello che più conta è solo e soltanto dentro di noi ed è lì, in questo splendente "contenitore" che dobbiamo cercarlo, farlo nostro e vestircene attillati.
Quando avremo trovato la nostra Pace, il nostro posto centrato nell'Universo, tutto verrà da sé.
Quando avremo accettato in ogni nostra cellula che noi abbiamo un frammento di divino ad impreziosirci, e quindi noi stessi il divino, potremo plasmare nella Luce il flusso che noi in questa dimensione chiamiamoTempo.
Dicevo stanotte all'Amatissima Neh'ympha che anche Gesù Maestro asceso una volta battezzato (e quindi reso consapevole del suo scopo e di chi in realtà davvero fosse) ebbe bisogno di ritirarsi in se stesso nei tramandati 40
giorni nel deserto a dialogare con se stesso per trovare punti di forza inattaccabili, e cioè l'accettazione totale del suo cammino.
Purtroppo Noi non abbiamo ancora davanti i quasi 2000 anni per fare riverberare il nostro operato e quindi, forse, i 40 giorni sarebbero impensabili ma il concetto di dedicare energie per ritrovarci consapevolmente e saldamente dobbiamo cominciare ad attuarlo.
In quest'ottica di centratura del ruolo di noi stessi ogni risposta che con
le nostre sinergie unite ed amplificate riusciamo ad incorporare avrà valenza doppia ed impreziosita.
E' vero che c'è in corso una battaglia sulla pluridimensionale scacchiera cosmica ma dobbiamo sempre rammentarci che la nostra principale e più efficace arma per affrontarla è l'AMORE.
L'Amore ci circonda, lo possiamo respirare, farcene abbracciare, vestircene, ma per riconoscerlo davvero dobbiamo trovarlo dentro Noi.
Cominciando ad Amare Noi stessi.
Ed essendo Noi un'unica Anima amandoci anche l'un l'altro.
Se il diamante della nostra lama d'Amore sarà ben curato nessuna Vittoria ci potrà essere preclusa!
E l'arrotino migliore lo troviamo soltanto sul nostro Cammino in consapevolezza e Pace interiore.
Potremo anche sbagliare spesso e nessuno ci potrà condannare se avremo sbagliato nella consapevolezza del Giusto Cammino, nella Luce sulla Giusta Strada (e ricordatevi che i giudici più severi circa il nostro operato siamo proprio Noi stessi) ma se non saremo addestrati nell'accentrarci nel Nostro Universo di Pace e Amore, in consapevolezza di direzione intrapresa, tutto sarà vano.
Amatevi come volete Amare, PerdonateVi come volete Perdonare e gli Esseri di Luce saranno sempre al nostro fianco a sospingerci, sollevarci se cadiamo e rinforzarci ed aiutarci in una splendida alleanza.
Amandoci come ognuno di Noi, parte del divino e quindi divino stesso, meritiamo.
Lo so che più aumentano le risposte avute e più il disegno ci sembra grande - e noi inadeguati a colorarlo tutto.
Ma nessun compito ci viene dato se Noi non fossimo pronti ed adeguati allo stesso.
Siamo troppo amati perché ci venga richiesto l'impossibile!
Vi amo, meravigliose anime d'appartenenza!