CAMMINARE SUL FUOCO
Inviato: 16/01/2009, 12:25
“Per passare sui carboni ardenti servono: passione, amore, giocosità e fiducia. Non si sa perché l’uomo riesce a camminare sui carboni ardenti, è Magia, il fuoco dell’uomo deve eguagliare, come calore, il fuoco dei carboni. Nelle varie tradizioni, la camminata sul fuoco viene usata per la guarigione spirituale, mentale e fisica. Non tutti i membri della stessa tribù riescono a camminare sul fuoco, ma la loro camminata fa guarire anche gli altri, tutti però devono avere il loro focus su chi sta eseguendo la camminata.” dal libro “Viaggi Sciamanici” di Stefania Montagna
Non si cammina sul fuoco per esaltare il proprio ego, nè per sfida e neanche per dimostrare qualcosa. Si può fare anche per questi motivi, ma non porta elevazione.
L'elementale del fuoco è forte e un po' permaloso, e non tollera chi si sente superiore, ma neanche chi striscia e si sottomette. In questi casi i carboni ti bruciano la carne, con i loro ottocento gradi.
Se si vuole veramente "incontrare" l'elemeno Fuoco, ci si deve porre come suoi pari, chiedere il permesso con fierezza e non presunzione, non averne paura e essere centrati e in allineamento con le forze del grande Mistero. Occorre prepararsi, entrando nella calma interiore e in uno stato di coscienza superiore, insomma, collegarsi al proprio sè.
Allora, e solo allora, camminare sui carboni, ti porta a diventare uno col Fuoco, a esserne fratello, a comprendere cosa vuol dire la frase Lakota Mitakuye Oyasin: siamo tutti parenti. Il tuo cuore incontra e si unisce al cuore del fuoco.
Mi sembrava di camminare su della sabbia tiepida e morbida.
Quando incontri il fuoco in questo modo, incontri anche il tuo fuoco interore e vivi un momento di guarigione e gioia profonda.
Shanti

Non si cammina sul fuoco per esaltare il proprio ego, nè per sfida e neanche per dimostrare qualcosa. Si può fare anche per questi motivi, ma non porta elevazione.
L'elementale del fuoco è forte e un po' permaloso, e non tollera chi si sente superiore, ma neanche chi striscia e si sottomette. In questi casi i carboni ti bruciano la carne, con i loro ottocento gradi.
Se si vuole veramente "incontrare" l'elemeno Fuoco, ci si deve porre come suoi pari, chiedere il permesso con fierezza e non presunzione, non averne paura e essere centrati e in allineamento con le forze del grande Mistero. Occorre prepararsi, entrando nella calma interiore e in uno stato di coscienza superiore, insomma, collegarsi al proprio sè.
Allora, e solo allora, camminare sui carboni, ti porta a diventare uno col Fuoco, a esserne fratello, a comprendere cosa vuol dire la frase Lakota Mitakuye Oyasin: siamo tutti parenti. Il tuo cuore incontra e si unisce al cuore del fuoco.
Mi sembrava di camminare su della sabbia tiepida e morbida.
Quando incontri il fuoco in questo modo, incontri anche il tuo fuoco interore e vivi un momento di guarigione e gioia profonda.
Shanti
