francesca, non ho ancora il piacere di conoscerti, di persona, ma abbiamo avuto modo di parlarci.
Ci sono modi e modi, di scambio, e mi arrivano cose differenti, dipende da chi ho davanti. Tu sei una dei Cittadini su cui appoggio la parola Casa, perché ti riconosco come sorella delle stelle, per questo, il tuo racconto, mi è giunto semplicemente, senza sforzo.
Sei una di quelle persone che dominano il loro sogno, cioè, che lo vivono attivamente, invece di sognarlo, reagiscono e pongono domande che hanno corrispondenza nella loro realtà.
Questa relazione sembra facile, invece è laborioso, collegarsi compiendo azioni o facendo discorsi .
grazie, per la tua sincera emozione e per aver voluto raccontare.
Un abbraccio
