Le mani di Dio
Inviato: 12/10/2010, 22:22
Voglio proporvi e condividere con Voi una "storiella" che mi ha molto colpito.
Per chi aspetta di trovare gli Angeli e Dio stesso tramite "effetti speciali".
Per chi demanda e aspetta.
"Un maestro e il suo discepolo si trovarono a percorrere un deserto. A un certo punto, il maestro spiegò al discepolo che potevano sempre confidare in Dio, perché Egli si occupa di tutto.
Quando scese la sera, decisero di accamparsi. Il maestro prese a montare la tenda, e incaricò il discepolo di legare i cavalli a una roccia. Ma, mentre si avvicinava al luogo adatto alla bisogna, questi pensò:
"Il maestro mi sta mettendo alla prova. Ha detto che Dio si occupa di tutto, ma poi mi ha chiesto di legare i cavalli. Intende scoprire se ho fiducia in Dio, oppure no."
Anziché legare gli animali, recitò una lunga preghiera e affidò la loro custodia a Dio.
L'indomani, quando i due uomini si svegliarono, i cavalli erano scomparsi. Deluso, il discepolo andò a lamentarsi con il maestro. Gli disse che non aveva più fiducia in lui, giacché gli aveva mentito riguardo al fatto che Dio si occupava di tutto: non si era premurato di sorvegliare i cavalli.
"Stai sbagliando," replicò il maestro. "In realtà, Dio avrebbe voluto occuparsi dei cavalli ma, in quel momento, doveva servirsi delle tue mani per legarli alla roccia."
Per chi aspetta di trovare gli Angeli e Dio stesso tramite "effetti speciali".
Per chi demanda e aspetta.
"Un maestro e il suo discepolo si trovarono a percorrere un deserto. A un certo punto, il maestro spiegò al discepolo che potevano sempre confidare in Dio, perché Egli si occupa di tutto.
Quando scese la sera, decisero di accamparsi. Il maestro prese a montare la tenda, e incaricò il discepolo di legare i cavalli a una roccia. Ma, mentre si avvicinava al luogo adatto alla bisogna, questi pensò:
"Il maestro mi sta mettendo alla prova. Ha detto che Dio si occupa di tutto, ma poi mi ha chiesto di legare i cavalli. Intende scoprire se ho fiducia in Dio, oppure no."
Anziché legare gli animali, recitò una lunga preghiera e affidò la loro custodia a Dio.
L'indomani, quando i due uomini si svegliarono, i cavalli erano scomparsi. Deluso, il discepolo andò a lamentarsi con il maestro. Gli disse che non aveva più fiducia in lui, giacché gli aveva mentito riguardo al fatto che Dio si occupava di tutto: non si era premurato di sorvegliare i cavalli.
"Stai sbagliando," replicò il maestro. "In realtà, Dio avrebbe voluto occuparsi dei cavalli ma, in quel momento, doveva servirsi delle tue mani per legarli alla roccia."