Giuda, l'insospettabile.
Inviato: 11/12/2010, 11:01
quanto segue proviene dal mio blog, lo riporto su invito, volentieri, per gli amici.
I figli di Giuda sono sparsi per tutto il pianeta e riconoscerli è quasi impossibile, se non per un impercettibile disagio che procurano quando capita di frequentarli.
Sono piccoli movimenti colti al volo che fanno alzare il sopracciglio e pensare: ?????????
a questo punto bisognerebbe porre attenzione, ma non tutti ci arrivano.
Alcuni invece si fidano dei bei gesti, delle belle parole, di quanto ascoltano con le orecchie, si fidano perché sono convinti che può esserci del buono in ciascuno di noi, si fidano a tal punto che si mettono in gioco e offrono quanto Giuda sta aspettando: il loro affetto.
Giuda prende, mostra bei modi, gentilezza, accondiscendenza, in cambio rende quanto si vuole sentire e lascia far intendere , senza smentire ne confermare.
Ma dopo un po' arriva il bello.
Dato che non può sostenere il palcoscenico, perché non era quello che mostratava lo scopo, l'unica maniera che ha per svicolare dalla situazione che ormai sfruttata è per lui esaurita, è scaricare sull'altra persona.
Come?
_ a ma non hai capito-
- a ma mi pareva che fosse chiaro fin dal principio-
-a ma hai frainteso quello che dicevo-
-a ma io te lo avevo detto-
- a ma io il messaggio l'ho spedito non è colpa mia se non ti è arrivato-
- non ti facevo cosi'-
- non ho mai detto questo-
- c'è qualcosa che non va-
e mille altre cavolate del genere, scuse, costruite standardizzandole , pronte per l'uso.
Denominatore comune d ei figli di Giuda è l'attesa del piccolo passo falso dell'altro, che serve inmancabilmente come pretesto per chiudere uscendone a testa alta.
Lo sapevate già vero?
Potete riconoscerlo ovunque questo comportamento, una qualsiasi frase, ( per quanto infelice o a sproposito) anche una battuta pronunciata per sdramatizzare, detta senza intenzione malevole, assume la forma di un offesa mortale, di una cosa indegna e inacettabile, e sei bel che fucilato sul posto.
Senza appello il figlio di Giuda, dopo aver preso tutto se ne va, lasciando dietro di se la domanda:
-ma cosa avrò poi detto? Ho sbagliato cosi' gravemente? ma se scherzavo, ma cosa ho che non va ?
Non c'è nulla che non va, è a loro che manca la coerenza del cuore con le parole, manca la sincerità e la verità, manca l'onore.
Giuda non ha queste cose, non fanno parte di lui, le ostenta, le mostra, è un aprofittatore, un opportunista, ma guai a dirglielo, perché si passa per gente di bassa vibrazione energetica, involuti insomma.
Quello che Giuda non sa è che alla fine, finirà impiccato......
Giuda, l'insospettabile.
I figli di Giuda sono sparsi per tutto il pianeta e riconoscerli è quasi impossibile, se non per un impercettibile disagio che procurano quando capita di frequentarli.
Sono piccoli movimenti colti al volo che fanno alzare il sopracciglio e pensare: ?????????
a questo punto bisognerebbe porre attenzione, ma non tutti ci arrivano.
Alcuni invece si fidano dei bei gesti, delle belle parole, di quanto ascoltano con le orecchie, si fidano perché sono convinti che può esserci del buono in ciascuno di noi, si fidano a tal punto che si mettono in gioco e offrono quanto Giuda sta aspettando: il loro affetto.
Giuda prende, mostra bei modi, gentilezza, accondiscendenza, in cambio rende quanto si vuole sentire e lascia far intendere , senza smentire ne confermare.
Ma dopo un po' arriva il bello.
Dato che non può sostenere il palcoscenico, perché non era quello che mostratava lo scopo, l'unica maniera che ha per svicolare dalla situazione che ormai sfruttata è per lui esaurita, è scaricare sull'altra persona.
Come?
_ a ma non hai capito-
- a ma mi pareva che fosse chiaro fin dal principio-
-a ma hai frainteso quello che dicevo-
-a ma io te lo avevo detto-
- a ma io il messaggio l'ho spedito non è colpa mia se non ti è arrivato-
- non ti facevo cosi'-
- non ho mai detto questo-
- c'è qualcosa che non va-
e mille altre cavolate del genere, scuse, costruite standardizzandole , pronte per l'uso.
Denominatore comune d ei figli di Giuda è l'attesa del piccolo passo falso dell'altro, che serve inmancabilmente come pretesto per chiudere uscendone a testa alta.
Lo sapevate già vero?
Potete riconoscerlo ovunque questo comportamento, una qualsiasi frase, ( per quanto infelice o a sproposito) anche una battuta pronunciata per sdramatizzare, detta senza intenzione malevole, assume la forma di un offesa mortale, di una cosa indegna e inacettabile, e sei bel che fucilato sul posto.
Senza appello il figlio di Giuda, dopo aver preso tutto se ne va, lasciando dietro di se la domanda:
-ma cosa avrò poi detto? Ho sbagliato cosi' gravemente? ma se scherzavo, ma cosa ho che non va ?
Non c'è nulla che non va, è a loro che manca la coerenza del cuore con le parole, manca la sincerità e la verità, manca l'onore.
Giuda non ha queste cose, non fanno parte di lui, le ostenta, le mostra, è un aprofittatore, un opportunista, ma guai a dirglielo, perché si passa per gente di bassa vibrazione energetica, involuti insomma.
Quello che Giuda non sa è che alla fine, finirà impiccato......
