cittadiluce.it

comprendo che il messaggio di gladius ha una destinazione sua .....


ma è inutile piu lo leggo e piu mi fà incazzare....

"Una scelta sbagliata o un'occasione mancata possono condurre a una solitudine e a una sofferenza indicibili. Una scelta giusta, un'opportunità realizzata possono portare invece a una gioia e a una felicità profonde."

ma stiamo scherzando ma la felicita di una persona è e deve essere solo ed esclusivamente opera sua e non dipendente da chi ha accanto, l'anima gemella è come il Budda che incontri sulla strada una mazza da baseball un pacca in fronte e poi continui il tuo cammino.

scusa gladius il mio impreco non è rivolto a te ne a tutta la poesia che la frase racchiude, ma alla stupidità del concetto .


goffry

Sono d'accordo con Goffry caro Gladius e sono certa che lo sei anche tu, che questa frase non rispecchia completamente il tuo sentire, perché so chi sei e come sei.
La nostra luce deve splendere "indipendentemente". E non vuol dire che non possiamo amare e gioire del vivere con chi amiamo.
Ma è importante che la nostra fiamma interiore sia alta e luminosa e, se ci è concesso di camminare fianco a fianco con la nostra anima gemella, le due fiamme si uniranno e illumineranno intorno, ma non deve accadere che una delle due si spenga o si affievolisca se l'altra si allontana o fa altre scelte.
Siamo qui come portatori di luce, siamo qui per fare il cambiamento, come possiamo procedere in questa direzione se non siamo in grado di reggerci in modo completo e indipendente energeticamente? Come possiamo essere d'aiuto se una scelta "sbagliata" ci butta a terra in preda a indicibili sofferenze? Ti è concesso di vivere con la tua anima gemelle solo se non ne hai "bisogno", solo se camminare fianco a fianco e unirsi a lei, è per la gioia di farlo, non perché senza l'altro non vivi.Solo in questo caso la gioia e la luce sono grandissime.

avrei scritto fiumi su questo argomento... ma ora mi vien da dire...

sia come deve essere e basta!




e comunque sono dell'avviso che chi è innamorato (che è diverso dall'amore di cui parliamo...) percepisce in modo diverso tutto, ma proprio tutto, rispetto a chi non lo è...eheheheh tutto qui e non si può spiegare... chi lo vive lo capisce! chi l'ha vissuto e se lo ricorda, con uno sforzo forse... e chi non l'ha mai vissuto....uhhh che si è perso...

ecco l'unica cosa che mi dispiace in tutto questo percorso è che quello stato che è di una bellezza indicibile passi come un fardello ingombrante che non vale nemmeno più la pena di vivere... anzi...
...della serie se ti innamori non puoi ascendere perché lega, imbruglia etc...

si perché ho sempre creduto che l'innamoramento fosse solo chimico, ma mi sbagliavo e tanto... anche se ancora non so bene che cosa sia davvero...avete qualche suggerimento amici di luce?

Cin Cin mia carissima Sara!
E' un pensiero che in me trova forte riscontro:
"E' l'Amore che rende liberi!", nella sua più completa accezione.


Caro Charls...Tu parli d'innamoramento ed io, pedantemente mnemonico, mi sovvengo di un libro letto ,quasi in adolescenza, di Alberoni: "Innamoramento e Amore" nel distinguere questi due termini in diversi stati dell'essere.
Ma ovviamente tu stai parlando di Amore.
Amore io penso che è riconoscersi e riconoscere un Disegno Superiore in questo indescrivibile, a parole, stato di Grazia. Stato che accade a cuori consapevoli che è nell'Amore che tutto accade.
L'Amore ha mille sfumature e mille dinamiche ma è l'unico Ponte possibile tra il cielo e la Terra.
In poche parole l'Amore ricongiunge noi stessi a noi.
Si. E' un riconoscersi alchemico.
E quando un amore prende forma di fardello e peso, quando sembra legare precludendo voli e spinte, beh...semplicemente c'è qualcosa ancora che non va, qualcosa ancora da comprendere e imparare.
Con l'Amore e nell'Amore tutto ha una risposta.
L'Amore è la risposta a TUTTO!
Ed è anche il miglior strumento che possiamo avere a disposizione per discernere e imparare.
Partendo dall'Amore in noi e per noi, incondizionatamente, consapevoli di chi tutti noi siamo, illusoriamente divisi dall'UNO.

grazies

E ma Carlo sei un tantino di coccio
leggi un po' bene quello che ho scritto:
La nostra luce deve splendere "indipendentemente". E non vuol dire che non possiamo amare e gioire del vivere con chi amiamo.

Ti è concesso di vivere con la tua anima gemella se camminare fianco a fianco e unirsi a lei, è per la
gioia di farlo, non perché senza l'altro non vivi. In questo caso la gioia e la luce sono grandissime.

L'amore è meraviglioso, non è un fardello quando è vissuto con gioia, con libertà, ma diventa una prigione se c'è la paura di perdere l'altro, se senza l'altro si è morti dentro. Solo questo voglio dire. E ti assicuro che io sono innamorata di un amore che ha trasceso il tempo, perché per tante vite ci siamo incontrati e non potevamo stare insieme. Ora le nostre fiamme sono forti e si sono unite.
Ti mando un abbraccio pieno di stelle!

io credo che l'innamoramento faccia parte del percorso evolutivo, è secondo me un ritrovarsi di anime simili, che percorrono insieme un lasso di tempo ,per poter insieme comprendere e crescere ,ognuno in maniera diversa vari aspetti di se stesso, ovviamente parlo per mia esperienza, a me capita spesso di innamorarmi anche con più persone , ed è una cosa bellissima, secondo me , puoi innamorarti solo un secondo con una persona, o un intera vita con un altra, è una teoria tutta mia, ma in realtà non so come spiegarla....spero avete capito cosa intendo