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Le virtù del Limone

Inviato: 25/10/2010, 7:59
da drago-lontra blu
IL LIMONE





Molti medici dell’antichità elogiavano il succo o il decotto di limone come rimedio per l’alitosi. Il limone era anche considerato un efficace antidoto contro i veleni: Teofrasto, Plinio e Dioscoride concordano nel ritenerlo utile contro tutti i veleni mortali. Dioscoride, medico militare interessato soprattutto alla botanica officinale, nel I secolo d.C. raccomandava i semi di limone macinati, mescolati con vino, come lassativo e consigliava alle donne in gravidanza di mangiare il limone come rimedio per le voglie. Nel 40 d.C., come già ricordato, Scribonio Largo, medico dell’imperatore Claudio, raccomanda come cura contro la gotta delle applicazioni di limoni cotti nell’aceto, poi schiacciati e mescolati a solfato di alluminio e mirra. Galeno, uno dei più rinomati medici del passato, vissuto a cavallo del II secolo d.C., considerava la buccia di limone un tonico per lo stomaco, se assunta in modica quantità. Marziale nel 250 d.C. elogia un famoso sciroppo per la tosse preparato con limone, liquirizia, rosmarino, datteri, fichi e altri frutti. Virgilio riporta che i Persiani ricorrevano ai fiori di limone per alleviare l’affanno negli anziani.

Ma non solo Greci e Romani compresero le proprietà profilattiche e curative del limone. Prima di loro i Cinesi e gli Assiri ci hanno lasciato preziose testimonianze dell’uso medicinale degli agrumi. Tutti i popoli che hanno incontrato questo frutto lo hanno apprezzato per il gusto, la bellezza e le proprietà terapeutiche; ma sono stati gli Arabi, a cavallo dell’anno 1000, ad approfondire lo studio del limone e a divulgarne i risultati con testi scritti.
Ishaq Ibn Imran di Baghdad fu nominato medico di corte dall’emiro tunisino Ziadet Allah III nei primi anni del 900 d.C.. Durante la sua permanenza a corte, scrisse il Trattato dei rimedi semplici, opera ispiratrice di molta letteratura medica araba. Tra le molte prescrizioni è indicata come rimedio contro la febbre la limonata calda e come stimolante dell’appetito la scorza di limone. Il suo discepolo, l’ebreo egiziano conosciuto come Ishaq Ibn Suleyman al-Israeli, è autore del Trattato degli alimenti, opera che per secoli ha rappresentato uno dei principali riferimenti della medicina araba e nel quale ha così descritto le proprietà del limone: ...il succo del limone ha proprietà rinfrescanti e tonificanti; cura l’infiammazione del fegato, fortifica lo stomaco e stimola l’appetito; neutralizza l’eccesso di bile, e fa cessare l’ansia che è conseguenza di quest’ultima; spegne la sete e arresta il vomito… Ingerito, il succo di limone è un utile rimedio contro i veleni… Il decotto preparato con i semi e utilizzato come collutorio ha un effetto tonificante sulle gengive...



Il contributo di maggior valore, nella letteratura araba, alla divulgazione delle proprietà medicinali del limone va ricondotto ad Ibn Jamiya, vissuto in Palestina alla fine del XII secolo, medico perso-nale del Saladino, il nemico di Riccardo Cuor di Leone e dei Crociati. . I Il succo di limone, specialmente se utilizzato come collutorio, è un utile rimedio contro l’infiammazione della gola, delle tonsille, e in generale dell’angina, …anche contro le indigestioni, la nausea, il vomito, l’emicrania e le vertigini di origine biliare. Contrasta gli effetti intossicanti del vino…il succo di limone è particolarmente utile a quanti, a causa della debolezza dell’apparato digerente, non possono far uso di aceto…




USO
Il distillato di limone, non solo è utile per la carnagione delle donne, ma anche elimina le macchie e le escoriazioni della pelle sul corpo, le vescicole della varicella, e cura i porri in qualsiasi parte del corpo si formino...
ha la proprietà di abbassare il tasso di zuccheri negli iperglicemici. Il limone, perciò è utile anche nel diabete. Le indicazioni delle proprietà, sia della polpa sia della scorza, del limone sono esagerate: antisettico, battericida, antireumatico, antiacido gastrico, antisclerotico (migliora l'elasticità delle arterie e previene la senescenza), antiallergico, antiurico, antidiarroico, diuretico, tonico del sistema nervoso, fluidificante del sangue, antinfettivo, ....
Certamente utile per combattere l'ittero, l'insufficienza epatica e pancreatica, ostacola la formazione di calcoli biliari e anche urinari (gli ossalati e gli urati), le varici e le flebiti. Il succo trattenuto in bocca o facendo gargarismi cura afte, tonsilliti e stomatiti (unica controindicazione lo smalto dei denti che si può ammorbidire).
Alcune gocce di limone sui molluschi bivalve (ostriche, cozze, ecc.), noti per l'alta carica batterica, in 15 minuti si sterilizzano al 92%.
Ci sono studi sul limone per la cura dell'Aids.
L'azione battericida dell'essenza della sua scorza è notevole: sul vibrione del colera, sul meningicocco, sugli strafilicocchi, sul micrococco tetrageno, sui bacilli del tifo, di Koch, difterico, dissenterico, sui colibatteri. L'olio essenziale è inoltre fungicida e blandamente sedativo del sistema nervoso, oltre ad essere un potente antibiotico che neutralizza in 5 minuti lo stafilococco, in 20 il bacillo di Loeffler (difterite) e della tubercolosi.
Nell' aromaterapia viene indicato come rinfrescante, tonico per la circolazione, battericida, antisettico, valido per abbassare la pressione arteriosa , utile per eliminare verruche, calli, gengive infiammate, per curare artrite e reumatismi , vene varicose , raffreddore , influenzA.



I 5 consigli per utilizzare il limone al di fuori della cucina

1) Come rimedio naturale per la gastrite
Lo stress vi ha fatto venire la gastrite? Niente paura! La natura ci viene in aiuto: una buona tisana calmante con il succo di mezzo limone è l'ideale per neutralizzare l'iperacidità gastrica.

2) Come disinfettante e detergente fai-da-te
Siete in viaggio verso paesi esotici? Ma le condizioni igieniche lasciano a desiderare e non avete a portata di mano un disinfettante? Si può rimediare! Procuratevi una scorza di limone e utilizzatene il succo come disinfettante. L'impiego di questo agrume è consigliato anche in casi di emergenza, proprio per le sue proprietà antibatteriche e antisettiche.

3) Come collirio naturale
Avete gli occhi irritati? Colpa della congiuntivite, del cloro della piscina, del polline dei fiori di pesco? Quello che serve sono solo poche gocce di succo di limone diluito in acqua bollita con cui sciacquarsi o tamponare gli occhi con un batuffolo di cotone imbevuto. E per essere più precisi ...ecco la giusta composizione: 8 gocce di olio essenziale di limone (anche il succo va bene) in 50 ml di acqua distillata e procedere poi con degli impacchi di garza sterile sugli occhi.

4) Come cosmetico naturale e maschera di bellezza
Per schiarire e tonificare la pelle del viso applicate due volte alla settimana per una decina di minuti una maschera casalinga fatta mescolando in parti uguali: succo di limone e polpa ben tritata, yogurt bianco e due cucchiaini di miele. E' un cosmetico naturale ideale per schiarire, lenire e purificare la pelle del viso!

5) Come antinfiammatorio per le gengive
Per rinforzare le vostre gengive massaggiatele ogni giorno con la buccia ben lavata di un limone, sfregandole leggermente con la parte interna della buccia. Un rimedio efficace è quello di tenere a lungo in bocca il succo di limone, è antisettico e cicatrizzante per le gengive.


Le foreste esposte a sud delle grandi catene montuose asiatiche in direzione dell'India e della Cina ospitano l'originaria forma selvaggia del limone, un albero resistente a legno duro, fortemente spinoso. Sembra che greci e romani conoscessero gli agrumi come frutti esotici, ma la diffusione capillare di limonaie e aranceti nel mediterraneo fu vanto dei califfati di Spagna e Sicilia. La prima descrizione del limone, introdotto dall'India due secoli prima, appare in scritti Arabi del dodicesimo secolo. Le origini del nome derivano dal persiano (limu), appare in epoca romana in alcuni dipinti pompeiani. Sembra che il primo agrume del mondo romano sia stato il cedro, ben noto tra i Romani come "pomo di Persia". È documentato che i Romani conoscevano già nel I secolo pure il limone e l'arancio amaro. Un'altra descrizione del limone, introdotto dall' India due secoli prima, appare in scritti Arabi del XII secolo. Le origini del nome derivano dal persiano. In Europa la prima coltivazione è a Genova a metà del XV secolo; compaiono nelle Azzorre nel 1494.






http://www.labiolca.it/Limone.html
http://www.limonedisiracusa.it/menu/limone.asp?id=167
http://www.gelacittadimare.it/Limone.htm
http://www.freshplaza.it/news_detail.asp?id=19438