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Sai, secondo me è ignorata, dimenticata forse, , perché quando fa comodo allora risorge l'opportunismo, dando modo al ""ricordo "" della Via del Guerriero di rendersi utile. Quando fa comodo stranamente ci si ricorda di un sacco di cose .
Come ogni Via scomoda, anche questa tende ad essere l'ultima spiaggia.
Per chi decide questo. Per altri, questa Via è l'unica degna di essere percorsa, senza di essa, vengono a mancare le fondamenta della fiducia, del rispetto, della dignità. Senza di essa, è un tirare a campare.

E' come la via di Michele, quando la scegli veramente e non solo a parole.

una cosa è certa non ci si annoia mai
ci si vive, ci si chiede, ci si confronta con se stessi,ci si osserva....si è presenti, a volte ti senti fuori dal percorso in realtà ti sei addormentato, a volte ti senti solo, ma in realtà ti sei distratto un attimo, la via del guerriero per me non è una scelta, ma un sentire da un punto di luce della parte più profonda del tuo essere