Il luogo in cui tutto inizia e si compie.
Inviato: 26/08/2009, 15:48
C’e’ un luogo in cui tutto inizia e si compie.
Lì, in quelle profondità che solo con la chiave del Silenzio si possono raggiungere,
si cela la Sorgente della Vita da cui ogni essenza divina sgorga ed ad essa ritorna,
nel suo compimento.
Dovunque si sia espressa, essa lì ritorna, nella Sorgente,
unendosi alle sue Energie purissime.
Ognuno prova una misteriosa nostalgia, un’inspiegabile sensazione di mancanza,
di tristezza, nell’ora dei tramonti, quando la luce si ritira.
E’ in quel momento che sentite una voce,
anche se a volte non riuscite a distinguerla dalle altre, che vi guida e voi,
inconsapevolmente, vi abbandonate ad essa.
Allora indugiate sulle lunghe ombre della sera,
nelle prime luci che si accendono nell’oscurità,
nei colori magici dell’ultimo minuto del sole,
che regala i suoi doni più belli, nel violetto,
nell’azzurro che sfuma nel giallo-arancio, nel verde e nel blu profondo.
Vi volgete verso il cielo per assaporare la visione insondabile delle stelle
che si accendono una ad una per ciascuno di voi.
Esse vi suggeriscono, con il loro illuminarsi una ad una,
un percorso ben preciso, nella vostra via tra le dimensioni, al di là del tempo.
Esse vi indicano la Via Interiore che, oltre la luce del vostro Sé,
più e più lontano, vi conduce nelle vostre energie più profonde dove,
in questo luogo sacro, oltre la pienezza e la beatitudine, siete l’IO SONO,
che e’ la Sorgente della Vita.
Dove siete allora, divini esseri dagli occhi lucenti?
Dove state dimorando?
Siete nel Cuore di Dio, nel suo Amore, che e’ inizio e compimento.
Oltre le differenti esperienze che vi hanno permesso di raggiungere questo luogo,
riposate insieme a tutte le essenze divine del Cosmo.
Oltre l’Eternità, oltre l’immortalità del Sé,
versate lacrime di gioia ognuna delle quali accende una stella
creando un percorso di luce che guida altri esseri a raggiungere questa dimensione,
la Sorgente della Vita nel Cuore di Dio.
Strada tra le Stelle, Silenzio Insondabile del Sé,
Portale del Sé verso la Sorgente della Vita
fonte:Totawanka
.
Lì, in quelle profondità che solo con la chiave del Silenzio si possono raggiungere,
si cela la Sorgente della Vita da cui ogni essenza divina sgorga ed ad essa ritorna,
nel suo compimento.
Dovunque si sia espressa, essa lì ritorna, nella Sorgente,
unendosi alle sue Energie purissime.
Ognuno prova una misteriosa nostalgia, un’inspiegabile sensazione di mancanza,
di tristezza, nell’ora dei tramonti, quando la luce si ritira.
E’ in quel momento che sentite una voce,
anche se a volte non riuscite a distinguerla dalle altre, che vi guida e voi,
inconsapevolmente, vi abbandonate ad essa.
Allora indugiate sulle lunghe ombre della sera,
nelle prime luci che si accendono nell’oscurità,
nei colori magici dell’ultimo minuto del sole,
che regala i suoi doni più belli, nel violetto,
nell’azzurro che sfuma nel giallo-arancio, nel verde e nel blu profondo.
Vi volgete verso il cielo per assaporare la visione insondabile delle stelle
che si accendono una ad una per ciascuno di voi.
Esse vi suggeriscono, con il loro illuminarsi una ad una,
un percorso ben preciso, nella vostra via tra le dimensioni, al di là del tempo.
Esse vi indicano la Via Interiore che, oltre la luce del vostro Sé,
più e più lontano, vi conduce nelle vostre energie più profonde dove,
in questo luogo sacro, oltre la pienezza e la beatitudine, siete l’IO SONO,
che e’ la Sorgente della Vita.
Dove siete allora, divini esseri dagli occhi lucenti?
Dove state dimorando?
Siete nel Cuore di Dio, nel suo Amore, che e’ inizio e compimento.
Oltre le differenti esperienze che vi hanno permesso di raggiungere questo luogo,
riposate insieme a tutte le essenze divine del Cosmo.
Oltre l’Eternità, oltre l’immortalità del Sé,
versate lacrime di gioia ognuna delle quali accende una stella
creando un percorso di luce che guida altri esseri a raggiungere questa dimensione,
la Sorgente della Vita nel Cuore di Dio.
Strada tra le Stelle, Silenzio Insondabile del Sé,
Portale del Sé verso la Sorgente della Vita
fonte:Totawanka
.
