La musica risveglia nella nostra anima il ricordo della nostra patria celeste, la nostalgia del paradiso perduto. E' uno dei mezzi più potenti, ancora più potente della pittura o della danza, perché è immediato, istantaneo.. Immediatamente si risveglia il ricordo che veniamo dal Cielo e che al Cielo dovremo tornare. Certamente ci sono musiche che risvegliano il desiderio di soggiornare il più a lungo possibile sulla terra, ma non è questo il vero obiettivo della musica.
La musica è ascoltata da tutti ma in una Scuola iniziatica, si impara ad ascoltarla per destare in sé dei centri spirituali, per proiettarsi nello spazio, per elevarsi, per nobilitarsi, per purificarsi e anche per trovare la soluzione alle proprie difficoltà."
Creazione artistica e creazione spirituale, Vol. 223
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