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Oliviero Angelo Fuina

Inviato: 06/05/2011, 22:50
da shanti
Suggestioni d`ascolto
Poesie in cuffia
di Oliviero Angelo Fuina



Questa raccolta di “Poesie in cuffia” è il viaggio dell’Autore attraverso e
dentro la musica, naturale colonna sonora di momenti incisi come solchi
nel vinile della vita. Fra le note – che si riflettono e trovano eco in
versi disegnati su un pentagramma emozionale– vengono dipanati
ricordi, sensazioni e suggestioni che conservano la presunzione del
brano originale di sottofondo. Niente di più facile, scivolando fra
accordi di parole, ammiccare complici ai Pink Floyd, passeggiare
sottobraccio ai Dire Straits, sognare con Whitney Houston e Annie
Lennox, sorridere amaramente con Neil Young e ribellarsi con gli ACDC,
passando per la scala verso l’infinito dei Led Zeppelin. Tanto per
citarne qualcuna. E in tutte un dolore sommesso e il rimpianto per un
amore, per un tempo tiranno o per i mille se stessi irrealizzati. In una
rimarchevole eleganza stilistica e lessicale, tradotta con il
caratteristico sguardo di lago dell’Autore, come a lui stesso piace
sottolineare, la raccolta scivola lungo le tracce di ricordi collettivi,
legati ai brani, e personali, in un concerto poetico che tocca le corde
più nascoste del cuore.


SIGNOR OLIVIERO ANGELO FUINA
COM'È' CHE QUI IN CITTÀ NON SI DICE NULLA DI QUESTO LIBRO ??????

QUI

Oliviero Angelo Fuina

Inviato: 07/05/2011, 2:25
da Oliviero Angelo

Grazie, sorella! cuoricino
Dire che mi hai preso in contropiede è dire poco ma, si sa, quando ti viene l'impulso ti viene eheheh...
E sì, per chi ancora non mi ha personalmente conosciuto, Oliviero Angelo Fuina sono io.

E per dirla tutta, non mi sorpende più di tanto questo post "inaspettatamente" trovato. Certo, immaginate voi di trovare un post col vostro nome anagrafico completo in questo luogo dove sulla targhetta della vostra porta d'accesso compare soltanto un vostro personale, ponderato e significativo nickname: concorderete con me che un minimo di sobbalzo sulla sedia è da mettere in preventivo ...eheheh...

perché ho detto che non mi ha comunque sorpreso più di tanto questo "invito" a palesarmi? Erano giorni che riflettevo che a questo punto del mio percorso già consideravo se firmarmi col mio nome anagrafico, quello che porto quotidianamente nel mondo, anche qui nella nostra Città, come a portare con fierezza e dignità la fiaccola di luce che ho scelto di portare. Ciò che ha spinto a scrivere di questo mio libro qui Shanti, quella forza che quando c'è a muoversi in lei, si muove (come lei stessa ha detto), io lo considero come un'approvazione delle Energie Superiori, sincronizzando il suo impulso con il mio "sentire" di palesarmi.
Che shanti sia a tutti gli effetti una scintilla di Michele lo sappiamo tutti noi nei nostri cuori.
Grazie Shanti! Come ti ho già scritto, ho dignità e fierezza ad essere riconosciuto come Cittadino in questa Michelica Città di Luce!
Sento che Gladius e Oliviero Angelo siano ormai la stessa persona ovunque.
Ciò che conta è che la spada di luce, con ogni mio nome, è e sarà sempre nel mio cuore e ora, sapendo un po' più di me, ho fierezza a portare anche il mio nome battezzato, perché io sono sempre tutto ciò che posso essere.


Detto questo, posso dirvi qualcosa di questo libro, che altro non è che una nuova e aggiornata edizione del libro che avevo pubblicato nel 2007. E avendo deciso di svuotare il cassetto della mia scrivania, ci sono almeno altri 6 libri di imminente pubblicazione, anche se il progetto a cui ora tengo è un libro che sto ancora scrivendo e che vorrebbe mostrare uno dei "meravigliosi percorsi delle persone comuni" (citando Coelho), cioè un personale excursus di ciò che mi ha portato oggi qui e ad essere ciò che sono, mostrando la straordinaria normalità di come tutto, se si sa ascoltare, diviene strumento di crescita. Il titolo deciso, al momento, è "Non sapeva di avere le ali", se per caso un domani lo troverete defilato su qualche polveroso scaffale della vostra libreria ...

Ah, giusto!... E queste "Suggestioni d'ascolto"? Conscio di avere delle difficoltà a parlarvi obiettivamente di uno dei miei "figli" poetici, vi riporterò la presentazione che mi ha fatto una mia cara amica, scrittrice e giornalista: Marina Pratelli.
E se lo vorrete potrò in seguito postarvi qualche "Poesia in cuffia" per darvi un esempio concreto di cosa si sta parlando.

Grazie, Shanti...e grazie a tutti voi per la pazienza che avete avuto di leggermi almeno fino a qui.
E, permettetemi, a questo punto, di firmarmi con il diminutivo del mio "vero" nome col quale molti amici mi chiamano.
Con Amore,
Olly

(oppure Oly, o anche Oliver)
cuoricino cuoricino cuoricino

PRESENTAZIONE:

Musica e poesia. Intercambiabili, a volte, addirittura inscindibili.
In ogni canzone, soprattutto quelle che hanno segnato un'epoca, si trovano tracce scintillanti di spiriti liberi e poetici, slegati dalla realtà, o solidamente incollati ad essa.
Frammenti di immagini, cesellate dalle note, ricamate dalle voci, a fare da palcoscenico all'emozione.

Ognuno di noi ha vissuto sulla pelle i brividi che un brano musicale sa provocare.
Brividi infiniti, eterni, perché strettamente collegati, nei ricordi, esattamente a "quel" brano.
E ogni volta che certe melodie ci avvolgono, tutto rinasce come nuovo, inossidabile dal tempo.
Invincibile, nella guerra contro un fiume in piena che inesorabilmente scorre e trascina via: dalla giovinezza, dalla gioia, dal dolore di alcuni istanti, incisi come pietre miliari sulla strada polverosa della vita.


Oliviero Angelo Fuina è un autore che cesella sensazioni, nell'esigenza quasi fisica di ricreare momenti perfetti, nella loro umana imperfezione. Con parole ricercate, ma che sanno toccare il cuore fino nel suo angolo più remoto, mai sterile ricerca di perfezione, piuttosto avventura senza protezione nei pensieri più intimi, "preleva" dalla memoria a volte commossa, a volte rabbiosa, spartiti forti, densi, veri.
E li fa diventare punti fermi nell'immaginario. collettivo, o almeno nell'immaginario di chi ha condiviso un periodo, i suoi miti, le sue colonne sonore.

"Poesie in cuffia": titolo emblematico, che racchiude in sé ogni significato.
E batte, al ritmo sincopato del cuore.



Marina Pratelli

Oliviero Angelo Fuina

Inviato: 07/05/2011, 7:45
da Ospite
" ... Il Poeta raccoglie i dolori e sorrisi
e mette assieme tutti i suoi giorni
in una mano tesa per donare,
in una mano che assolve
perché vede il cuore di Dio. ..."

A. Merini






Oliviero Angelo Fuina

Inviato: 07/05/2011, 9:39
da prema
Cambiare nick?
Ma Gladius Lucis è una colonna portante della Città!!!!

Oliviero Angelo Fuina

Inviato: 07/05/2011, 9:59
da Oliviero Angelo
hi hi hi hi hi hi ... No no no... Gladius come nick rimane, dovrò solo stare attento a non firmarmi così quando firmerò la pagella di mio figlio...

Grazie, Fratello che un giorno di genetliaco mi regalasti la conoscenza del nobile Principe da siffatti arsenali riciclati manualmente in talentuoso modo hi hi

cuoricino sirio cuoricino

Oliviero Angelo Fuina

Inviato: 07/05/2011, 10:10
da drago-lontra blu
Per me resti sempre Ka', già faccio notevole attenzione a scriverti come Gladius....

però però, almeno un accenno potevi darcelo, visto che la maggior parte di noi non conosce il nome degli iscritti.
si fa mica cosi' neh..

Oliviero Angelo Fuina

Inviato: 07/05/2011, 10:12
da prema
Ilario ha avuto qualche difficoltà a comprendere... ma poi, con l'aiuto di Killario, ci è arrivato!


Oliviero Angelo Fuina

Inviato: 07/05/2011, 11:14
da Mary
ehi, Gladius, ma quante sorprese ci riservi!!!!
hi hi

Oliviero Angelo Fuina

Inviato: 08/05/2011, 18:49
da mariposa azul
Congratulation!!! Che meraviglia! Ma sei per caso spagnolo? Il tuo nome mi fa pensare di sì.

Oliviero Angelo Fuina

Inviato: 22/06/2011, 23:48
da Oliviero Angelo
Scusate questa ennesima "profana" invasione...
Oggi volevo condividere con tutti voi, miei compagni di viaggio, quest'altro piccolo gradino materiale di una scaletta che spero mi possa portare a presentare infine il libro che ho nel cuore e che parla di tutti noi.

Ma oggi...:

BLOCCO NOTE

Poesie

di

Oliviero Angelo Fuina




Introduzione


Il titolo, voglio subito precisarlo, non ha nulla a che fare con un ipotetico fermo musicale. "Blocco note" altro non è che l'applicazione di default di windows che ho usato per ricopiare ed archiviare questa specifica raccolta di poesie, ovviamente nate originariamente su rigoroso foglio di carta, intendendo con ciò anche estemporanei spazi bianchi ricavati da volantini e pezzi di carta "utili" che mi capitavano all'occorrenza sotto mano.
In poche parole il titolo di questa raccolta di versi non è altro che la traduzione italiana di "Block notes", che forse avrebbe reso meglio l'idea. Ne convengo.
Ma avendo rinominato la cartelletta dove salvavo sul computer i vari files, "Blocco note", ho finto con identificare visceralmente la stessa silloge con questo nome.
Le poesie che potete leggere in questa raccolta, seguono un rigoroso ordine cronologico ma il filo logico della stessa silloge termina qui. Almeno in apparenza.

L'ordine cronologico potrebbe far pensare ad una specie di diario personale in versi ma, al contrario, lo scriverli, per me, presupponeva proprio uno stacco dai normali accadimenti giornalieri ed ordinarie emozioniper regalarmi una pausa riflessiva, un'urgenza di comunicare un pensiero, oppure un "outing" improvviso che autonomamente mi si dettava. Spesso al di fuori del tempo presente.
Un diario delle pause, dei miei chiassosi silenzi e di mute, assillanti, domande per l'unica risposta che per tutti esiste: sé stessi.
Ecco, questo minimo comune denominatore posso concederlo.
E' un viaggio che personalmente conosco bene e ritrovo in ogni sua tappa casuale con precisione emotiva originale.
Posso solo augurarmi che un qualche tratto di questo stesso viaggio riesca a spettinarvi lo sguardo almeno un poco.


Oliviero Angelo Fuina

Qui vi lascio il link del libro dove potete anche leggere le prime 14 pagine in anteprima delle 80 pagini totali:
http://ilmiolibro.kataweb.it/schedalibro.asp?id=619465

Eccovi comunque una poesia presa dalla raccolta:

Frattali d’infinito ritorno

Si sgretola la carta del tempo
nei parati d'illuso giallore
cammino il tapis-roulant dei giorni
sospirando sentieri di bosco

Tenaci radici rincorrono
l'evidenza di Vita immutata
ed è volo trovato, il sorriso
nel mio nome che spiega le ali

Ho già incontrato il Drago d'infanzia
che scalpita alla porta possente
ho già vinto da Ere il futuro
frattali d'infinito ritorno;

ho spada a ricucire sospiri
nei turchesi riflessi di un gesto
abito le nuova fondamenta
dell'antica Città della Luce.


bluangel