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Con gli occhi della saggezza

Inviato: 07/05/2011, 18:43
da Oliviero Angelo
Con gli occhi della saggezza

"(...)
Il fiume e le sue onde sono un unico movimento:
dov'è la differenza tra il fiume e le sue onde?
Quando l'onda si solleva è acqua, e quando cade è sempre la stessa acqua.
Dimmi, Signore, dov'è la differenza?
Poiché è stata chiamata onda, non dovrà più essere considerata acqua?

All'interno dell'Assoluto, le parole vengono dette come grani d'un rosario.
Guarda quel rosario con gli occhi della saggezza."

Kabir (Poeta mistico)



Consegui una percezione in cui non vi sono distinzioni - tra inferiore e superiore, tra materia e spirito. Realizza una percezione trascendente, perché l'onda è l'oceano e l'oceano è l'onda: un'unica cosa.
Hai mai visto l'oceano privo di onde, e hai mai visto un'onda senza l'oceano? Coesistono! Sono due polarità di un unico fenomeno. L'unità esiste tra due poli. Esistono tanti colori, sette colori, ma sono tutti parte di un'unica luce. L'intero spettro proviene da un raggio di luce. Dal nero più cupo al bianco più chiaro, l'intero spettro discende dall'uno, da un'unica luce.


Questi sono solo nomi, utili certamente, ma non farti ingannare dall'utilità. Rammentati la verità. L'utilità è pratica, la verità è reale. L'utilità è necessaria, ma non rappresenta la natura delle cose. Quando non sei lì a definirlo e l'oceano rimane solo, qual'è l'onda e qual'è l'oceano? Non c'è nessuno che operi una distinzione. L'oceano è l'onda e l'onda è l'oceano. Quando sarai tornato a casa e l'oceano sarà rimasto solo, non esisterà più alcuna onda né alcun oceano: tutto è unità. Ma poi intervieni tu e porti la tua distinzione. Niente di male in questo, se ti ricordi che il semplice definire "onda" un'onda non genera in realtà alcuna distinzione... ma noi ci lasciamo ingannare moltissimo dalle nostre definizioni.


All'interno dell'Assoluto, le parole vengono dette come grani d'un rosario.
Guarda quel rosario con gli occhi della saggezza.



Che cosa sono gli occhi della saggezza? Abbandonata la conoscenza, realizzi gli occhi della saggezza. Coprendo la tua ignoranza diventi istruito, colto. Lasciando cadere il sapere e accettando l'ignoranza come fine supremo, diventi saggio.
Pertanto nel mondo esistono tre tipi di persone: l'ignorante che cerca di diventare istruito, colui che è istruito e ha dimenticato la sua ignoranza, e il saggio che ha abbandonato il sapere ed è giunto ad accettare la sua ignoranza come supremo mistero, e non fa più sforzi per conoscere la benché minima cosa. E' giunto a capire che non si può conoscere niente, la conoscenza è impossibile, l'ignoranza è la natura stessa dell'esistenza, perché essa è un mistero. Nella sua ignoranza ha trovato la pace; adesso è rilassato, riposa nella sua ignoranza. E' diventato innocente come un bambino.
Ebbene, si diventa saggi non perché si conosce, ma perché si è compreso che nulla può esser conosciuto, perché si è compreso che ogni sapere è illusione, perché si è compreso che ogni sforzo è destinato a fallire, perché si è compreso che l'esistenza è mistero e non è accessibile per coloro che vogliono sempre analizzare, dissezionare.
L'esistenza si apre a coloro che sono disposti a innamorarsene, a coloro che possono intonare un canto e danzare con lei. Dio è accessibile a coloro che hanno un cuore per cantare e per danzare, a coloro che sono innocenti.


OSHO

Con gli occhi della saggezza

Inviato: 07/05/2011, 19:10
da shanti
L'esistenza si apre a coloro che sono disposti a innamorarsene, a coloro che possono intonare un canto e danzare con lei. Dio è accessibile a coloro che hanno un cuore per cantare e per danzare, a coloro che sono innocenti.





Con gli occhi della saggezza

Inviato: 07/05/2011, 21:10
da charls72
sono assolutamente d'accordo, infatti il sapere nella maggior parte dei casi è utilizzato per controllare chi non sa... perciò è già intrinsecamente una distorsione di ciò che deve essere... a mio avviso stellina

se in più penso che la verità deve essere anche alla portata di un bambino, quindi innocente, e ignorante perché non sa, allora la saggezza deve per forza contenere l'innocenza...

l'esistenza è l'esperienza e va vissuta e fin che non la vivi la ignori, perciò il creato/esistenza va vissuto non compreso e poi vissuto... direi... hi hi

loveblu

Con gli occhi della saggezza

Inviato: 07/05/2011, 22:28
da drago-lontra blu
montagne di testi non prevalgono un abbraccio.
Mille poesie non eguagliano un bacio.
Una laurea fa cultura ma non intelligenza.
Penso che il buon senso, in ogni circostanza possa avere l'effetto decisivo cosi' come è necessario considerare sempre la persona che hai davanti, quella con cui stai interagendo.

E' possibile però ritrovare per noi stessi, per il nostro piacere, quella semplicità che hanno i bambini e portarla nella nostra vita, cosi' da poter agire poi di conseguenza, leggere per il piacere di farlo , trovare gusto e divertirsi durante un corso, mescolare in pochi secondi una barzelletta con un mantra.
Ridere, scherzare, permettersi quella pazzia naturale che possiede colui che ha imparato che la vita è un gioco, come diceva Baba.
Parliamo dell'innocenza dei bambini, che sono puri di cuore e per loro diviene istintivo. L'innocenza ritrovata di un adulto, che decide di essere semplice, vero, trasparente portandosi dentro il proprio bagaglio di gioie e dolori già vissuti, io lo considero un miracolo d'amore.
E' l'eroe, quello vero. Very Happy

Con gli occhi della saggezza

Inviato: 07/05/2011, 23:30
da charls72
brava drago!!!! con il cuore

Con gli occhi della saggezza

Inviato: 07/05/2011, 23:54
da shanti
E' davvero un miracolo d'amore e molti di noi lo stanno assaporando ogni giorno.
La sera del mandala del cuore, Milena si è messa a tremare e ha detto una frase bellissima. " Vi siamo grati per la grazia e la semplicità con cui vivete il cammino spirituale, è il regalo più bello che potete farvi e fare a noi di Sirio"
Non le era mai capitata una cosa del genere,
Ecco, quella grazia e quella semplicità, due parole, mi sono rimaste impresse e le ritrovo nelle tue parole.
Quella lieve e semplice pazzia naturale... un miracolo d'amore.

Con gli occhi della saggezza

Inviato: 08/05/2011, 8:04
da prema
Se non ritornerete come bambini, non entrerete nel Regno dei Cieli

Con gli occhi della saggezza

Inviato: 08/05/2011, 8:13
da charls72
allora io sto a posto... sto ancora cercando l'adulto che è in me eheheheheh hi hi hi hi hi hi

scherzi a parte...

davvero un meraviglioso mess!!!

Con gli occhi della saggezza

Inviato: 08/05/2011, 9:56
da mariposa azul
Sto sguazzando e nuotando nelle parole di questo post, che bella immagine che mi avete mostrato. Canto e danzo, niente più mi attira che questo, felice di inseguire solo l'amore e ciò che la vita mi offre, proprio con gli occhi della consapevolezza e con il mio bagaglio di avventure passate: belle e brutte.
Ricercare il sapere e la conosceza diventa così pur esso un gioco, nella convinzione che tutto serve e nulla serve.
Ciao amici luminosi un abbraccio a tutti