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Come una costante preghiera
Inviato: 07/07/2011, 18:23
da Oliviero Angelo
"Dobbiamo usare il potere della nostra visione e delle nostre aspettative che fluisce da noi come una preghiera costante.
Tale potere è più forte di quanto chiunque possa immaginare: noi abbiamo l'obbligo di padroneggiarlo e di cominciare a usarlo prima che sia troppo tardi.
(James Redfield, "Il segreto di shambhala")
Come una costante preghiera
Inviato: 07/07/2011, 18:54
da shanti
Per questo i Lakota e altre nazioni indiane hanno la cerimonia della Cerca della Visione, l'Hamblecheya.
Ciao Gladius.
Come una costante preghiera
Inviato: 08/07/2011, 1:00
da Oliviero Angelo
Ciao shanti
I
Campi d'intenzione
"... Studiando l'effetto delle preghiere sui soggetti afflitti da problemi clinici, si è riscontrato che i pazienti per i quali sono state recitate con una certa regolarità hanno avuto meno complicazioni e sono guariti più in fretta, anche se non sapevano che qualcuno le avrebbe dette per loro. E' una prova innegabile di quanto sia reale la forza della preghiera, che è più efficace se viene strutturata come un'affermazione, e non come una richiesta.
Hanno realizzato lo studio per mettere alla prova due tipi di preghiera. La prima veniva formulata implorando Dio o il divino di intervenire per aiutare il malato; con l'altra si affermava, sostenuti dalla fede, che Dio stava aiutando la persona in oggetto.
Riesci a vedere la differenza?
Una preghiera che chiede a Dio di agire presume che Egli "sia in grado" di farlo, purché decida di esaudire la nostra richiesta, e parte dal presupposto che noi non possiamo far altro che chiedere. Secondo l'altra forma di preghiera invece Dio è ben disposto, ma ha definito le leggi dell'esistenza umana in modo che l'accettazione o meno della nostra supplica dipenda dalla nostra eventuale certezza che ciò che desideriamo stia per accadere. Di conseguenza, la nostra preghiera deve essere un'affermazione che esprime questa fede. E dallo studio è emerso che proprio questo tipo di preghiera è la più efficace."
Tutte le grandi preghiere della Bibbia sono affermazioni, e non richieste. Il Padre Nostro, per esempio, dice: "come in cielo così in terra, dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti i nostri debiti..." e non "per favore facci avere un po' di cibo", e nemmeno "per piacere perdonaci": l'invocazione dichiara infatti che queste cose stanno accadendo. E se noi ci crediamo, animati dalla fede, le facciamo succedere davvero.
Alcuni scienziati ritengono che queste scoperte possano implicare anche qualcos'altro, nuove informazioni che hanno un profondo significato per ogni essere vivente. Secondo loro, se sono davvero le nostre aspettative, le nostre supposizioni colme di fede a far funzionare le preghiere, significa che ognuno di noi diffonde la forza della sua energia-preghiera nel mondo, anche se in maniera inconsapevole.
Ti rendi conto di quanto tutto ciò sia vero?
Se la preghiera è un'affermazione basata sulle nostre aspettative e sulla nostra fede, ne deriva che tutte le nostre aspettative hanno l'effetto di una preghiera. In realtà preghiamo in continuazione per assicurare a noi stessi e agli altri un certo tipo di futuro, ma non ne siamo del tutto coscienti.
La scienza sta ora confermando le affermazioni dei mistici più esoterici di ogni religione, secondo i quali noi siamo in grado di influenzare a livello mentale e spirituale ciò che accade nella nostra esistenza. Ricorda quanto dicono le scritture a proposito della fede grande come un granello di sabbia ma capace di spostare le montagne? E se fosse questo il segreto del successo nella vita, della capacità di creare una vera comunità?
E' arrivato il momento di scoprire come funziona."
(Continua)
Come una costante preghiera
Inviato: 08/07/2011, 8:57
da aquilabaleno
Splendido! continua, continua :)
Come una costante preghiera
Inviato: 08/07/2011, 9:05
da Artos
Ciao Gladius Lucis, questo che tu dici è sempre esistito, solo che fino ad adesso lo hanno utilizzato solo una certa schiera di individui. Adesso questo lo stanno capendo più individui singolarmente. Ci vuole volontà e desiderio. Per essere più forte queste forme pensiero si devono aggregare con altre forme pensiero uguale e il tutto inizia ad essere molto più potente e le cose si realizzano. Secondo un mio punto di vista se ulcuni individui non si coalizzavano anni fà in una volontà e desiderio comune che il Pianeta Terra non si doveva distruggere adesso forse non ci stavamo parlando. Ciao e un abbbracio fraterno.
Come una costante preghiera
Inviato: 08/07/2011, 9:33
da Oliviero Angelo
Ciao, veloce aquila dai sette colori
Continuerò ma devi sapere che non so mai come né quando, visto che riporto riscrivendo passaggi di letture che "in diretta" mi colpiscono e fanno nascere in me il desiderio di volerle condividere. In questo caso è "Il segreto di Shambhala" a dettare i suoi propri ritmi...
Ciao Artos
Condivido la tua sensazione. E se non lo percepiamo noi, creatori di mondi, sarebbe preoccupante eheheh...
Un abbraccio fraterno ricambiato
Come una costante preghiera
Inviato: 08/07/2011, 9:59
da Oliviero Angelo
...
"Tu provi molta rabbia", commentò Yin all'improvviso. "E non usi bene la tua energia".
"Che vuoi dire?" ribattei, colto di sorpresa.
"Che non hai fatto nulla per aiutare quella donna a migliorare il suo umore", mi spiegò con aria gentile.
Capii subito il senso della sua osservazione. In Perù, l'Ottava Illuminazione aveva rivelato come possiamo elevare il nostro interlocutore focalizzandoci in un certo modo sul suo viso.
"Tu conosci le Illuminazioni?" gli chiesi.
Yin annuì, senza staccarmi gli occhi di dosso. "Sì. Ma c'è dell'altro..."
"Ricordarsi di inviare energia non è facile", cercai di difendermi.
"Ma tu stavi già influenzando quell'impiegata con la tua energia, anche se magari non te ne rendevi conto. Ciò che conta è il modo in cui impoosti il tuo campo di intento. Il tuo campo di preghiera!"
Yin mi stava descrivendo la preghiera così come aveva fatto lo sconosciuto dai capelli neri.
"A che ti riferisci esattamente?" gli domandai.
"Ti sei mai trovato in una stanza piena di gente dove l'energia e l'umore sono bassi, e poi arriva qualcuno che eleva l'energia di tutti i presenti semplicemente entrando nel locale? Il campo di energia di questo soggetto si allontana da lui e va a sfiorare tutti gli altri."
"Sì, certo, capisco."
"Per trovare Shambhala devi imparare ad agire in questo modo in maniera consapevole", dichiarò, lanciandomi uno sguardo penetrante.
...
...
Come una costante preghiera
Inviato: 08/07/2011, 12:52
da aquilabaleno
Grazie spada di luce! scusa l'impazienza... :P sembra proprio bello questo libro!
Non vorrei andare OT ma se posso commentare...
E' vera questa cosa del campo di energia, ma purtroppo vale anche per l'energia negativa, persone che quando entrano nella stanza sono così nere...da zittire gli altri con la loro solo presenza... e sono così ostinate che è a dir poco impossibile ripristinare in loro il buon umore, la dolcezza, riuscire a cambiarle...anzi in qualche modo pretendono che tu partecipi al loro campo, che tu stia male allo stesso modo.
(mi chiedo come si possa almeno annullare una tale negatività, io per ora mi limito all'autodifesa coi mantra positivi...ma è uno scudo, non una spada di luce ;) )
A presto
Come una costante preghiera
Inviato: 08/07/2011, 13:16
da shanti
Eh eh eh ci ho messo un quarto d'ora a capire cosa vuol dire OT, ciao Aquila, ciao Gladius, ciao Artos.
Mi intrometto con un pensiero mio.
Forse non devi cercare di cambiarle...
Quando la nostra luce è splendente la vibrazione cambia anche intorno. "
e poi arriva qualcuno che eleva l'energia di tutti i presenti
semplicemente entrando nel locale? Il campo di energia di questo
soggetto si allontana da lui e va a sfiorare tutti gli altri."
Diciamo che abbiamo i lavori in corso e a volte serve proteggerci con lo scudo, continuando intanto a togliere ciò che impedisce alla nostra frequenza di essere stabile e irradiare, fino a quando la spada di luce illuminerà il nostro cammino e farà luce intorno.
Come una costante preghiera
Inviato: 08/07/2011, 13:48
da Oliviero Angelo
Sì, aquila... ha ragione shanti: è la nostra energia a mutare i "campi" naturalmente, dobbiamo solo intenzionalmente esserne consapevoli ed irradiare. L'oscurità non si combatte: ci si limita ad accendere la luce
Il libro è davvero molto bello: come saprai si tratta dell'Undicesima Illuminazione, sulla scia delle Nove Illuminazioni della Profezia di Celestino (troverai eventualmente molto anche qui negli archivi post di Città di Luce) e della Decima. Sempre del buon James Redfield.
Entro oggi ho già individuato un bel passaggio da riscrivere su questi teleschermi...
Non scusarti d'essere impaziente... è una modalità che conosco molto bene anch'io eheheh... Si vede che qualcosa ci è richiesto di comprendere, a tal proposito.
Ciao a tutti, un abbraccione luminoso
