Me lo manda Flavia Vallega, di cui vi invito a sentire i suoi brani su Youtube
_____________________________________________________________________________
Giuseppe Verdi nel 1884 scrisse una lettera, indirizzata alla Commissione musicale del governo italiano, in cui chiese di ufficializzare l'utilizzo del corista (diapason) con la nota LA di riferimento per l'accordatura, a 432Hz, scrivendo a riguardo una frase: "per esigenze scientifico matematiche". Che cosa intendeva dire? Per capirlo bene e con più chiarezza è necessario introdurre un'altra frequenza: quella di 8Hz.
1) Le onde di consapevolezza "ordinarie" del cervello umano variano da 14Hz a 40Hz. In questo range operano solamente alcuni dendriti (le fibre minori del neurone che trasportano il segnale nervoso) delle cellule del cervello che utilizzano prevalentemente l'emisfero sinistro (quello più razionale) come centro di attività.
Se i nostri due emisferi cerebrali si sincronizzassero alla frequenza di 8Hz lavorerebbero in modo uguale (balance-bilancia di equilibrio), ricevendo il massimo flusso di informazioni.
2) 8Hz è anche la frequenza di replicazione della doppia elica del DNA.
3) 8Hz è il "battito" fondamentale del pianeta, noto come "risonanza fondamentale di cavità Schumann", risonanze elettromagnetiche globali, cioè, eccitate dalle scariche elettriche dei fulmini nella cavità formata dalla superficie terrestre e dalla ionosfera.
4) 8Hz è la frequenza del subsuono emesso dai delfini, non udibile, ma risuonante sino a 16 km dal punto di emissione che riequilibra ed armonizza, grazie anche alla capacità superconduttiva dell'acqua, l'intero pianeta.
In termini musicali, la frequenza di 8Hz corrisponde a una nota di Do. Salendo di cinque ottave, cioé percorrendo cinque volte le sette note della scala, si arriva ad un Do di 256Hz, scala in cui il "La" ha una frequenza di 432Hz.
Suonando il Do a 256Hz, per il principio delle armoniche (secondo cui a un suono prodotto si aggiungono multipli e sottomultipli di quella frequenza), anche i Do delle altre ottave cominceranno a vibrare per "simpatia", facendo risuonare naturalmente la frequenza di 8Hz. Ecco perché il corista a 432 oscillazioni al secondo è definito "diapason scientifico".
Esso fu approvato all'unanimità al congresso dei musicisti italiani del 1881 e proposto dai fisici Sauveur, Meerens, Savart, e dagli scienziati italiani Montanelli e Grassi Landi.
Prendiamo attentamente in considerazione che nell'universo tutto è energia in vibrazione. Ogni particella subatomica, atomo, struttura molecolare, cellula e organo del corpo, vibrano ad una determinata frequenza. Questa meravigliosa armonia ha una propria firma vibrazionale.
Molti medici e studiosi affermano che se una parte del corpo si ammala la causa è da ricercare nella frequenza che si è alterata ed il corpo vibra in modo disarmonico. Essere sani significa vibrare all'unisono armonicamente. Ogni organo ha la sua frequenza (multipli e sottomultipli del 432Hz), essa si altera in caso di malattia, il riequilibrio e la guarigione avvengono quando sullo stesso organo, viene fatta risuonare la corretta frequenza di risonanza. Dunque suonare e ascoltare musica intonata a 432Hz riequilibra il corpo e per effetto vibrazionale anche la natura circostante, ridando il primordiale equilibrio di pace e benessere.
Sappiamo che la musica è "informazione", la quantità di dati sonori creati a 432Hz, non si perdono tra le molecole dei gas presenti nell'aria che trasportano il suono perché compatibili con la loro struttura molecolare.
Ascoltare, suonare e cantare musica, armonizzati alla frequenza del "Diapason Scientifico" a 432Hz dona beneficio all'intero pianeta .
Io vado matta per questo brano:
http://www.youtube.com/watch?v=l3In4QKZcFQ