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Apparire ed Essere di Carla Parola

Inviato: 14/08/2009, 13:45
da Mary
Apparire ed Essere


8/8/2009 11:33:19 AM


La differenza fra la vibrazione dell’Essere e quella dell’Apparire è veramente netta.
Per capire meglio, se io agisco per influenzare gli altri, se vivo immedesimandomi nei ruoli, se mi aspetto un riconoscimento o sono molto sensibile al giudizio altrui, allora sono nella vibrazione dell’Apparenza.

Se, viceversa, io SONO, allora sono consapevole di non avere ruoli e, nel caso in cui fosse necessario esercitarne uno, lo limito a quel momento, lo vivo senza identificarmi con esso, semplicemente sapendo che il mio vivere ha bisogno, necessità di esercitare momentaneamente quel ruolo. È naturale viverlo, ma so che, una volta superato quel momento contingente, io tornerò ad essere me stessa.

C’è un confine sottilissimo tra le due condizioni, perché l’essere umano ha capito che deve superare l’Apparire per arrivare ad Essere, e questa vibrazione può essersi già attivata ma non ancora consolidata, ed allora ogni volta che l’individuo fa qualcosa per apparire prova un fortissimo disagio. Questo è il segno che abbiamo vissuto, agito con la vibrazione dell’Apparire e non dell’Essere: il disagio serve a segnalarcelo.

Bisogna prestare attenzione a queste sensazioni senza però colpevolizzarsi, perché se l’Energia ha attivato una vibrazione, prima di renderla concretamente stabile dentro di sé ha bisogno di mettere l’individuo alla prova tante e tante volte, fino a che non si abbia più la possibilità di Apparire perché si È, si È in modo naturale e basta.

L’Essere è un punto d’arrivo da cui non si torna indietro.




caprapal

Apparire ed Essere di Carla Parola

Inviato: 16/08/2009, 11:16
da shanti
Quante volte l'apparenza è profondamente diversa dall'Essenza!
Quante volte si manifesta l'illusione e tu credi di avere davanti qualcosa di splendente e poi, quando cadono le maschere che ti avevano presentato, scorgi il vuoto!
Ho vissuto da poco qualcosa di simile sulla mia pelle, e lascia un po' di amaro in bocca, ma anche grandi insegnamenti. E soprattutto la non aspettativa e il non giudizio. E il comprendere cosa spinge le persone a mettersi maschere, perché tu stesso ne hai usate per anni, anche inconsapevolmente.
E, come sempre, scopri quanto è grande e bella l'esistenza.
Grazie Mary, un post molto istruttivo e profondo.

"Se, viceversa, io SONO, allora sono consapevole di non avere ruoli e, nel caso in cui fosse necessario esercitarne uno, lo limito a quel momento, lo vivo senza identificarmi con esso, semplicemente sapendo che il mio vivere ha bisogno, necessità di esercitare momentaneamente quel ruolo.
È naturale viverlo, ma so che, una volta superato quel momento contingente, io tornerò ad essere me stessa"

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Ne farò tesoro per guardare me stessa, come mi muovo, tenendo d'occhio quel sottilissimo confine.
mucca

Apparire ed Essere di Carla Parola

Inviato: 23/08/2009, 8:56
da RaggiodiSole
Nell'argomento di questo post, c'è l'Essenza di un insegnamento fondamentale: l'Essere o l'Apparire. E quante volte l'abbiamo notato nelle persone o in noi stessi?
Anche io, come tutti, ho imparato sulla mia pelle la lezione, più o meno scottante e che ti lascia il sapore amaro, come dice Shanti.
Eppure, quanto impari da quelle esperienze !
Più di tante parole che possono formare una biblioteca intera, quando la vivi e vedi lo strapparsi d'un botto il velo che oscurava la scena, è traumatizzante, a volte, ma è da lì che metti un bel segnalibro e le maschere cadono miseramente scoprendo l'illusione che nel teatro della vita è sempre pronto ad entrare in scena e a prendere la parte di attore protagonista.
Un abbraccio nell'Amore e nella Luce più intensa
RaggiodiSole