meditazione:ritorno alle radici cosmiche
Inviato: 19/01/2010, 13:19
sto scrivendo di getto,in "preda" a senzazioni,emozioni,percezioni.
scrivo di un viaggio che tutti possono compiere,un viaggio che non serve a far naufragare l'anima nella nostalgia,ma un viaggio di scoperta,e di riporto di tutte le potenzialità empatiche come comune denominatore.ciò che separa gli uni dagli altri è la mancanza di empatia,ed è ciò che separa gli uomini dalla loro madre terra.
in questa città ho percepito svariate civiltà extra terrestri;pleiadiani,siriani,centauriani,arturiani,di vega.
il mio augurio tra le lacrime è che ogniuno ritrovi qualcosa della loro casa natale un'usanza,una capacità,uno strumento,qualsiasi cosa che possa servire alla guarigione di gaia e della mente dell'uomo.ricorda che la sequoia prima di divenire alta 100 metri era un seme molto piccolo.si parte
prenditi tutto il tempo che ti serve per entrare nella tua dimensione sacra fai tutti i tuoi rituali a cui sei abituato accendi un'incenso o una candela,oppure della musica che sà toccare delle corde profonde dentro di tè.
assumi la posizione più comoda che riesci a trovare,e rilassati,rilassa tutti ituoi muscoli partendo dai piedi fin sù alla testa,con calma,svuota la testa dai pensieri osservandoli come osserveresti delle nuvole in un cielo d'estate,rilassati sempre più profondamente,gli occhi sono chiusi e stai percependo un dolce calore che si irradia in tutto il corpo,ora conta mentalmente da dieci a uno,all'uno ti trovi all'esterno della terra,nello spazio,stai galleggiando sei lì e osservi tua madre terra i suoi colori,osserva,senti il suo amore per tè senza riserve,senti il suo canto la sua vibrazione,portala nel tuo cuore,ti servirà durante il viaggio.
ora rivolgiti allo spazio aperto e senza confini,volgi lo sguardo verso una direzione nota solo a tè,un punto luce,una galassia..conta mentalmente da 7 a 1 all'uno ti trovi davanti al tuo pianeta natale,osserva i suoi colori,ascoltane i suoni,3,2 ,1 sei sulla superfice del tuo pianeta di origine,vivilo in ogni dettaglio,e porta con tè per il resto della tua vita ciò che scoprirai,ciò che recupererai.quando tu sentirai il momento di ritornare sulla terra sentirai la sua vibrazione,la sua musica che ti riporterà indietro,quando lo riterrai opportuno apri gli occhi,sgranchisciti,e non scordare mai.
scrivo di un viaggio che tutti possono compiere,un viaggio che non serve a far naufragare l'anima nella nostalgia,ma un viaggio di scoperta,e di riporto di tutte le potenzialità empatiche come comune denominatore.ciò che separa gli uni dagli altri è la mancanza di empatia,ed è ciò che separa gli uomini dalla loro madre terra.
in questa città ho percepito svariate civiltà extra terrestri;pleiadiani,siriani,centauriani,arturiani,di vega.
il mio augurio tra le lacrime è che ogniuno ritrovi qualcosa della loro casa natale un'usanza,una capacità,uno strumento,qualsiasi cosa che possa servire alla guarigione di gaia e della mente dell'uomo.ricorda che la sequoia prima di divenire alta 100 metri era un seme molto piccolo.si parte
prenditi tutto il tempo che ti serve per entrare nella tua dimensione sacra fai tutti i tuoi rituali a cui sei abituato accendi un'incenso o una candela,oppure della musica che sà toccare delle corde profonde dentro di tè.
assumi la posizione più comoda che riesci a trovare,e rilassati,rilassa tutti ituoi muscoli partendo dai piedi fin sù alla testa,con calma,svuota la testa dai pensieri osservandoli come osserveresti delle nuvole in un cielo d'estate,rilassati sempre più profondamente,gli occhi sono chiusi e stai percependo un dolce calore che si irradia in tutto il corpo,ora conta mentalmente da dieci a uno,all'uno ti trovi all'esterno della terra,nello spazio,stai galleggiando sei lì e osservi tua madre terra i suoi colori,osserva,senti il suo amore per tè senza riserve,senti il suo canto la sua vibrazione,portala nel tuo cuore,ti servirà durante il viaggio.
ora rivolgiti allo spazio aperto e senza confini,volgi lo sguardo verso una direzione nota solo a tè,un punto luce,una galassia..conta mentalmente da 7 a 1 all'uno ti trovi davanti al tuo pianeta natale,osserva i suoi colori,ascoltane i suoni,3,2 ,1 sei sulla superfice del tuo pianeta di origine,vivilo in ogni dettaglio,e porta con tè per il resto della tua vita ciò che scoprirai,ciò che recupererai.quando tu sentirai il momento di ritornare sulla terra sentirai la sua vibrazione,la sua musica che ti riporterà indietro,quando lo riterrai opportuno apri gli occhi,sgranchisciti,e non scordare mai.
