Splendida Luna piena!
Inviato: 29/01/2010, 11:52
L'anno scorso, Drago blu e io, abbiamo postato questo articolo sulla Luna del Lupo sull'Astronave pegasus. Ve lo ripropongo con gioia.
Luna di Gennaio o Luna del Lupo,

E' detta anche: Luna dei Ghiacci, Vecchia Luna, Luna del piccolo inverno,
Luna della neve, Luna fredda, Luna casta, Luna brillante o Luna calma.
Ad ogni mese lunare gli antichi assegnavano un nome che rispecchiasse la
natura delle attività che si tenevano all'epoca. La luna dell'inverno
profondo è la Luna di Lupo, e il suo nome richiama un tempo quando i
nostri antenati si riunivano attorno al focolare come il silenzio della
neve che cadeva che veniva interrotta dall'ululare dei lupi. Guidati
dalla fame, i lupi si avvicinavano ai villaggi in questo periodo
dell'anno e occasionalmente uccidevano qualcuno per sopravvivere.
Il lupo nei paesi del nord erano così temuti che divennero l'immagine di
Fenris, la creatura della distruzione che dovrebbe divorare il mondo
alla fine dei tempi. Come il lupo della favola di Cappuccetto Rosso,
che mantiene l'idea completa del mito, ma viene usata solo per
spaventare i bambini, viene ucciso; e la nonna, come il mondo, è
mandato avanti ancora una volta.
Come la luce del nuovo anno aumenta
la luna di Gennaio è piena, è un buon momento per guardare quello che è
appena terminato e di imparare dalle nostre esperienze. Abbandonate il
passato e lasciatelo andare in maniera da ricevere da quest'anno appena nato.
L’Uomo continua il suo lungo e solitario cammino all’interno di se stesso iniziato con
la celebrazione di Samhain, è disceso negli antri più bui della sua anima per incontrare
a Yule la sua luce interiore, oggi deve comprendere che la via verso la saggezza passa
attraverso la pazienza, il saper attendere il giusto tempo per ogni cosa, la
sistematica pianificazione, condizioni senza le quali nessuno dei nostri progetti potrà
mai germogliare.
La Luna Piena di Gennaio è detta Luna del Lupo anche perché i
lupi vivono in branchi e restano nella stessa famiglia/branco per tutta la vita. Dal
branco dipende l’affetto, la conoscenza, il sostegno morale, e la loro vita stessa.
L’uomo deve imparare ad accettare la sua fragilità, e il suo grande bisogno di affetto,
di amore, di protezione.
La natura in questo mese è nella fase del sonno e affronta il culmine del freddo.
La terra è spoglia e molti animali sono per in letargo. Anche la vegetazione sembra dormire ed è rivestita per molto tempo da una patina di ghiaccio rende tutto fermo.
Ci vuole una grande forza per superare questa fase dell’inverno, che coincide con il segno dell Capricorno, un segno molto severo.
In realtà le energie non sono addormentate, ma sono concentrate all’interno, per raccogliere la forza necessaria al risveglio primaverile.
Le persone del segno del Capricorno, proprio come la natura invernale, talvolta sembrano congelate nelle emozioni, tanto da non dimostrare i loro sentimenti e si trincerano dietro una barriera difensiva. Naturalmente questo non vale per tutti i nati sotto questo segno.
Ma l’apparente freddezza è solo una difesa messa in atto per tutelare la fragilità che è dentro di loro e la loro sensibilità. E, all’interno, il capricorno lavora per raggiungere i suoi alti obiettivi , con pazienza sa attendere il tempo giusto per ogni cosa, con consapevolezza e responsabilità.
In natura, il sole è ancora timido e ben lontano dal suo sfolgorante splendore, ma il seme è pronto per germogliare, difeso dalla sua scorza, quando sarà il tempo.
In questo periodo dell’anno è bene ricordarsi delle nostre necessità basilari, come il bisogno di ricevere amore e calore umano..La lezione che il lupo ci dà è che, pur essendo un animale solitario, si stringe al suo branco per superare
i rigori di un inverno freddo e lungo.
Gli spiriti della natura : gnomi, folletti
Erbe : Maggiorana, vischio, noci e pigne
Colori : bianco brillante, blu-violetto, nero
Fiori : bucaneve, croco
Odori : Muschio, mimosa
Pietre : Granato, onice, crisoprasio
Alberi : Betulla
Animali : volpe, coyote
Divinità : Freya, Inanna, Sarasvati, Hera, Ch'ang-O, Sinn
Energia:
lenta, sotto la superficie; l'inizio. Protezione. Conservare energie
lavorando sui propri problemi personali che coinvolgono solo noi.
Quando la luna del Lupo si leva alta nel cielo,si cerca di imparare la lezione
dell'animale che da il nome a questa Luna, , trascorrendo un po di tempo con la propria famiglia naturale e spirituale. Ricordando che siamo ciò che siamo anche grazie a loro e a ciò che ci hanno dato. E non dimentichiamo che anche gli Dei sono una famiglia.
Questa cerimonia andrebbe celebrata con abiti, o accessori (come una sciarpa) colore bordeaux o rosa a simboleggiare l’amore famigliare e lo spirito di solidarietà. L’altare va decorato con foto di famigliari e amici, ricordi di occasioni speciali, e mele.
Le candele da usare sono di colore rosa o bordeaux, oppure rosse.
In ogni caso, candele bianche o d'argento, che simboleggiano la luce lunare, e incenso in grani miscelato con Artemisia, sono sempre adatti per qualunque Esbat, poiche l'artemisia è un'erba
sacra alla Dea, il bianco è il suo colore e l'argento il suo metallo.Ci invita a coltivare gli affetti e ricorda l’importanza del lavoro di gruppo.

Meditare sulla luna piena, significa attivare alcune potenzialità che essa stimolerà in noi, e di cui potremo godere: la femminilità, la completezza, la totalità, la perfezione, la pienezza, l’appagamento, la realizzazione, la serenità che viene dall’aver completato un ciclo, la contemplazione della propria opera fine a se stessa, il distacco, la luce perfetta, la rotondità perfetta, il contenere in sé il passato, il presente e il futuro,Così come la luna piena contiene la luna crescente e ha in sé la luna calante. la creatività, la capacità di dare vita, il potere creativo inesauribile, inestinguibile ed eterno, l’equilibrio, il giusto mezzo, il punto perfetto, il punto massimo. A gennaio, l'energia femminile di nonna luna si incontra con la forza maschile del segno del capricorno e ci parla di nuovo, di equilibrio femminile-maschile,
il cuore e la forza.
La sera della Luna piena, aprite una tovaglietta bianca e disponete le candele colorate, e gli incensi da bruciare. Suggeriamo erbe di maggiorana , ma anche lo zenzero, ossia il comune ginger, bevanda che metto sulla tavola insieme al succo di arancia rossa.
La casa di solito è sempre molto profumata. I fiori a piacere, come i ciclamini rossi, le primissime primule, e inmancabile, il pino, come incenso o come rametto da bruciare, o come corona .
Mettiamo anche una piccola ciotola trasparente colma d’acqua, simbolo lunare.
Dopo un momento di raccoglimento procediamo alla piccola meditazione.
Durante la Luna del Lupo, in natura, i semi stanno quieti sotto terra, in attesa di germogliare, così i “semi” che noi abbiamo piantato attendono…..
Ora, quietamente, possiamo visualizzarci mentre piantiamo il nostro seme nella terra, il seme della nostra vita, della creazione della nuova vita che vogliamo per noi.
Immaginiamo di versare l’acqua, simbolo lunare, su questo seme. E immaginiamo la luce del sole che scalda la terra perché possa germogliare.
Poi, se possiamo vederla, rivolgiamo il nostro sguardo a Nonna Luna e, respirando dolcemente la sua bellezza, immaginiamo di poter allungare le nostre dita eteriche, sottili filamenti di luce, fino ad accogliere la lucentezza della luna tra le nostre mani. Portiamo questa luce nel cuore e nella pancia.
Ascoltiamo la sensazione dentro di noi.
Lasciamoci ricaricare da questa quieta bellezza, da questa serenità.
Posiamo le mani sulla ciotola d’acqua e immettiamo in essa pensieri d’amore e pace, visualizzandoli mentre escono dal cuore. Facciamolo guardando l’acqua e lasciando uscire l’energia anche dai nostri occhi.
Il giorno dopo potremo portare questa acqua a Madre terra, versandola in un fiume o in un lago, o in un bosco. Doneremo così i pensieri d’amore passati attraverso il nostro cuore.
Possiamo tenere un po’ di questa Acqua di Luna e usarla come preferiamo.
Il secondo messaggio della luna del Lupo è quello di connettersi col calore della famiglia.
Restate con la famiglia, coccolate i vostri cari, rinnovate il vostro legame, mai come in questa occasione si possono armonizzare i rapporti.
Preparate ad aprire il vostro cuore , alla socializzazione , prendendovi cura di chi avete vicino.

Omaggio a nonna luna
«E quindi venne il momento di creare la donna.
Allora non c’era la Luna; era ancora il periodo della sacre novità. Il Sole convocò ancora tutti i pianeti e le creature sovrannaturali, e quando furono riuniti, il Sole con uno dei suoi vividi lampi, si tolse un occhio. Lo gettò sul vento della sua visione in un certo luogo e divenne la Luna. E su questo nuovo globo, quel pianeta “occhio” creò la donna.
“Tu sei un pianeta vergine, una fanciulla Luna” le disse “Ti ho toccata e fatta con la mia ombra, voglio che cammini sulla terra”, e quando lei chiese “Come potrò camminare su quella terra?” il Sole creò il potere e la ragione della donna, impiegò il fulmine per costruire un ponte tra la Luna e la Terra e la donna camminò sul fulmine...
Essa camminò sul lampo, ma essa camminò pure su una vena di sangue che andava dalla terra alla Luna.
Questa vena era una corda, un cordone ombelicale che andava dentro il suo corpo, e per mezzo di esso lei è sempre collegata con la Luna. Ed a lei furono dati i nove mesi della creazione)»
Il nostro cuore aveva accompagnato questa ricerca e giorni fa, volevo inserirlo, ma non ci sono riuscita perché il tempo fugge eh eh eh. Ma, non è mai troppo tardi....Un bacio.

E' detta anche: Luna dei Ghiacci, Vecchia Luna, Luna del piccolo inverno,
Luna della neve, Luna fredda, Luna casta, Luna brillante o Luna calma.
Ad ogni mese lunare gli antichi assegnavano un nome che rispecchiasse la
natura delle attività che si tenevano all'epoca. La luna dell'inverno
profondo è la Luna di Lupo, e il suo nome richiama un tempo quando i
nostri antenati si riunivano attorno al focolare come il silenzio della
neve che cadeva che veniva interrotta dall'ululare dei lupi. Guidati
dalla fame, i lupi si avvicinavano ai villaggi in questo periodo
dell'anno e occasionalmente uccidevano qualcuno per sopravvivere.
Il lupo nei paesi del nord erano così temuti che divennero l'immagine di
Fenris, la creatura della distruzione che dovrebbe divorare il mondo
alla fine dei tempi. Come il lupo della favola di Cappuccetto Rosso,
che mantiene l'idea completa del mito, ma viene usata solo per
spaventare i bambini, viene ucciso; e la nonna, come il mondo, è
mandato avanti ancora una volta.
Come la luce del nuovo anno aumenta
la luna di Gennaio è piena, è un buon momento per guardare quello che è
appena terminato e di imparare dalle nostre esperienze. Abbandonate il
passato e lasciatelo andare in maniera da ricevere da quest'anno appena nato.
L’Uomo continua il suo lungo e solitario cammino all’interno di se stesso iniziato con
la celebrazione di Samhain, è disceso negli antri più bui della sua anima per incontrare
a Yule la sua luce interiore, oggi deve comprendere che la via verso la saggezza passa
attraverso la pazienza, il saper attendere il giusto tempo per ogni cosa, la
sistematica pianificazione, condizioni senza le quali nessuno dei nostri progetti potrà
mai germogliare.
La Luna Piena di Gennaio è detta Luna del Lupo anche perché i
lupi vivono in branchi e restano nella stessa famiglia/branco per tutta la vita. Dal
branco dipende l’affetto, la conoscenza, il sostegno morale, e la loro vita stessa.
L’uomo deve imparare ad accettare la sua fragilità, e il suo grande bisogno di affetto,
di amore, di protezione.
La natura in questo mese è nella fase del sonno e affronta il culmine del freddo.
La terra è spoglia e molti animali sono per in letargo. Anche la vegetazione sembra dormire ed è rivestita per molto tempo da una patina di ghiaccio rende tutto fermo.
Ci vuole una grande forza per superare questa fase dell’inverno, che coincide con il segno dell Capricorno, un segno molto severo.
In realtà le energie non sono addormentate, ma sono concentrate all’interno, per raccogliere la forza necessaria al risveglio primaverile.
Le persone del segno del Capricorno, proprio come la natura invernale, talvolta sembrano congelate nelle emozioni, tanto da non dimostrare i loro sentimenti e si trincerano dietro una barriera difensiva. Naturalmente questo non vale per tutti i nati sotto questo segno.
Ma l’apparente freddezza è solo una difesa messa in atto per tutelare la fragilità che è dentro di loro e la loro sensibilità. E, all’interno, il capricorno lavora per raggiungere i suoi alti obiettivi , con pazienza sa attendere il tempo giusto per ogni cosa, con consapevolezza e responsabilità.
In natura, il sole è ancora timido e ben lontano dal suo sfolgorante splendore, ma il seme è pronto per germogliare, difeso dalla sua scorza, quando sarà il tempo.
In questo periodo dell’anno è bene ricordarsi delle nostre necessità basilari, come il bisogno di ricevere amore e calore umano..La lezione che il lupo ci dà è che, pur essendo un animale solitario, si stringe al suo branco per superare
i rigori di un inverno freddo e lungo.
Gli spiriti della natura : gnomi, folletti
Erbe : Maggiorana, vischio, noci e pigne
Colori : bianco brillante, blu-violetto, nero
Fiori : bucaneve, croco
Odori : Muschio, mimosa
Pietre : Granato, onice, crisoprasio
Alberi : Betulla
Animali : volpe, coyote
Divinità : Freya, Inanna, Sarasvati, Hera, Ch'ang-O, Sinn
Energia:
lenta, sotto la superficie; l'inizio. Protezione. Conservare energie
lavorando sui propri problemi personali che coinvolgono solo noi.
Quando la luna del Lupo si leva alta nel cielo,si cerca di imparare la lezione
dell'animale che da il nome a questa Luna, , trascorrendo un po di tempo con la propria famiglia naturale e spirituale. Ricordando che siamo ciò che siamo anche grazie a loro e a ciò che ci hanno dato. E non dimentichiamo che anche gli Dei sono una famiglia.
Questa cerimonia andrebbe celebrata con abiti, o accessori (come una sciarpa) colore bordeaux o rosa a simboleggiare l’amore famigliare e lo spirito di solidarietà. L’altare va decorato con foto di famigliari e amici, ricordi di occasioni speciali, e mele.
Le candele da usare sono di colore rosa o bordeaux, oppure rosse.
In ogni caso, candele bianche o d'argento, che simboleggiano la luce lunare, e incenso in grani miscelato con Artemisia, sono sempre adatti per qualunque Esbat, poiche l'artemisia è un'erba
sacra alla Dea, il bianco è il suo colore e l'argento il suo metallo.Ci invita a coltivare gli affetti e ricorda l’importanza del lavoro di gruppo.

Meditare sulla luna piena, significa attivare alcune potenzialità che essa stimolerà in noi, e di cui potremo godere: la femminilità, la completezza, la totalità, la perfezione, la pienezza, l’appagamento, la realizzazione, la serenità che viene dall’aver completato un ciclo, la contemplazione della propria opera fine a se stessa, il distacco, la luce perfetta, la rotondità perfetta, il contenere in sé il passato, il presente e il futuro,Così come la luna piena contiene la luna crescente e ha in sé la luna calante. la creatività, la capacità di dare vita, il potere creativo inesauribile, inestinguibile ed eterno, l’equilibrio, il giusto mezzo, il punto perfetto, il punto massimo. A gennaio, l'energia femminile di nonna luna si incontra con la forza maschile del segno del capricorno e ci parla di nuovo, di equilibrio femminile-maschile,
il cuore e la forza.
La sera della Luna piena, aprite una tovaglietta bianca e disponete le candele colorate, e gli incensi da bruciare. Suggeriamo erbe di maggiorana , ma anche lo zenzero, ossia il comune ginger, bevanda che metto sulla tavola insieme al succo di arancia rossa.
La casa di solito è sempre molto profumata. I fiori a piacere, come i ciclamini rossi, le primissime primule, e inmancabile, il pino, come incenso o come rametto da bruciare, o come corona .
Mettiamo anche una piccola ciotola trasparente colma d’acqua, simbolo lunare.
Dopo un momento di raccoglimento procediamo alla piccola meditazione.
Durante la Luna del Lupo, in natura, i semi stanno quieti sotto terra, in attesa di germogliare, così i “semi” che noi abbiamo piantato attendono…..
Ora, quietamente, possiamo visualizzarci mentre piantiamo il nostro seme nella terra, il seme della nostra vita, della creazione della nuova vita che vogliamo per noi.
Immaginiamo di versare l’acqua, simbolo lunare, su questo seme. E immaginiamo la luce del sole che scalda la terra perché possa germogliare.
Poi, se possiamo vederla, rivolgiamo il nostro sguardo a Nonna Luna e, respirando dolcemente la sua bellezza, immaginiamo di poter allungare le nostre dita eteriche, sottili filamenti di luce, fino ad accogliere la lucentezza della luna tra le nostre mani. Portiamo questa luce nel cuore e nella pancia.
Ascoltiamo la sensazione dentro di noi.
Lasciamoci ricaricare da questa quieta bellezza, da questa serenità.
Posiamo le mani sulla ciotola d’acqua e immettiamo in essa pensieri d’amore e pace, visualizzandoli mentre escono dal cuore. Facciamolo guardando l’acqua e lasciando uscire l’energia anche dai nostri occhi.
Il giorno dopo potremo portare questa acqua a Madre terra, versandola in un fiume o in un lago, o in un bosco. Doneremo così i pensieri d’amore passati attraverso il nostro cuore.
Possiamo tenere un po’ di questa Acqua di Luna e usarla come preferiamo.
Il secondo messaggio della luna del Lupo è quello di connettersi col calore della famiglia.
Restate con la famiglia, coccolate i vostri cari, rinnovate il vostro legame, mai come in questa occasione si possono armonizzare i rapporti.
Preparate ad aprire il vostro cuore , alla socializzazione , prendendovi cura di chi avete vicino.

Omaggio a nonna luna
«E quindi venne il momento di creare la donna.
Allora non c’era la Luna; era ancora il periodo della sacre novità. Il Sole convocò ancora tutti i pianeti e le creature sovrannaturali, e quando furono riuniti, il Sole con uno dei suoi vividi lampi, si tolse un occhio. Lo gettò sul vento della sua visione in un certo luogo e divenne la Luna. E su questo nuovo globo, quel pianeta “occhio” creò la donna.
“Tu sei un pianeta vergine, una fanciulla Luna” le disse “Ti ho toccata e fatta con la mia ombra, voglio che cammini sulla terra”, e quando lei chiese “Come potrò camminare su quella terra?” il Sole creò il potere e la ragione della donna, impiegò il fulmine per costruire un ponte tra la Luna e la Terra e la donna camminò sul fulmine...
Essa camminò sul lampo, ma essa camminò pure su una vena di sangue che andava dalla terra alla Luna.
Questa vena era una corda, un cordone ombelicale che andava dentro il suo corpo, e per mezzo di esso lei è sempre collegata con la Luna. Ed a lei furono dati i nove mesi della creazione)»
Il nostro cuore aveva accompagnato questa ricerca e giorni fa, volevo inserirlo, ma non ci sono riuscita perché il tempo fugge eh eh eh. Ma, non è mai troppo tardi....Un bacio.