pensiero di Aivanhov
Inviato: 20/02/2010, 18:58
Quanti ritengono che essere liberi consista nel non dipendere da
niente e da nessuno! I poveretti non conoscono i pericoli che
corrono: siccome non hanno niente nella testa e nell'anima che li
colmi, ci sono ovunque in loro degli spazi vuoti nei quali tutto
ciò che è negativo e tenebroso è pronto a infilarsi. Desiderano
essere liberi, sì, ma la realtà è che finiscono per essere
completamente sommersi da altre forze che non conoscono.
Quante volte lo si è potuto constatare! A tutti coloro che non
hanno nella testa un'idea divina, il Diavolo trova del lavoro:
stupidaggini, follie, avventure pericolose con le conseguenze che
ne derivano... Sì, e tutto perché erano "liberi", per così dire!
Bisogna essere impegnati, riempiti, occupati, presi dal Cielo:
soltanto allora si è al riparo e veramente liberi. Sia ben
chiaro: noi troveremo la libertà unicamente nel nostro impegno,
nella nostra sottomissione al Cielo."
Omraam Mikhaël Aïvanhov