Stima di sè...
Inviato: 03/05/2010, 18:47
"Non sottostimarti.
Non lasciare che il tuo valore scemi sul mercato, mantenendo la memoria di tutti i tuoi difetti, degli attaccamenti e delle avversioni.
L'attaccamento e l'avversione potrebbero persistere per parecchio tempo, a seconda del tuo temperamento.
Dovresti continuare a coltivare e a sviluppare le buone qualità.
Non lasciare che la coscienza dei tuoi attaccamenti e dei tuoi rancori sia una costante.
Il rancore e l'attaccamento non durano; perciò, perché dovrebbe durare la tua coscienza di essi?
E' segno di saggezza dimenticare molto velocemente una cosa spiacevole accaduta.
Non lasciare che il tuo valore scemi sul mercato, mantenendo la memoria di tutti i tuoi difetti, degli attaccamenti e delle avversioni.
L'attaccamento e l'avversione potrebbero persistere per parecchio tempo, a seconda del tuo temperamento.
Dovresti continuare a coltivare e a sviluppare le buone qualità.
Non lasciare che la coscienza dei tuoi attaccamenti e dei tuoi rancori sia una costante.
Il rancore e l'attaccamento non durano; perciò, perché dovrebbe durare la tua coscienza di essi?
E' segno di saggezza dimenticare molto velocemente una cosa spiacevole accaduta.
Le Upanishad dicono che una persona è ciò che pensa: QUalsiasi cosa pensi, quella è ciò che diviene. Perciò, perché pensare cose dolorose e misere di te stesso? perché non avere invece pensieri grandi e sublimi?."
da Swami Muktananda...
