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Pensiero di Aivanhov

Inviato: 07/05/2010, 13:30
da Ospite
"Per sopravvivere, gli esseri umani hanno bisogno di un nutrimento
materiale, consistente. Nel mondo invisibile esistono invece
creature che si nutrono solo di profumi, di colori e di suoni.
Molti troveranno sicuramente difficile ammettere che al di là del
regno minerale, vegetale, animale e umano, esistano regioni
popolate da creature invisibili ai loro occhi e diverse da tutto
ciò che essi possano conoscere. Ma in realtà, l'intero Universo è
pieno delle creature più straordinarie, che esseri dalle qualità
psichiche molto sviluppate hanno potuto incontrare; tali creature
si nutrono realmente di luce, di colori, di profumi e di suoni.
Per noi esseri umani, la luce, i colori, i suoni e i profumi non
possono essere considerati come alimenti sostanziosi; ma per
quelle entità, formate di sottilissima materia, tali elementi
rappresentano non soltanto delle forze, delle potenze, ma anche
un nutrimento."

Omraam Mikhaël Aïvanhov


Pensiero di Aivanhov

Inviato: 07/05/2010, 14:18
da goffry
Un sentiero di Luce

JASMUHEEN è conosciuta a livello internazionale per l'adesione ai "Breatharians", un gruppo australiano che per primo ha intrapreso la strada dell'alimentazione pranica.

Da oltre venticinque anni pratica la meditazione e si occupa di ricerca metafisica.

Attualmente, illuminata da una "guida interiore", si nutre di "luce liquida", ottenendo da ciò un potere rigenerativo delle cellule senza aver bisogno di nutrirsi di cibo.

È ambasciatrice del "Movement of a Positive Awakened Society' (Movimento per una Società Positiva Risvegliata) che si impegna attivamente per la 'trasformazione personale e planetaria" e che diffonde il proprio pénsiero attraverso la rivista The Elraanis Voice.


forse molti di voi la conoscono già , io ne ho sentito parlare alcuni anni fa , durante un periodo di ricerche ... e "casualmente " lessi alcuni suoi libri , pur non condividendo la metodologia ,( piu terdi poi ho scoperto che vi sono altri sistemi ) mi interessava il principio dell 'alimentazione pranica .

+ o - in un mesetto mesetto e mezzo , sono arrivato all'eliminazione di tutti i cibi , solo acqua
poi per 4 forse qualcosa di piu mesi non ho toccato cibo , ma non avevo neanche fame , no spossatezza anzi molte piu energie piu lucidita mentale molta piu forza fisica , ammetto un piacevole periodo legato a questa esperienza.
poi riinizi a mangiare perche socialmente sei fuori da tutto , non puoi andare a bere una birra con gli amici e tu stai li a guardarli !!!

ma a differenza di prima adesso sai che puoi, sai che il cibo non è un limite che hai,come i tanti altri limiti che ci poniamo

ciao goffry

Pensiero di Aivanhov

Inviato: 07/05/2010, 15:04
da Ospite
"sai che puoi"

E' bellissimo.
Ricordo che quando ero piccola i miei genitori, un po' spaventati dalle mie "stranezze" mi leggevano passi della Bibbia..ed io, inclemente, li tiravo matti perché mi 'fissavo' su alcuni passi a cui normalmente non viene dato tanto peso.
Per cui se, normalmente, una quattordicenne chiede cosa sia un preservativo...io chiedevo cosa era la 'manna' e come funzionava quello strano meccanismo.
Ero fissatissima con Maria l'Egiziaca (che nell'iconografia è rappresentata quasi come la Maddalena) che visse nel deserto nutrendosi solo della 'manna' .
Credo di aver messo i miei genitori molto più in imbarazzo così!!!

Mi apre il cuore il 'sai che puoi' perché sottintende una profonda consapevolezza e, soprattutto, una scelta.
La scelta di camminare nel mondo con i mezzi dati dal mondo ma con la percezione di tutto ciò che va oltre, delle infinite possibilità e delle infinite meraviglie.
Ci sono molte discipline che svelano concetto del 'limite' ... ma io credo che questo sia in ogni cosa, anche nella più semplice.
Quando vado a correre c'è sempre un momento in cui dico "no basta, adesso non ce la faccio più" ...se supero quell'attimo, qualcosa dentro di me si rompe, si apre un argine, una diga che mi da accesso ad un'Energia immensa di cui non avevo idea.
Il bello è che ogni volta me ne dimentico, che ogni volta sono chiamata a compiere quella scelta...la vastità a discapito del mio piccolo essere.

Sappiamo che possiamo e che ...non siamo soli.


Pensiero di Aivanhov

Inviato: 07/05/2010, 19:45
da drago-lontra blu
Avevo sentito parlare di lei, però non ho mai conosciuto, neanche di striscio qualcuno che come lei avesse "provato" a nutrirsi di prana, ma come dici tu ho ritenuto anti-sociale il concetto, e l'ho scartato senza ripensarci.
Tu invece hai fatto una cosa di cui puoi andare orgoglioso, e sono contenta che ne hai parlato. mA DAvVero non si sente fame?

Pensiero di Aivanhov

Inviato: 07/05/2010, 19:53
da shanti
eh, ma poi si diventa come il suo avatar .

A parte gli scherzi, anch'io ne ho sentito parlare. Sei stato veramente in gamba e mi piacerebbe saperne di più.

Pensiero di Aivanhov

Inviato: 08/05/2010, 7:39
da goffry



questi sono i risultati dopo 4 mesi di digiuno



hi hi goffry

Pensiero di Aivanhov

Inviato: 08/05/2010, 8:05
da shanti
Affascinante creatura

Pensiero di Aivanhov

Inviato: 08/05/2010, 13:40
da drago-lontra blu
ehiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii, Le follie dell'Imperatore è uno dei cartoni che preferisco, la mefitica...

e le 99 scimmie che saltavano sul letto sono ormai una leggenda metropilitana da me.



Pensiero di Aivanhov

Inviato: 08/05/2010, 17:46
da marisa


SI GOFFRY:

DICCI DI PIU',MOLTO INTERESSANTE....IO,DOPO DUE GIORNI DI DIETA VADO IN PARANOIA. ...SEI STATO BRAVISSIMO!!!


Marisa

Pensiero di Aivanhov

Inviato: 10/05/2010, 19:18
da goffry
ciao marisa


la dieta è per principio uno stato di privazione , ed è logico che il corpo si ribelli a cio , quello che ho fatto io è modificare il tipo di alimentazione ossia da una alimentazione solida a un energetica .

ammetto che è piu facile dirlo che a farsi , sopratutto perche per ogni elemento che noi mangiamo vi è un 80 % di componente emotiva , percui nel cibo rifugiamo gran parte delle nostre emozione non espresse .

la fatica non è il privarsi del cibo materiale ma del privarsi della forma emotiva che abbiamo associato a tale prodotto , il lavoro di preparazione si basa sul riconoscere le forme emotive e viverle per cio che sono e non attraverso un surrogato alimentare , fatto questo il cibo in se per se perde molto della sua importanz a ed è facilmente sostituibile con un altra forma di alimentazione , piu consona alla nostra vibrazione .

ciao goffry