pensiero di Aivanhov
Inviato: 12/05/2010, 13:11
"Lo spazio è un bisogno dell'anima: è nell'immensità che essa
respira, si dilata e gioisce. Limitatela, e l'anima soffoca,
deperisce, languisce. È ciò che accade agli esseri umani che si
lasciano assorbire da tutti i dettagli materiali della vita
quotidiana, senza concedersi un minuto per immergersi
nell'immensità; sì, perché l'anima soffre per aver dovuto
accettare i limiti di un corpo. Un bambino che nasce è un'anima
che si limita, e tale limitazione è indispensabile per permettere
la manifestazione; ma al momento della morte, l'anima ritorna
verso l'immensità.
La vita è fatta di questi due processi, limitazione e
dilatazione, e per condurre una vita equilibrata, dovete saperli
applicare nella vostra esistenza. Entrate nel vostro intimo per
legarvi all'Universo, all'Anima universale... poi tornate a
limitarvi per lavorare. Cercate però di non restare troppo a
lungo nella limitazione, altrimenti vi annoierete e soffrirete.
Pensate ad aprirvi all'immensità!"
Omraam Mikhaël Aïvanhov
respira, si dilata e gioisce. Limitatela, e l'anima soffoca,
deperisce, languisce. È ciò che accade agli esseri umani che si
lasciano assorbire da tutti i dettagli materiali della vita
quotidiana, senza concedersi un minuto per immergersi
nell'immensità; sì, perché l'anima soffre per aver dovuto
accettare i limiti di un corpo. Un bambino che nasce è un'anima
che si limita, e tale limitazione è indispensabile per permettere
la manifestazione; ma al momento della morte, l'anima ritorna
verso l'immensità.
La vita è fatta di questi due processi, limitazione e
dilatazione, e per condurre una vita equilibrata, dovete saperli
applicare nella vostra esistenza. Entrate nel vostro intimo per
legarvi all'Universo, all'Anima universale... poi tornate a
limitarvi per lavorare. Cercate però di non restare troppo a
lungo nella limitazione, altrimenti vi annoierete e soffrirete.
Pensate ad aprirvi all'immensità!"
Omraam Mikhaël Aïvanhov