Pensiero di Aivanhov
Inviato: 17/05/2010, 8:34
Uno dei libri dello Zohar, il "Siphra di Tzeniutha", inizia con
queste parole: "Noi abbiamo appreso che il Libro Segreto è il
libro che concerne l'equilibrio della bilancia". Ma "equilibrio"
non significa immobilità. Quando Dio Si è polarizzato per creare,
la bilancia cosmica si è messa in movimento, ha iniziato ad
oscillare. La Creazione presuppone una perpetua oscillazione dei
due piatti della bilancia, e finché non sarà terminata la
Creazione, la bilancia continuerà ad oscillare. L'oscillazione
della bilancia esprime che la Creazione è sempre in divenire.
L'equilibrio perfetto impedirebbe gli scambi; ora, la vita è
fatta unicamente di scambi. Tuttavia questo movimento deve essere
misurato, perché se uno dei due piatti si alza eccessivamente,
l'altro si abbassa troppo, e si ha la caduta: l'oscillazione si
ferma e non c'è più vita.
Ciò che chiamiamo "equilibrio" è dunque in realtà un certo
disequilibrio, un equilibrio momentaneamente rotto per essere
subito ristabilito. Da questa rottura di livello, scaturiscono
forze che devono essere rapidamente riprese da un movimento
contrario, al fine di essere dominate. È quindi questa
oscillazione a generare la vita, e si può dire che la vita sia
uno squilibrio continuamente corretto."
Omraam Mikhaël Aïvanhov