Pagina 1 di 1

Pensiero di Aivanhov

Inviato: 09/08/2010, 10:05
da shanti
Pensiero del giorno 09/08/2010.

"Si sente spesso sottolineare l'egoismo di tantissime persone, le
quali rimangono insensibili alle sofferenze degli altri. Eppure,
non mancano coloro che avvertono spontaneamente quelle sofferenze
e quelle disgrazie, e decidono di intervenire. Allora si
lanciano: parlano, prendono iniziative. Ma ecco, ignorano che per
fare il bene è necessaria tutta una scienza.
Qualcuno sta annegando, e voi vi gettate in acqua per salvarlo.
Se non sapete che quella persona cercherà immediatamente di
aggrapparsi alle vostre braccia immobilizzandovi, morirete
entrambi. Direte forse che lo sapete. Sì, ma questo esempio deve
essere interpretato ed esteso a ben altri casi della vita. Quali
che siano le circostanze, si deve pensare per prima cosa a
preservare la libertà delle proprie membra, ossia a non lasciarsi
paralizzare dalle esigenze di coloro che si desidera aiutare,
altrimenti si affonderà con loro. Quante persone sono state
vittime del bene che volevano fare! Allora, si sono chiuse e
hanno anche rimpianto per tutta la vita di aver cercato di
aiutare gli altri. Bisogna comunque continuare a voler fare del
bene, ma a condizione di sapere come, vale a dire mantenendo le
proprie membra o, più esattamente, le proprie braccia libere."

Omraam Mikhaël Aïvanhov

Ciao Mary, ti ho anticipata, perché è un pensiero che sostengo a spada tratta. Un bacione.




Pensiero di Aivanhov

Inviato: 09/08/2010, 11:04
da Mary
grazie Shanti per aver postato questo pensiero che anch'io sento molto appropriato....

però, quanto è facile ancora cadere nei sensi di colpa!!!
siamo sempre come L'ANAS "lavori in corso"
ce la faremo ? sono sicura di sì!!