Grazie a te cara Angel.
Più che sincronicità, cara Arcansiel, si tratta di un vero e proprio richiamo. E' la Sua frequenza che risuona dentro e conduce alla stessa frequenza che vive nei luoghi consacrati a Lui. Ci sono luoghi che hanno un respiro particolare, fatto di pietre e di devozione, di forza e amore. E lo si ritrova sempre, si riconosce la frequenza anche in una statua in attesa di restauro o in una piccola vetrata che lo rappresenta.
Non riesco a definire dimesso lo sguardo della statua. Forse perché dimesso mi evoca qualcosa di piegato, di debole o con poca fierezza.
In quel volto c'è la fierezza di chi sa che basta uno sguardo per far comprendere, che basta il cuore per trasformare quello che può sembrare un nemico in un alleato che guidato dall'amore può portare nuova forza.
E noi che conosciamo bene i draghi lo capiamo ancora di più.
tempo fa, come commento a uno scritto tratto da un libro, Risvegliare l'eroe dentro di noi, avevo scritto questo
"Sono stata un guerriero, un buon guerriero. Da tempo ho compreso che non lo sono più. Non perché non sono più integra e forte, o coraggiosa. Non certo per stanchezza o mancanza di passione.
Non ho più la necessità di rivendicare il mio potere perché l'ho trovato dentro di me. E proprio perché l'ho trovato rendo il mondo un posto migliore, perché lo sono io.
Il mio buon combattimento è cambiato, non levo più le armi, ma faccio ancora e sempre del mio meglio. Ho compreso che ho grandi alleati che fluiscono dentro di me, che la forza non si misura con gli scontri. Che si può creare il nuovo con consapevolezza e allineamento.
Mi hanno insegnato l'impeccabilità e non ci sono ancora arrivata ma ho la fierezza lontana dall'orgoglio di chi può dire di poter camminare a testa alta. Non sono più un guerriero della Luce anche se custodisco la Spada di Michael e sarò sempre pronta a levarla quando sarà necessario. Ma non come arma. Da tanto tempo, per me, la Spada è un canale, è un simbolo di luce che indica la via, una luce che trasforma e avvolge d'amore. La spada dei combattimenti l'ho posata ai piedi di Michele tanto tempo fa in una piccola cripta.
Il guerriero si è trasformato... ed è una bella sensazione"
Ecco, questa statua è come se mi avesse riportato alla mente queste parole. E forse questo viaggio ha confermato tutto questo con la pace e la centratura che ha lasciato dentro di me.
Vi abbraccio sorelle.