Ne ho parlato molto raramente.
Quasi dieci anni fa ho iniziato a lavorare con una persona molto speciale, O'Kalbimar, una Maestra proveniente dalle stelle, incarnata in questa vita per venire a riconoscere e attivare quelli che lei chiama Maestri seminatori. Poco dopo di me ha iniziato anche Prema.
Di lei sul web, a parte i nostri scritti si trovano notizie in portoghese.
Ha letto la nostra provenienza, il simbolo di appartenenza agli ordini di lavoro che abbiamo scelto prima di incarnarci, o ai quali siamo stati uniti per le nostre specifiche capacità.
E' stato un percorso molto profondo, che ci ha portati ad attivare i chakra di quinta dimensione, a creare la nostra bolla, una specie di orb personale, con il quale muoverci per lavorare, e tanto altro.
E' stato anche divertente, perché lei parla portoghese misto a italiano-napoletano, visto che il suo compagno è di Napoli, lingua da noi ribattezzata Portoliano...
E direttamente collegata alla Federazione e all'Arcangelo Michele con la sua emanazione Ashtar.
Quando raccontava che andava in Federazione, lo diceva come noi quando andiamo a fare una commissione o al lavoro, eh eh eh e all'inizio mi stupivo sempre. Poi ci siamo abituati.
Abbiamo vissuto parecchie esperienze interessanti con lei. Abbiamo potuto incontrare Ashtar che non è il bel biondo che siamo abituati a vedere, ma una intensa forma di luce, che può apparire a ciascuno secondo il suo immaginario. Difficilmente egli comunica direttamente con gli umani e solo in casi molto speciali prende corpo fisico e agisce tra noi.
Dopo aver fatto molti altri passi ci ha attivato il corpo di luce, poi ci ha portati sulla sua nave per attivare le cellule temporali, in modo che il corpo fisico potesse contenere senza traumi l'espansione del corpo di luce.
Ci aveva già insegnato come entrare in uno stato di coscienza superiore, come usare il corpo di luce per viaggiare, e quella volta ci ha portati all'interno, ma poi non ha più detto nulla, chiedendoci poi, tornati nel corpo fisico, di condividere l'esperienza. La cosa, allora per me incredibile, è che la maggior parte di noi ha descritto tutto quello che accadeva in modo molto simile, per alcuni come prema e me quasi uguale.
Ricordo molto bene l'interno e una grande forma di luce dietro una sostanza che pareva vetro ma non era. La guardavo e la forma ha alzato qualcosa di simile a una mano per salutarmi.
Quando ho raccontato cosa era successo, sono arrivata al punto in cui ho accennato alla forma di luce e lei, con un grande sorriso, ha alzato una mano per salutarmi, allo stesso modo...gasp era lei, che forte!
Poi ci ha permesso di vedere la Terra da lontano, raccomandandoci di non fare nulla energeticamente, anche se il nostro cuore avrebbe voluto. Tutti noi, eravamo 25 persone, abbiamo visto la stessa cosa. Madre Terra con una calotta scura che dal polo nord scendeva a ricoprirla fino quasi all'equatore, come una colata. Sotto vedevo lampi. Ho allargato la visuale e ho visto tante navi bianche, navi di luce, intorno a tenere d'occhio la situazione.
Anche altri tre o quattro hanno visto le navi.
Quando abbiamo condiviso le nostre esperienze, lei ci ha parlato di un popolo alieno, quella massa scura che vedevamo, che si nutriva della rabbia degli umani e faceva in modo di avere molto cibo.
Ci disse però che la Federazione non avrebbe permesso che questo continuasse ancora per molto e avrebbe aiutato gli esseri umani a non cedere a questo ricatto energetico.
Parlò di una svolta nel 2009-2010. Ora siamo certamente liberi perché l'umanita di cui facciamo parte, ha fatto grandi passi verso la libertà e la luce e questo lo dobbiamo a tutti noi, che abbiamo imparato a vivere nel cuore, a emettere luce anche per chi non riesce ancora a farlo, aiutati e sostenuti dagli esseri di luce che vegliano su di noi.
Ricordo che lei disse...io non sono della vostra terra, ma ho accettato di venire qui in missione perché la amo molto. So che le cose sono difficili, ma non siete soli. Mentre diceva queste parole, le scendevano le lacrime.
ps.... Drago, purtroppo, di questo viaggio, non ho le foto eh eh eh... lo so lo so sembra fantascienza. Amo questa donna, mi diceva sempre che io ero sua "sorela gemela"
