Ci siamo anche spiegate perché, nonostante il caldo pazzesco, tutti, uomini e donne portavano scarpe chiuse oppure sandali con terribili calzini alla caviglia con i colori più improbabili che nemmeno fantozzi...
Sicuramente ora tutto è diverso, forse.
Ricordo una sera tardi in Piazza Tien an Men, la piazza più grande del mondo, può contenere non so quanti campi da calcio. Era deserta, solo qualche guardia armata davanti al mausoleo di Mao e noi, sparuto gruppo di turisti. Nel silenzio della sera, qualcuno del gruppo intona sottovoce un valzer e il Prof ing dott. universitario, esperto di Cina, mi si avvicina, mi prende per mano e abbiamo ballato questo valzer, soli nell'immensità della piazza, come a fugare vecchi fantasmi di repressione e di morte....
Piazza Tien an men