"...per vivere, dobbiamo studiare, lavorare, rischiare e amare. L'uomo non può affrontare tutto questo da solo; solamente la donna è in grado di aiutarlo a comunicare con l'infinito, è capace di dargli la possibilità di superare il ponte. Gli uomini, senza le donne, non si illuminano, capisci? Non sono affatto spirituali" dichiarò la ragazza, molto sicura di sè. "Capisco: noi uomini siamo un'esistenza appena definita, non siamo altro che un palpito carnale delle donne: però uniti a loro, amandoci, diventiamo padroni dell'infinito. Siamo qualcosa solo attraverso le donne. Possiamo spingerci ai limiti della vita e della morte, possiamo andare e venire al medesimo tempo. Le donne sono come il mare, come il lago e noi siamo la barca che deve solcarlo."
da Inkariy, la profezia del sole di H.H. Mamani
la foto è mia scattata a Cerro sul Lago Maggiore al tramonto