iL SOLSTIZIO D'INVERNO, YULE

Tradizioni, miti, racconti del Popolo Celtico
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shanti
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Re: iL SOLSTIZIO D'INVERNO, YULE

Messaggioda shanti » 21/12/2014, 12:22

Buon Solstizio a tutti!

Stiamo vivendo giorni molto potenti e ricchi di Luce e nuove aperture.
Rimaniamo sempre più connessi al Sacro che è in noi e all'Essere di Luce che siamo.
Siamo qui per splendere e lo stiamo facendo, lasciando andare ciò che ormai ha finito il suo ciclo
e volgendoci al nuovo mondo che stiamo manifestando dentro e intorno a noi.

BUON YULE!


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Sii umile perché sei fatto di Terra, sii nobile perché sei fatto di Stelle.
Con la Luce di Michele nel cuore. shanti

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mariposa azul
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Re: iL SOLSTIZIO D'INVERNO, YULE

Messaggioda mariposa azul » 21/12/2014, 14:18

E per la festa della luce, stasera alle ore 18 a Omegna fuochi artificiali sul lago con accompagnamento di canti natalizi!! Cercate di esserci, un buon modo di festeggiare il giorno più corto che prelude alla nuova nascita sia del sole che del bambino divino che è dentro di noi... :emtc128: :emtc128: :emtc102: :emtc102: :emtc102:
Quella che il bruco chiama fine del mondo, il resto del mondo chiama farfalla.”
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Re: iL SOLSTIZIO D'INVERNO, YULE

Messaggioda drago-lontra blu » 21/12/2014, 20:29

Buon Solstizio, per le cose appena accennate che porteranno nuovi frutti, per quelle vecchie che a fatica ma inesorabilmente si allontanano, per quelle terminate che lasciano spazio, per la speranza che avanza..Buon Solstizio fratelli e sorelle , vi abbraccio
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Rubis
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Re: iL SOLSTIZIO D'INVERNO, YULE

Messaggioda Rubis » 21/12/2014, 21:10

** Il Solstizio D’Inverno : La Nascita dell’Eroe Solare **

Il Solstizio D’inverno così come quello estivo, sono ritenute delle porte eteriche per il mondo esoterico, il solstizio d’inverno è la porta degli dei e quello estivo la porta degli uomini, il reggente di queste due porte eteriche per i romani era Giano bifronte, per gli egiziani erano i fratelli Seth e Osiride, per i cristiani San Giovanni Evangelista e San Giovanni Battista il primo nato 3 giorni dopo il solstizio d’inverno, il secondo 3 giorni dopo il solstizio estivo.
Anche nella ruota dell’anno celtica esistono due dei o Re dell’anno; il Re Quercia e il Re Agrifoglio, anch’essi durante i solstizi si sfidano e nel momento del solstizio d’inverno il Re vittorioso è il Re Quercia, nel solstizio d’estate il Re Quercia invece muore e il Re Agrifoglio regnerà sul periodo annuale che sta per aprirsi.
Possiamo parlare di milioni di rituali e feste legate a questo periodo, di diverse religioni ed epoche, in realtà tutte hanno come tema la rinascita della Luce, anche il Natale cristiano possiede tutte le simbologie antiche legate alla Ri.nascita del culto solare.
La grotta che accoglie il bambino Gesù è il ventre della Terra, rappresentante della Grande Madre o l’utero dell’universo, la caverna cosmica.
Ed è Proprio da questa caverna cosmica che voglio iniziare a raccontarvi il Solstizio D’inverno, dalla culla di questo Sole Bambino, del Cristos, che può avere diversi nomi e volti ma rappresenta comunque e sempre la Luce.
(Il 25 dicembre è il giorno di nascita di moltissime deità, ad esempio del dio azteco Huitzilopoctli, mentre gli scandinavi festeggiavano la nascita del dio Freyr. In Grecia, oltre ad Apollo nasce Bacco, suo fratello e in Siria Adone. In Egitto si ricordava la nascita di Osiride e di suo figlio Oro. In Babilonia si festeggiava la dea Istar, regina del cielo e simbolo di fertilità, rappresentata con un bimbo in braccio e con una aureola di dodici stelle attorno alla testa: l’icona della madre con il figlio neonato risale alla notte dei tempi e ha sempre simboleggiato la Madre Terra che produce i suoi frutti. In Messico si festeggiava la nascita del dio Quetzalcoatl e nello Yucatan quella del dio Bacab. E ancora Buddha, in Oriente; Krishna, in India e Scing-Shin in Cina; Mitra il dio persiano che venne anche venerato dai romani)
Non credo nella necessità di smentire le religioni, esse si basano da sempre su simboli per trasmettere un messaggio, ed è così anche per la religioni cristiana, Gesù nacque davvero in una grotta il 25 dicembre?
Probabilmente no, ma non c’è da sconvolgersi, storicamente le date più probabili della sua nascita sono date di primavera quando appunto le greggi tornavano al pascolo ( greggi che appaiono ovunque nei racconti della natività e che erano impossibili da trovarsi a dicembre) ma cos’è che ci sconvolge? La mancata verità storica?
Gesù è il Cristo, così come il Cristo era anche Mitra e Osiride e tutti gli dei che hanno prima e dopo di esso incarnato l’energia cristica, Letteralmente "Cristo" vuol dire l'Unto, il Consacrato; nella fattispecie il Re.
L’energia cristica che in questo periodo dell’anno cioè dopo il solstizio d’inverno , quando il sole rinasce nella sua potenza, arriva sulla terra è l’energia della scintilla divina, del logos.
Se le fasi lunari e l’anno lunare ci raccontano di come l’energia femminile vive nel cosmo e quindi anche dentro di noi, la ruota dell’anno solare ci descrive il comportamento dell’energia maschile e l’energia maschile del sole è l’energia cristica.
Per questo il dio solare nasce nel ventre della Grande Madre, nella culla dell’universo, esso non è ancora dio poiché non ha ancora incontrato ed equilibrato l’energia femminile così da divenire l’eroe, cioè colui che al logos ( intelletto- coscienza) unisce l’eros ( amore) .
Il viaggio dell’eroe solare è miticamente sempre lo stesso, egli vive come figlio e poi compagno della dea e successivamente si sacrifica, muore e poi resuscita sempre per mano della dea, nel caso di Osiride ma anche di molti altri dei solari.
Uno dei pochi esempi che non vede la controparte femminile nella via dell’eroe è la storia evangelica di Gesù, esso nasce da una Madre ma poi manca qualcosa, la vita così come la resurrezione non vede l’unione con la controparte femminile, ed è strano per una religione che è fondata sulla rimescolanza di miti precedenti ad essa, all’improvviso distaccarsi totalmente dal mito antico dell’eroe solare e far vivere e resuscitare un Cristo pieno di luce solare senza in esso traccia dell’energia lunare.
Un eroe mutilato è quello che ci raccontano i vangeli canonici, circondato da 12 apostoli maschi.
Il principio cristico dell’eroe solare è l’ “ IO SONO” che conduce l’uomo verso la massima coscienza, verso il sé.
Il Cristo in realtà è presente come scintilla, potenzialità di luce e illuminazione dentro ognuno di noi, non si nasce Cristo, è attraverso il percorso spirituale, attraverso il viaggio della conoscenza che incontra l’amore che quella scintilla diviene Fiamma, siamo esseri immortali con infinite potenzialità, in noi il seme del Divino è sempre in attesa di essere nutrito, amato e lasciato libero di sbocciare.

Buon Solstizio D'inverno che possiate amare il buio e la luce, e trovare in essi eguale bellezza e nutrimento.

Selva Della Luna
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shanti
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Re: iL SOLSTIZIO D'INVERNO, YULE

Messaggioda shanti » 22/12/2014, 15:12

Grazie Rubis, molto interessante.
Aggiungo questo da fb.

L'APERTURA DEL PORTALE DEL SOLSTIZIO D'INVERNO E I SUOI EFFETTI SUL CORPO 21/22.12.2014

Questa notte gli effetti dell'apertura del Portale del Solstizio si sono fatti sentire moltissimo.
I più sensibili tra voi potrebbero aver avuto difficoltà a dormire, oppure possono essersi svegliati nel cuore della notte, in preda a una grande irrequietezza mista a paura, o anche solo per i pensieri che vorticavano a mille all'ora in testa.
La quantità di informazioni di luce che sono scese nella nostra dimensione è stata immane, la nostra coscienza ne è stata letteralmente inondata. L'effetto è quello di aver elevato all'improvviso la vibrazione delle nostre cellule.
La mente ha iniziato a percepire la realtà in modo diverso, più sottile, quasi come se fosse diventata telepatica. Potreste aver anche provato paura di fronte a questi sintomi strani a cui non riuscivate ad attribuire un'oggettività.
Qualunque sia stato il vostro sintomo, ciò che conta oggi al risveglio è di respirare a fondo attraverso l'addome e immaginare di scaricare un fascio di luce verso il basso, verso il centro della Terra, così da ancorare le informazioni di luce nel nucleo della Madre.

Questa è la nostra principale funzione, quello di essere Rice-Trasmittenti consapevoli tra Cielo e Terra, in modo da aiutare anche il pianeta ad elevare la sua vibrazione.
Così facendo, il nostro corpo, i circuiti mentali e quelli del sistema nervoso non si sovraccaricano, provocandoci picchi emozionali troppo intensi da gestire. State riguardati, non esponetevi troppo, come al solito bevete tanto e respirate a fondo.
E' un Portale molto potente questo ed è bene farci l'ingresso in modo adeguato, con il corpo in equilibrio e la mente aperta.
Sono giornate di grandi cambiamenti, purificazioni, lasciar andare. Vi terrò monitorati perché domani è l'ultimo giorno in cui Saturno rimane in Scorpione, dove è rimasto per due anni e potrebbe essere anche quella una giornata emotivamente sovraccarica. Stefania Gyan Salila
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Astrid
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Re: iL SOLSTIZIO D'INVERNO, YULE

Messaggioda Astrid » 22/12/2014, 15:26

Sono alcuni giorni che mi sento piena di Gioia e Serenità ... :emtc5: :emtc5: :emtc5:
sto lavorando molto sul lasciar andare e vivere il qui e ora ... un grande passo per me ma mi sta portando veramente una profonda pace interiore !!
Grazie carissime per questi due post !! davvero interessante quello tuo Rubis e importante quello di Shanti !!
Buon passaggio a tutti !!!!



:emtc110: :emtc5: :emtc110:

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mariposa azul
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Re: iL SOLSTIZIO D'INVERNO, YULE

Messaggioda mariposa azul » 22/12/2014, 23:14

Rubis molto interessante lo scritto che hai postato...in effetti che importanza ha se la natività è avvenuta o no in questo periodo? questa è la continuazione o sostituzione di un'antica festa, è il periodo della rinascita del Sole, fonte inesauribile di vita, sostituito poi dalla nascita del Cristo fonte inesauribile d'Amore. E' il messaggio ciò che è necessario accogliere e fare nostro. Ieri ho provato tanta gioia per la giornata che ho passato, per la festa di luce che la natura ha provveduto a recapitarci attraverso un tramonto ineguagliabile e poi, con l'arrivo del buio, il trionfo di luci colorate sul lago dato dai fuochi artificiali. Ecco ieri per me è stata una vera festa, non sapevo di aperture di portali, ma ero gioiosa, sì come dici tu Astrid...gioiosa e serena. La notte precedente avevo fatto un sogno strano ma significativo, dalla finestra del secondo piano della mia casa vedevo il prato davanti al mio giardino inondato d'acqua non pulita, tanta acqua, tanto che pensavo di avere anch'io la casa allagata. Invece la mia casa no, era perfettamente asciutta e in ordine come il mio giardino...ero consapevole che da altre parti stavano i problemi ed io li potevo vedere dall'alto.
Vi posto due foto scattate ieri.

IMG_20141221_165836.jpg
tramonto del solstizio invernale

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fuochi artificiali sul lago
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Re: iL SOLSTIZIO D'INVERNO, YULE

Messaggioda shanti » 23/12/2014, 0:02

Il solstizio è sempre un portale molto potente. Non ho organizzato nulla, a differenza degli altri anni. Sentivo di doverlo vivere interiormente, anche se sono sempre connessa in coscienza di Unità.
Quest'anno è stato intenso, avvolgente. E sono grata per tutto quello che ha portato. Faccio fatica a mantenere il radicamento ma è sempre più importante farlo per essere chakaruna, persone ponte, tra cielo e terra, per accompagnare Gaia nel suo passaggio.
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