Ciao Artos, Fratello di Cammino!
Ho letto il tuo commento a contributo sul post del SATOR AREPO nel blog e ti ringrazio: hai condiviso informazioni interessanti in più.

I tuoi post qui in Città sono interessanti e degni di riflessione, magari anche per cogliere sfumature e barlumi di conferma su un "sentire" che ormai si sta dettando interiormente in quello che noi possiamo semplicemente essere.
La Conoscenza è un gradino fondamentale sul Cammino della Consapevolezza ma poi dobbiamo essere anche in grado di non portarcela appresso come zavorra che ci rallenta ma lasciarla cadere perché dove il suo seme ha fecondato, ha fecondato per sempre e, sicuramente grazie anche a "quel" Cammino di Conoscenza, possiamo permetterci di far agire nostro tramite l'intelligenza del cuore con tutto il suo intuito fecondato.
Miti, Simbologie, Linguaggi perduti e Memorie recuperate sono un fondamentale aiuto a decodificare in noi una rotta prevista iniziata con il nostro arrivo di anime tra gli umani, all'inizio di un percorso evolutivo che ci è stato richiesto frequentando, per nostra scelta, questa meravigliosa scuola materiale di terza dimensione.
Detto questo io ti seguo nei tuoi post con sincero interesse, sicuro di accrescere in qualche misura facendolo e ti ringrazio per ogni nuovo strumento che col cuore condividi con tutti noi.
E ovviamente aspetto le tue parole sulle due Marie e in genere sul Femminino Sacro e sul potere creativo del Femminile e di ogni sua fondamentale peculiarità che tutti noi dobbiamo incorporare nel nostro Sè consapevolmente.
Un abbraccio fraterno, in Amore e Luce!