"L'oscura notte dell'anima" ti porta a vedere l'Essenza, a lasciare fronzoli e architetture costruiti da noi per nascondere come siamo veramente, agli altri, ma soprattutto a noi stessi. Per nascondere gli antichi dolori, le memorie che ci possono distruggere.
Ma, quando è il momento, lo Spirito ti porta nel buio, affinché tu possa uscire, faticosamente dal bozzolo in cui ti eri avvolto. E soffri, ed è bene così, perché altrimenti potresti continuare una vita nel tuo bozzolo, ben riparato, ma nella non-verità.
A un certo punto arriva una sofferenza così forte, una prova così dura, che hai solo due possibilità, o muori o ne vieni fuori, faticosamente, ma ne vieni fuori.
E lo puoi fare solo tu.
A volte è necessaria una Guida per risalire dall'abisso. La Guida ti mostra la strada, ma la fatica è tua. La Guida ti sorregge con amore e se cadi ti da una mano, ma la ritrae appena tu inizi di nuovo la salita.
Ma puoi stare certo che la Guida, la dolce Guida, è sempre presente, anche se da lontano.