Messaggioda Oliviero Angelo » 18/02/2012, 12:52
Colui che cerca un maestro si cerchi, si affretti per essere il conduttore del proprio carro. Da quand'è nata, l'umanità ha coniugato tutti i modi della dipendenza, attraverso i corpi e le anime, attraverso il suo sangue, il denaro e i dogmi. Ormai, Io vi dico che la Vita penetra in colui che scopre lo spazio illimitato del suo spirito: non lo spazio dei sogni, ma quello della cessazione dei sogni, lo spazio che rinvia l'uomo al suo giusto posto, lungi dai guru e dalle chiese appassite, fino al gioiello della sua propria origine.
Colui che ha male nel suo corpo, cerchi nella sua propria anima... Colui la cui anima piange, vada incontro al suo Spirito... Ma che non vi si rifugi! Non si indietreggia davanti agli assalti del mondo. Bisogna padroneggiarli con lo Spirito, e sapere infine ringraziare la loro spada iniziatrice.
"Non nobis Domine, non nobis, sed nomine Tuo da gloriam"Gladius Lucis 
