Messaggioda Ospite » 14/03/2009, 23:15
Dalle mie parti, sulla strada che porta a Chianciano Terme, si trova una Quercia millenaria. Ricordo la prima volta che mi hanno portato a vederla. Ci siamo fermati con la macchina e mi sono avvicinata. I suoi immensi rami mi hanno accolta come in un Abbraccio, e io ho iniziato a tremare incontrollatamente per la profonda emozione che stavo provando.
Diversi passi del mio Cammino, li ho compiuti grazie a lei. Lei mi ha mostrato sempre me stessa con i suoi occhi.... sorprendendomi a volte...
La prima volta, però... si è limitata ad abbracciarmi, come una Mamma farebbe con la figlia piccola che si era persa in mezzo alla gente e che finalmente era di nuovo tra le sue braccia.
Credo che quella sia stata una lezione bellissima, per me. Lei ha vissuto sicuramente più di un millennio.... ha visto e sentito molto più di quanto sia possibile immaginare umanamente. Io potevo percepire tutto questo. Lei ha visto l'odio, e la rabbia, ha visto lacrime e sofferenza, ha visto morte e dolore. Ma non è quello che trasmette. Mi ha fatto sentire solo l'Amore, perché solo l'Amore è ciò che sopravvive quando il resto diventa Nulla.
Ogni volta che vado da Lei, mi lascio avvolgere dalle sue Braccia e ascolto. Non sempre comprendo quello che vedo, al momento, ma poi trovo sempre le risposte.
E quando non posso andare da lei, semplicemente, la immagino, e immagino di mettere i palmi delle mani e la fronte appoggiati al tronco, come faccio sempre, nel mio personalissimo abbraccio. E lei mi accoglie, sempre.
E lo fa senza fare domande, senza porre condizioni e riserve. perché questo è l'Amore, donare se stessi agli altri senza paure e senza limiti o condizioni... e Lei lo sa insegnare benissimo.
Un abbraccio tra le fronde
Neh'ympha