Carissimi Amici di cammino...mi ritrovo in Città e provo a scrivere un po' del mio cuotidiano perché la condivisione mi riporta dolcemente a Casa... :)

Ogni qualvolta qualcuno litiga con noi o cerca di manipolarci riceviamo sempre energie di paura, possiamo fondamentalmente reagire in tre differenti modi (con tutte le possibili gradazioni di grigio).

PRIMO CASO:
Assorbendo le "energie negative" ed inviandone di nostre con il doppio danno di avere assorbito energie dannose e di aver generato karma negativo per averne a nostra volta inviate.

Normalmente questo è il caso più comune. L'aggressore usa parole che risuonano nel nostro io egoico ferito così noi assorbiamo queste energie perché risuonano con paure (leggi traumi) profondi e reagiamo (non agiamo ma agiamo per reazione, reagiamo) inviandone di nostre.

SECONDO CASO:
Le "energie negative" non trovano in noi appiglio perché abbiamo già sufficientemente "guarito" tutte le paure legate all'argomento di attacco usato, così siamo in grado di riflettere queste energie con una risposta a tono, non irosa o crudele ma di semplice rigetto.

Questo non genera karma perché le energie sono semplicemente state rimandate a chi le ha create e non assorbe energie negative (ma non aiuta l'aggressore).

Esiste poi un TERZO CASO <3 :
Le "energie negative" non trovano appigli perché abbiamo guarito abbastanza il nostro Essere da avere compreso che E' sempre Stato Tutto Amore... così comprendiamo che l'attaccante è mosso dalla paura e che è una persona che soffre...ci identifichiamo un po' in lui...perché ci ricorda quando anche noi eravamo così...allora trasmutiamo le sue "energie negative" con l'Amore...restituendogli solo Amore...questo genera i miracoli. :)

Con infinito Amore...

Fabio

CIao Fabio.
Mha, io aggiungo, un buon lavoro col qosco risolve molto.
Ce' anche un quarto caso: mandi dal via i ciap e bona, amorevolmente sempre, sempre con tanto amore.
Bisogna sempre capire tutto?

drago blu ha scritto:CIao Fabio.
Mha, io aggiungo, un buon lavoro col qosco risolve molto.

Ciao drago, cosa intendi di preciso con: "un buon lavoro col qosco"? :)

Un forte abbraccio Fabio.

ahhh dunque, il qosco.
Trattasi di iniziazione andina.
Tecnica esemplare, eseguibilissima che trae d'impaccio semplicemente e in brevissimo tempo quando l'aria diventa " Pesante".
A puro titolo informativo Killan la propone nei suoi corsi, se ti interessa, puoi contattarla.
Ciao Fabio.

drago blu ha scritto:ahhh dunque, il qosco.
Trattasi di iniziazione andina.
Tecnica esemplare, eseguibilissima che trae d'impaccio semplicemente e in brevissimo tempo quando l'aria diventa " Pesante".
A puro titolo informativo Killan la propone nei suoi corsi, se ti interessa, puoi contattarla.
Ciao Fabio.

Ciao drago, non ho trovato nulla in rete sul "qosco" ... io al momento uso delle "sessioni energetiche" auto-prodotte che purificano tutte le energie in entrata/uscita... mi trovo abbastanza bene (le tengo attive tutto il giorno).

Baci Fabio :)

allora sei a posto. Gli insegnamenti sul qosqo difficilmente li trovi su internet se non come brevi accenni. Ciao a tutti.

shanti ha scritto:allora sei a posto. Gli insegnamenti sul qosqo difficilmente li trovi su internet se non come brevi accenni. Ciao a tutti.

Cara shanti, potrei sapere in linea teorica come funziona questo "qosqo"... magari trovo qualche altro spunto interessante, grazie! :)

Con amore Fabio :)

Detto in poche parole si tratta una tecnica che consente di mangiare l'energia pesante che ci circonda e anche la nostra all'occorrenza, digerirla, trattenere la parte di luce e restituirla all'universo e convogliare a madre terra tutto ciò che è disarmonico e appunto pesante. Si usa il qosqo, un centro energetico situato nei dintorni dell'ombelico che è preposto a questo lavoro, che va individuato e attivato.
Ciò che per noi è scarto per Pachamama e per altri esseri è cibo quindi non dobbiamo avere timore di darle quello che digeriamo. L’uso di termini legati al cibo non è un caso: quando mangiamo mettiamo in atto lo stesso processo, tratteniamo le sostanze nutritive e ci liberiamo di quelle che per noi sono scorie, che però sono nutrimento (concime) per altri esseri viventi.
Così nulla viene sprecato e tutto viene utilizzato. D'altra parte nelle culture andine non esiste il concetto di sporco, peccato, nemico. Si parla di energia pesante e di energia fine, tutto lì. Ciò che è pesante per me è fine per altri.
Ciao, spero di essere stata utile.

Cara shanti, quindi se ho ben capito non basta attivare pienamente il qosqo, và anche saputo usare in modo attivo e cosciente...intendo non funziona da solo una volta attivato, giusto? .)

Baci Fabio.

Interessante Shanti ... me lo insegni ? ciao