Questa sera sono felice, più di ieri, più dei giorni scorsi.
E' come se si fosse sollevato un velo, se un peso fosse stato tolto. Un peso non mio.
Ero sul divano, presa da un sacco di pensieri, un po' caotici, un po' di tristezza per gli ultimi avvenimenti, per le incomprensioni con chi credevo avesse capito e altre sciocchezze, mi viene da dire, terrene. Non in senso spregiativo nei confronti di mia Madre, la Terra, comprendetemi.
Ho acceso la televisione per distrarmi, per far tacere un po' la folla di pensieri assolutamente inutili e pellegrini.
C'era Mission to Mars...non lo avevo mai visto...mi sento ancora tremare dentro. Era già iniziato, ho visto solo la parte verso la fine.
C'è una scena in cui un essere di quel mondo, dagli occhi dolcissimi, prende per mano i tre astronauti, fino a formare un cerchio e mostra loro le nostre origini, mostra loro che siamo uno. Il tutto circondato da un ologramma del sistema solare in cui loro sono immersi.
Raccontato così non dice nulla, ma per me è stato uno squarcio nell'ologramma che stiamo vivendo.
Ho capito che le piccole incomprensioni, le sciocchezze, i giochi mentali, la permalosità, sono NULLA. Noi siamo esseri eterni, viviamo la grandezza dell'universo dentro di noi, siamo l'universo, siamo uno con i nostri fratelli stellari, siamo uno con fratelli della terra che vibrano come noi.
Tutto il turbamento è scomparso, tutte le inutili parole scritte e non scritte, le interpretazioni di ogni gesto, i giudizi, tutto senza importanza, Ho capito che io sono, che non cambierò per compiacere chi mi vorrebbe diversa, che sono me stessa, con le mie caratteristiche, col mio sole e con la mia luna, che condivido con chi mi ama e mi accetta come sono.
Oggi ho chiesto una risposta....l'ho avuta. Grazie fratelli delle stelle, ora ho capito.
Grazie fratelli delle stelle, che vivete in altri mondi e grazie fratelli delle stelle incarnati come me su questa grande nave che è Gaia.
Ho capito l'amore che regge l'Universo, l'Amore, quello che non pretende e non giudica, quello senza condizioni, se non quella di guardare col cuore.
E' iniziato quel giorno, quando ho scritto "sensazioni" e stasera ho sentito in ogni cellula cos'era quello che sentivo.
Sto piangendo. Di gioia, di sollievo, di leggerezza e di comunione.
E le lacrime sono come stelle.
Grazie a voi che condividete con me tutto questo.