Quindi, vorrei chiedere a tutti voi, come esercizio, di non parlare delle condizioni, delle storie, delle vecchie credenze del cuore degli altri, se possibile, ma piuttosto, se le loro storie vi arrivano, vi prego di portarli direttamente nel vostro cuore e di mantenerli nella loro perfezione. Sollevate da essi questo velo di incomprensione, di errata percezione di chi sono, e siate consapevoli del fatto che ogni volta che parlate dell’illusione riguardante un altro, voi consolidate quella vecchia credenza del cuore. Date peso alla storia con le vostre parole e la vostra attenzione, sebbene stiate usando anche il vostro cuore.
Voi siete in servizio, sì, ma siete al servizio della verità di ogni preziosa vita, compresa la vostra, amati. E quando dico questo, voglio chiedere a tutti voi di mantenere questa stessa verità per voi stessi – di rifiutarvi rigorosamente di credere nelle valutazioni dell’ego-mente su voi stessi, altrettanto quanto vi rifiutate di valutare un’altra persona. Perché, amati, per alcuni di voi, osservare gli altri e vedere il bellissimo cuore di Dio che essi sono, è molto più facile che vederlo in voi stessi.

da circleoflight