Messaggioda Oliviero Angelo » 12/04/2011, 18:08
Alessandro "il Grande" e il mistico
Quando Alessandro giunse in India incontrò un mistico che viveva nudo nel deserto.
Gli annunciò:"Io sono Alessandro il Grande!".
E il mistico replicò: "Impossibile!".
Alessandro rispose: "Che sciocchezza! Te lo dico io, e puoi vedere i miei eserciti accampati qui intorno".
Il mistico ribatté: "Vedo gli , ma chi si dichiara "il Grande" non ha ancora raggiunto tale stato: la grandezza rende umili le persone, perché è un fallimento, un fallimento totale".
Alessandro era un discepolo di Aristotele e con lui aveva imparato la logica. Non riuscì a dare ascolto a tutte queste sciocchezze mistiche, replicò:" Non credo a tutte queste cose. Io ho conquistato il mondo".
Il mistico gli domandò: " Se ti trovassi nel deserto e fossi assetato e per miglia non ci fosse acqua, e io te ne offrissi un bicchiere, quanto saresti disposto a darmi?".
Alessandro rispose: "Ti darei metà del mio regno"
Il mistico disse: "No, non te lo venderei per metà del tuo regno. Devi scegliere tra il regno e il bicchiere d'acqua . E tu hai sete e stai morendo e non puoi trovare acqua da nessuna parte. Che cosa farai?".
Alessandro rispose: "Allora ti darò l'intero regno, naturalmente".
Il mistico si mise a ridere e concluse: "Quindi è questo il prezzo del tuo regno: un bicchiere d'acqua! E tu pensi di aver conquistato il mondo? Da oggi, dovresti dire che hai conquistato un bicchier d'acqua".
(Osho)
"Non nobis Domine, non nobis, sed nomine Tuo da gloriam"Gladius Lucis 
