il pensiero di louise hay, come un po tutto il concetto del pensiero positivo, si fonda, su affermazioni "positive" in modo da ribaltare la tendenza
all'autocommiserazione, che porta con il tempo a un circolo vizioso di emozioni.
Queste non sono altro che sterili forme pensiero nelle quali cerchiamo d'identificarci, ma rimangono all'esterno di noi e non ci rappresentano, sicuramente aiutano in un primo periodo, ad affrontare in modo diverso l'approccio con noi stessi , ma non potremmo mai , essere o divenire queste affermazioni, ricadremmo nello stesso circolo vizioso , solo con affermazioni diverse.
la reale natura dell 'uomo va espressa in assenza di soggettivi giudizi positivi o negativi e prendendo atto delle motivazioni ( personali) che ci spingo a quel tipo di atteggiamento, comprendendo i reali bisogni ( affetto, amore , stima , valore personale , ecc. ) in modo che la nostra espressione rappresenti realmente ciò che siamo
capisco che il discorso è un po contorto ma ho provato a sintetizzare il piu possibile
il

sei sulla buona strada , era una affermazione ironica , al lavoro che stai compiendo
ciao goffry