«Non bisogna troppo galoppare sulla groppa della fantasia,»
diceva egli «ciò che ci vuole è scoprire, poiché scoprendo si rende la vita possibile in questo senso: la si riconcilia con sua madre l'Eternità: scoprendo si paga il proprio tributo a quel Minotauro che gli uomini chiamano il Tempo e che rappresentano sotto l'aspetto di un gran vegliardo disseccato, seduto con aria pensosa tra una falce e una clessidra»
diceva egli «ciò che ci vuole è scoprire, poiché scoprendo si rende la vita possibile in questo senso: la si riconcilia con sua madre l'Eternità: scoprendo si paga il proprio tributo a quel Minotauro che gli uomini chiamano il Tempo e che rappresentano sotto l'aspetto di un gran vegliardo disseccato, seduto con aria pensosa tra una falce e una clessidra»
Giorgio De Chirico

frase "trovata" all'interno di una stanza di Castel del Monte durante il viaggio estivo in puglia