Scoprendo l'Infinito che da sempre ci circonda e ci penetra, risposte
attese, o forse inaspettate.... ma comunque ampiamente riconosciute,
si affacciano alla coscienza.
E siamo sempre noi.... anzi, siamo sempre più NOI.... e i dubbi
lentamente lasciano il loro posto... come per le pulizie di primavera,
muffe che vengono raschiate dai muri, prima della rimessa a nuovo.
Si cammina verso sentieri sempre più illuminati, come il cielo del
mattino che lentamente diventa sempre più chiaro. E non siamo soli,
non lo siamo mai stati, e sempre e da sempre siamo sorretti e
accompagnati e guidati.
Una vecchia storia che ho sempre Amato molto, narra di un uomo che
parla con Dio, che gli fa vedere la sua vita come impronte sulla
sabbia. L'uomo osserva, e riconosce in effetti... quella volta era
leggero leggero, innamorato e felice, come se volasse, e infatti le
orme si vedono appena. E quell'altra.... sì, era un brutto periodo, e
infatti le orme sono molto calcate. Poi osserva meglio e vede una
seconda serie di impronte accanto alla sua. "Sono le mie", risponde
Dio... "Ti sono sempre stato accanto, lo sai". L'uomo osserva ancora e
riflette... "Ma Signore, come mai proprio nei momenti più difficili
della mia vita le impronte sono di una sola persona? Vuol dire che mi
hai abbandonato proprio quando avevi più bisogno di te?" "Figlio
mio.... io non ti ho mai abbandonato, le impronte che vedi in quei
momenti non sono le tue: io ti portavo in braccio"
E' importante capire che non siamo soli, perché l'infinito a volte
spaventa.... con tutti i suoi segreti pronti per essere svelati... con
i lati nascosti da scoprire... e con le responsabilità che esso
comporta.
No... non siamo soli.... siamo tutti una sola Anima.
Vi amo con tutta me stessa.... tutti
Neh'ympha
attese, o forse inaspettate.... ma comunque ampiamente riconosciute,
si affacciano alla coscienza.
E siamo sempre noi.... anzi, siamo sempre più NOI.... e i dubbi
lentamente lasciano il loro posto... come per le pulizie di primavera,
muffe che vengono raschiate dai muri, prima della rimessa a nuovo.
Si cammina verso sentieri sempre più illuminati, come il cielo del
mattino che lentamente diventa sempre più chiaro. E non siamo soli,
non lo siamo mai stati, e sempre e da sempre siamo sorretti e
accompagnati e guidati.
Una vecchia storia che ho sempre Amato molto, narra di un uomo che
parla con Dio, che gli fa vedere la sua vita come impronte sulla
sabbia. L'uomo osserva, e riconosce in effetti... quella volta era
leggero leggero, innamorato e felice, come se volasse, e infatti le
orme si vedono appena. E quell'altra.... sì, era un brutto periodo, e
infatti le orme sono molto calcate. Poi osserva meglio e vede una
seconda serie di impronte accanto alla sua. "Sono le mie", risponde
Dio... "Ti sono sempre stato accanto, lo sai". L'uomo osserva ancora e
riflette... "Ma Signore, come mai proprio nei momenti più difficili
della mia vita le impronte sono di una sola persona? Vuol dire che mi
hai abbandonato proprio quando avevi più bisogno di te?" "Figlio
mio.... io non ti ho mai abbandonato, le impronte che vedi in quei
momenti non sono le tue: io ti portavo in braccio"
E' importante capire che non siamo soli, perché l'infinito a volte
spaventa.... con tutti i suoi segreti pronti per essere svelati... con
i lati nascosti da scoprire... e con le responsabilità che esso
comporta.
No... non siamo soli.... siamo tutti una sola Anima.
Vi amo con tutta me stessa.... tutti
Neh'ympha