Secondo la scienza iniziatica, una cellula è una creatura vivente, una piccolissima anima intelligente che sa come respirare, nutrirsi, secernere, organizzarsi…
Osservate come lavorano le cellule dello stomaco, del cervello, del cuore, del fegato…sono tutte specializzate. L’insieme di queste creature, la somma delle loro attività, costituisce la nostra intelligenza. La nostra intelligenza è basata sull’intelligenza di tutte queste piccole cellule: noi dipendiamo da esse ed esse dipendono da noi, e insieme formiamo un’unità.
Sul piano fisico non possiamo fare nulla senza il consenso delle nostre cellule: il giorno in cui esse non lavoreranno più non potranno aver luogo né la nutrizione, né l’eliminazione, né la respirazione….potremo gridare, arrabbiarci, ma non servirà a nulla. L’essere umano è quindi la sintesi di tutte queste intelligenze racchiuse in lui.
Ecco perché dobbiamo prendere l’abitudine di rispettare le nostre cellule, di parlare a questa moltitudine che ci ascolta, che è a nostra disposizione, ma che abbiamo trascurato e che non prendiamo sul serio.
…..Bisogna essere molto attenti, pieni di amore verso questa moltitudine di cellule; allora, quando qualcosa non va, esse ci mettono in guardia in tempo avvertendoci che dobbiamo prendere delle precauzioni. Si eviteranno così molti inconvenienti.
…………………………I buoni pensieri e le buone parole che inviate a ciascuno dei vostri organi e delle vostre membra, producono dei cambiamenti benefici. Se ogni giorno, per qualche minuto, prendete l’abitudine di pensare alle vostre cellule e di parlare loro, potrete migliorare la vostra salute.
Fate ad esempio questo esercizio: mettete la vostra mano sul plesso solare ed in questa posizione rivolgetevi alle vostre cellule. Esse vi sentiranno poiché il plesso solare dirige tutte le cellule ed i processi inconsci dell’organismo: secrezione, crescita, circolazione, digestione ecc. Potrete cos’ì parlare alle vostre cellule e sarete tanto più ascoltati quanto più profonda sarà la vostra fede e potente il vostro pensiero.
fonte: " LA NUOVA TERRA" di AIVANHOV