"Le nostre aspettative influenzano le relazioni con gli altri in un modo
sorprendente. Per esempio, chi vive con la paura di essere rifutato
dagli altri, metterà inconsapevolemente in atto dei comportamenti che
provocheranno il rifiuto altrui."


Tratto da " La notte dell'anima"

Ancora adesso ogni tanto, mi aspetto delle cose, dagli altri, o dalle situazioni.
Il fatto è che poi quando non succede mi tocca ripetermi: Ma sarai scema? eppure certe cose le sai e risai...........
Per questo vivo come viene, ci è voluto parecchio lavoro per riuscirci, ed è stata la scelta migliore.

Che belle riflessioni.....
Io credo che alla fine tutto dipenda sempre dall'Amore. Già, lo so che io vado sempre a finire lì, che ci volete fare. Il fatto è che se io Amo sinceramente qualcuno, di quell'Amore puro e speciale che da sempre permea l'Universo e che ne è il fulcro e il motore.... allora non mi aspetterò nulla in cambio da quella persona, nè mi creerò problemi se sarà lei o lui ad aspettarsi qualcosa da me.
In fondo, Amare è anche lasciar liberi. Liberi di essere se stessi, e di vivere il proprio rapporto con gli altri senza l'interferenza di preoccupazioni sul proprio essere o meno all'altezza delle aspettative altrui.
Sono perfettamente d'accordo con la frase, semplice ma profonda, che Shanti ha condiviso con noi. Mi fa riflettere tantissimo. Spesso siamo noi il motore che decide il modo in cui gli altri si comportano con noi stessi. Un passo della Bibbia che amo particolarmente dice: "Non esiste timore nell'Amore perché l'Amore perfetto caccia via il timore". Se Amiamo, completamente, e senza riserve o condizioni, allora non può esistere il timore del rifiuto.... ma spesso proiettiamo sugli altri le aspettative che noi manchiamo di soddisfare con noi stessi. Non è facile avere la maturità necessaria per rendersene conto.... ma in fondo siamo qui per crescere.... :)

Un abbraccio
Neh'ympha