Esercizio n. 3 – La luna nelle mani
Ora
siete seduti a terra con le gambe incrociate e la schiena dritta e
rilassata. Allungate il collo, rilassate le spalle, inspirate ed
espirate. Siete sereni, distesi, allo stesso tempo regali e
estremamente semplici, come la luna.
I palmi delle vostre mani sono
appoggiati al pavimento, vicino ai vostri fianchi, e voi respirate
tranquillamente, ma profondamente, pensando che adesso alzerete le mani.
Staccate
le mani dal pavimento, e distendetele, allungando le dita,
allargandole, sentendole estendersi e riscaldarsi, dolcemente, senza
sforzo, in maniera estremamente naturale. Guardate la luna piena,
respirate, e sollevate le braccia: le vostre dita si allungano, sono
grandi, enormi, infinite, da esse escono filamenti di luce che le
tirano verso l’esterno, verso l’alto, come se doveste abbracciare
l’intero campo visivo, per congiungerle ai contorni della grande luna
davanti a voi….
Immaginate di racchiudere le mani attorno alla luna
e di afferrarla, tenendola davanti a voi come un’enorme palla bianca;
abbassatela all’altezza del petto, e guardatela pulsare…..
La luna
si rimpicciolisce piano piano tra le vostre mani, raggiungendo le
dimensioni di un melone, poi di una mela, poi di una palla da tennis,
poi di un uovo…le punte delle vostre dita si avvicinano ed arrivano a
congiungersi: le sentirete pulsanti, piene del potere della luna, che
ora è entrata nelle vostre mani. Memorizzate questa sensazione e la
successione di movimenti che vi ha portato ad essa: le vostre braccia
che si sollevano e formano un semicerchio, la luna tra le vostre mani,
le dita che si congiungono e la luna dentro le vostre mani, davanti al
vostro cuore, e conservatela dentro di voi. Potrete rievocarla, ogni
volta che desidererete ricaricarvi dell’energia della luna piena,
limitandovi a congiungere le punte delle dita all’altezza del vostro
petto.
Questo esercizio ci dona fiducia in noi stessi;
specialmente quando attraversiamo una fase di rottura o la fine di
qualsiasi situazione, può capitare di assumere un atteggiamento di
chiusura e di pessimismo verso il futuro.
semplice da realizzare, approfittando della Luna piena,,,, perché no?
